In arrivo anche in Italia una nuova piattaforma di servizi integrati che vanno dal noleggio a lungo termine o in abbonamento fino alle auto in condivisione: tante formule in un'unica strategia
Ragionare di Smart Mobility significa mettere in conto una serie di formule confinati, che spesso si contaminano e rilanciano a vicenda. ? un mondo vivace dove il car sharing ha preso piede e ha riportato alla ribalta il noleggio, lo ha trasformato in un sistema ¡°liquido¡±, con offerte pi¨´ agili ai privati o su cui costruire flotte aziendali dove l'utilizzo della vettura per esigenze professionali convive con quello nel tempo libero. E' questa la prospettiva scelta da Toyota Motor Europe per il lancio del nuovo marchio Kinto, dal giapponese ¡°Kintoun¡±, Nuvola Volante, una nuova piattaforma di servizi per il trasporto delle persone che va dal car-sharing al car-pooling aziendale fino al noleggio basato su abbonamento che affianca quello a lungo termine.
Nella conferenza stampa di presentazione, durante l'evento Kaishiki Forum voluto da Toyota ad Amsterdam, capitale vera della mobilit¨¤ che cambia, abbiamo incontrato Luigi Luc¨¤, New Mobility & Connected Car Director di Toyota Moyor Europe. Era utile capire se Kinto rappresentasse l'ennesimo ingresso in un settore che vive degli utili forti del noleggio e di quelli deboli del car-sharing. Oppure il metodo fosse diverso, capace di invogliare all'uso della mobilit¨¤ condivisa con pi¨´ offerte e meno steccati rigidi a dividerle. ¡° L'obiettivo finale ¨¨ quello di portare una soluzione unica, una piattaforma all'interno della quale saremo in grado di far confluire tutti i servizi possibili ¡± spiega Luigi Luc¨¤. ¡° Abbiamo utilizzato le esperienze fatte finora nel proporre Smart Mobility in pi¨´ realt¨¤ locali per capire che conta la domanda del cliente sul suo territorio, e come pu¨° cambiare, come pu¨° estendersi in un utilizzo a pi¨´ ampio nel chilometraggio e nel tempo della vettura ¡±.
LEGGI ANCHE
Sotto l'ombrello del marchio Kinto vanno una serie di offerte che comprendono Kinto One per il Noleggio a Lungo Termine, ma anche Kinto Share, il servizio di car-sharing che integrer¨¤ quelli gi¨¤ disponibili a Dublino, Venezia, Copenaghen e Madrid proposti finora con il brand Yuko. Kinto Join ¨¨ la piattaforma di car-pooling aziendale con la quale i dipendenti possono condividere i viaggi casa-lavoro giornalieri, mentre Kinto Flex ¨¨ la formula di noleggio basato su un abbonamento. La piattaforma vedr¨¤ l'attivazione progressiva dei singoli servizi nei diversi paesi europei, con l'Italia gi¨¤ pronta.
¡° Il nostro punto di partenza sono situazioni locali diverse, affronteremo citt¨¤ per citt¨¤ soluzione per soluzione ¡±, precisa Luigi Luc¨¤ . ¡° Non abbiamo scelto uno schema generale disegnato a tavolino, i principali competitor nel car-sharing hanno cercato di coprire quante citt¨¤ possibile con quante macchine possibile, ma poi hanno verificato che l'equazione non era cos¨¬ semplice. Noi andremo ad integrare via via anche servizi di Ride-hailing e forme di collaborazioni con le istituzioni per realizzare la mobilit¨¤ intermodale con la sponda del trasporto pubblico. Kinto non ¨¨ una struttura chiusa, ma casomai inclusiva, ci apriremo a partnership diverse con altri operatori di servizi. La piattaforma deve diventare una risorsa ¡±.
LEGGI ANCHE
UNA PIATTAFORMA APERTA
¡ª ?Secondo gli ultimi dati disponibili, la Smart Mobility ormai ¨¨ un fenomeno culturale in Italia, se ¨¨ vero che ogni giorno oltre 900.000 persone utilizzano i servizi del noleggio a lungo termine, 130.000 quelli a breve termine e 33.000 il car sharing. Da qui in poi, la domanda su come questi servizi si evolveranno e cominceranno a parlare tra loro, e se l'aggregazione delle offerte che propone il marchio Kinto far¨¤ da ulteriore volano. ¡° Il noleggio ¨¨ il punto di partenza per costruire qualsiasi variante di mobilit¨¤ con costi accessibili, ¨¨ l'ossatura che sostiene tutto, fino al car sharing. Alle aziende proponiamo un lungo termine ma gli affianchiamo anche altre opportunit¨¤, come car-pooling o car-sharing per i dipendenti. Si crea una flotta, una circolazione di vetture che poi va a sostenere anche la domanda dei privati ¡±.
LEGGI ANCHE
Chiediamo al New Mobility & Connected Car Director se Toyota far¨¤ da sola, e la risposta ¨¨ inclusiva anche in questo caso. ¡° Al momento non c'¨¨ nessuna attivit¨¤ di collaborazione con altri costruttori automobilistici, Kinto pogger¨¤ sulle auto Toyota e Lexus, ma abbiamo partnership industriali industriale con BMW e con PSA, oltre che Mazda e Subaru. Non c'¨¨ motivo per non estendere potenzialmente il raggio delle operazioni in comune, ma oggi bisogna poter puntare su vetture con qualit¨¤, affidabilit¨¤ e livello di emissioni pi¨´ basse possibili, come richiesto da parte delle istituzioni. La soluzione del puro elettrico deve essere finanziata da qualcuno, ¨¨ un fatto. Dal punto di vista dei costi e devi vantaggi per tutti, ¨¨ oggettivamente pi¨´ utile puntare sull'ibrido ¡±.
LEGGI ANCHE
? RIPRODUZIONE RISERVATA