? l¡¯inno di Noble alla guida analogica, un regalo che la casa britannica fa agli appassionati della guida analogica e senza elettrificazione: circa 550 Cv di potenza massima e 1.300 kg di peso per il massimo divertimento su strada e tra i cordoli: prezzo previsto entro i 180mila euro
Tanta elettronica, aiuti di guida a profusione e una tendenza all¡¯elettrificazione che pu¨° disorientare gli appassionati: le supercar dure e pure non si costruiscono pi¨´, giusto? Sbagliato! A proporre una formula che appare controcorrente pensa Noble, marchio britannico celebre tra gli amanti delle sportive ¡°tutta guida¡± che negli ultimi anni era un po¡¯ scomparso dai radar. Dalle pagine del suo sito ufficiale, il brand fondato nel 1999 da Lee Noble, fa sapere non solo di essere pi¨´ vivo che mai, ma anche di essere pronto a schierare sulla griglia di partenza una nuova sportiva capace di far battere il cuore agli appassionati: potente, leggera e soprattutto analogica, la M500 sta per arrivare a 12 anni di distanza dalla presentazione della M600, ultimo modello nato per mano della piccola factory britannica.
DURA E PURA
¡ª ?Il primo concept della M500 si era visto quasi quattro anni fa, al Goodwood Festival of Speed 2018. Da allora, per¨°, si era assistito ad un silenzio radio che non faceva presagire nulla di buono: sono tempi duri per i piccoli costruttori di sogni, soprattutto per quelli che non hanno nessuna voglia di cedere all¡¯avanzata dell¡¯elettrificazione. E invece ecco arrivare, quando ormai forse nessuno ci sperava pi¨´, il primo prototipo pre-serie, assieme alle combattive dichiarazioni del managing director Peter Boutwood, che ai microfoni di Autocar ha svelato alcuni interessanti dettagli sulla prossima creatura di Leicester. Una vettura che raccoglier¨¤ il testimone della M600 segnando per¨° un ritorno alle origini, alla sportivit¨¤ semplice e senza fronzoli, con il solo scopo di massimizzare il divertimento tra i cordoli.
CAMBIO MANUALE
¡ª ?Una due posti secchi che non esiteremmo a definire ¡°hardcore¡±, perch¨¦ tutto sulla M500 ¨¨ ridotto ai minimi termini o comunque progettato senza scendere a compromessi. A partire dal telaio tubolare in acciaio derivato da quello della M600 ed abbinato a sospensioni a doppio braccio oscillante, passando per la carrozzeria in fibra di carbonio fino ad arrivare all¡¯abitacolo da auto da corsa. Una postazione da pilota vero, con sedili Recaro Podium (anche se saranno disponibili alternative meno estreme) e quella magica griglia metallica che far¨¤ venire un brivido ai nostalgici del manuale. La Noble rinuncia a palette e cambiate da 40 millisecondi a favore di una cara, vecchia trasmissione Graziano a sei rapporti, un trionfo di passione meccanica nonch¨¦ un inno alla guida vecchia scuola. Ma c¡¯¨¨ di pi¨´, perch¨¦ sulla M500 non ci saranno n¨¦ Abs n¨¦ airbag, con un¡¯unica concessione al servosterzo idraulico.
V6 BITURBO
¡ª ?E veniamo a quello che ¨¨ il cuore di un¡¯auto sportiva, il propulsore. La M500 lascia a casa il V8 di origine Volvo impiegato sulla sorella M600 per dare il benvenuto ad un 6 cilindri a V di origine Ford, ovviamente biturbo, che si prevede erogher¨¤ in questa configurazione circa 550 Cv di potenza massima. Un dato niente male, soprattutto se si considera che Noble punta a contenere il peso entro i 1300 kg, vale a dire l¡¯equivalente di una comune segmento B. Una particolare attenzione, secondo quando dichiarato da Boutwood, sar¨¤ rivolta al contenimento del costo finale, al rapporto qualit¨¤-prezzo: Noble intende offrire al suo pubblico una vettura ¡°accessibile¡±, termine che rapportato alle supercar di questo livello si traduce in una cifra di circa 180.000 euro. Il marchio inglese non ha per¨° ancora raccolto prenotazioni, e conta di iniziare la produzione (circa 50 pezzi all¡¯anno) entro la fine del 2022.
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