Provocazione estiva: preparare buoni piatti utilizzando i cari vecchi propulsori a benzina o diesel. Ci hanno aiutato tre grandi chef¡
Troppo facile chiamarsi James Oliver, uno dei cuochi pi¨´ ricchi del pianeta anche se sul fronte delle idee e della qualit¨¤ dei suoi ristoranti avremmo da dire: la Svo di Land Rover qualche anno fa, gli allest¨¬ una Discovery con un tostapane nella console centrale, il porta-marmellate nel cassettino, un girarrosto pilotato dalla presa di forza e un tavolo estraibile/piano di lavoro nel bagagliaio. Si poteva addirittura preparare il burro o il gelato in viaggio. Come non vale adattare la parte anteriore di un¡¯auto d¡¯epoca con un barbecue e piazzarselo in giardino (lo specialista ¨¨ Carbecue , un¡¯azienda olandese) ostentandolo con amici e parenti. ? che nel pieno di una calda estate, abbiamo pensato che il caro vecchio motore termico - in dipartita annunciata, anche se con tempi lenti - potrebbe diventare una cucina da campo in grado di regalare emozioni culinarie. A patto che a suggerirci come, siano dei cuochi (italiani) di rango e appassionati di auto, of course.
LE UOVA DI PALLUDA
¡ª ?Come Davide Palluda, langarolo di Canale, dove gestisce l¡¯Enoteca: al di l¨¤ della meritatissima stella Michelin, ha il merito di riscrivere con eleganza e gusto la cucina piemontese. Grande tifoso juventino, ¨¨ anche un fedele audista tanto che alla nostra provocazione ha pensato all¡¯Audi A7 Sportback. "Una coup¨¦ lunga quasi cinque metri, enorme dentro e con un design straordinario - sottolinea - quanto al motore dico solo ?datemi il V6 da quasi 350 Cv? e sono felice¡±. Per un¡¯auto di classe, niente di meglio che una ricetta semplicissima ma nobile, piemontesissima: uova al tartufo bianco. ¡°Si rompono le uova in una padella bassa e larga, dove ¨¨ presente un¡¯abbondante dose di burro: il motore ¨¨ ideale perch¨¦ la cottura deve essere costante e non violenta. Intanto a lato si scaldano dei crostoni di pane bianco. Una volta che le uova sono pronte, si gratta il tartufo bianco che a noi langaroli non basta mai: padella in mezzo e vai con il pane a intingere. Godimento puro. Come a guidare la A7 sulle nostre colline" spiega Palluda.
I GAMBERI DI BERTON
¡ª ?Al bistellato (in due locali) Andrea Berton abbiamo invece chiesto un piatto di pesce, da realizzare utilizzando un motore Bmw. ? testimonial della casa bavarese, ama le vetture del marchio sin da giovane e sta utilizzando una X7 xDrive M50i che lo sta facendo divertire nei viaggi tra Milano e Montecarlo: in attesa di riaprire lo stellato a Porta Nuova, sta guidando uno spazio fine dining nel mitico Hotel de Paris. "Solo per Gazzetta posso ragionare su una ricetta utilizzando un V8 da 530 Cv - scherza Berton - ma credo si presti perfettamente ai miei gamberi rossi di Sicilia cotti e crudi, piatto storico e sempre molto richiesto, nato dall¡¯idea di servire il gambero rosso ¨C privato del carapace ¨C scottato da una parte e crudo dall¡¯altra. Lo possiamo servire con un¡¯insalata anch¡¯essa leggermente scottata sul motore, meglio se ¨¨ un cuore della variet¨¤ Lollo rossa. Il tocco in pi¨´ ¨¨ una crema di lampone e mandorle, realizzabile con un frullatore elettrico portatile. E se volete rotir alla francese, niente di meglio che dare una bella accelerata alla X7¡± spiega lo chef.
IL DIAFRAMMA DI LEVEILL¨¦
¡ª ?Fronte carne: come detto all¡¯inizio, troppo facile pensare a una ¡®bistecchina¡¯. Ecco perch¨¦ abbiamo interpellato il cuoco francese pi¨´ italiano del mondo: il bistellato Philippe Leveill¨¦ che guida l¡¯elegante Miramonti l¡¯Altro a Concesio (Bs) ed ¨¨ fanatico di Porsche. Non ha ancora realizzato il sogno di acquistare una 550 Spyder, il bolide dove James Dean trov¨° la morte il 30 settembre 1955. "Ma ne ho guidata una, per me ¨¨ la purezza assoluta dell¡¯auto: difficilissima da portare ma emoziona pi¨´ di tutte" spiega lo chef bretone che da un trentennio lavora in provincia di Brescia. Dirottiamo la sua proposta di cucinare un¡¯animella (buonissima, ma sta diventando come il piccione: si trova in ogni menu) verso un taglio 'povero' - solo in Italia - ma ancora pi¨´ gustoso quale il diaframma: gli americani lo chiamano hanger steak e lo considerano tra i pi¨´ validi. "Tr¨¨s bien, richiede una cottura veloce ad alta temperatura: quindi motore bello caldo per far arrostire in fretta la superficie donandole un colore unico, senza cuocerne l¡¯interno troppo a lungo in modo da mantenerne la morbidezza. Lo serviamo con un fondo di vino rosso, della gelatina di ribes preparata in precedenza e un pizzico di tartufo nero". Vediamo bene una flute di Champagne in abbinamento: corretto? "Oui mon ami, per¨° una sola senn¨° ¨¨ impossibile rimettersi alla guida del gioiello che James chiamava Little Bastard" risponde Leveill¨¦. Chapeau.
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