LĄŻauto connessa ¨¨ il business del futuro, basato su software e le app installati nelle auto che i costruttori concedono in licenza agli automobilisti. Ma che succede se non si paga la licenza?
Chi qualche decennio fa immaginava un 2019 distopico, con replicanti umanoidi e auto volanti, era stato un poĄŻ troppo ottimista. Nel 2020 le auto non volano, ma la tecnologia disponibile su quelle di ultima generazione permette di fare cose che dieci anni fa non immaginavamo neppure. Dai sistemi di sicurezza avanzati come gli Adas allĄŻinfotainment, fino alla guida autonoma, anche se i livelli pi¨´ avanzati e completi ¨C 4 e 5 ¨C sono ancora molto lontani. Le automobili stanno diventando sempre pi¨´ Ą°computer con le ruoteĄą, e come per i device elettronici il valore risieder¨¤ sempre di pi¨´ nel software, con lĄŻhardware ¨C la struttura fisica del veicolo ¨C a fare da contenitore, pur con tutte le strutture necessarie a farlo muovere e a ospitare gli occupanti. Nel caso dei computer succede che gran parte del loro valore risiede nel software, un qualcosa che potremmo veder succedere ben preso anche sulle auto. Anzi, in realt¨¤ succede gi¨¤ oggi: Tesla ha disabilitato la funzione Autopilot su alcune vetture passate di mano dai primi proprietari ai successivi, chiedendo a questi ultimi di pagare il software di guida assistita per poterlo utilizzare.
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LĄŻAUTOPILOT DA RIPAGARE
ĄŞ ?? successo che Tesla ha disabilitato da remoto lĄŻAutopilot su una Model S usata. LĄŻauto ¨¨ stata ceduta dal primo proprietario ¨C che lĄŻaveva acquistata nuova nel 2017¨C e attraverso unĄŻasta ¨¨ stata acquistata da un concessionario (non legato a Tesla), che lĄŻha venduta a sua volta al nuovo proprietario nel 2019. Solo allora Tesla si ¨¨ accorta che il primo proprietario non aveva pagato lĄŻopzione e ha cancellato lĄŻAutopilot dal software della Model S in questione, comunicando al nuovo proprietario che avrebbe potuto acquistare la funzione al prezzo di listino di 8.000 dollari. Sostanzialmente, Tesla si ¨¨ accorta con due anni di ritardo che per la Model S in questione il primo proprietario non aveva pagato lĄŻautopilot. Il venditore che lĄŻha acquistata allĄŻasta e poi rivenduta come usata, vedendo la funzione attiva lĄŻha menzionata tra gli accessori presenti e lĄŻacquirente lĄŻha comprata convinta che il dispositivo fosse attivo. La disattivazione dellĄŻautopilot ¨¨ avvenuta tre giorni dopo la compravendita.
IL SOFTWARE ? DEL COSTRUTTORE
ĄŞ ?Un comportamento che pu¨° anche essere discutibile quello di Tesla, che per¨° rientra nella logica di propriet¨¤ del software in uso nellĄŻinformatica. Quando acquistiamo un computer acquistiamo anche la licenza dei programmi installati, cos¨Ź come quando compriamo uno smartphone utilizziamo il sistema operativo (Android o iOS che sia) in licenza dal costruttore. A differenza di un accessorio fisico che decidiamo di acquistare insieme ad unĄŻauto nuova ¨C i cerchi in lega piuttosto che la selleria in pelle, ad esempio ¨C unĄŻapplicazione o un software opzionale rimangono di propriet¨¤ del costruttore, che ne concede la licenza al proprietario dellĄŻauto. Di qui la decisione di Tesla: il primo acquirente della Model S aveva comprato la licenza per lĄŻAutopilot, il secondo proprietario ¨C se lo vuole ¨C deve comprarla di nuovo.
LA CONNETTIVIT?, IL NUOVO BUSINESS
ĄŞ ?In un settore auto che evolve rapidamente, la connettivit¨¤ ¨¨ il business del futuro. A confermarlo ¨¨ il Ą°Connected car report 2016Ąą elaborato dalla societ¨¤ di consulenza strategica Strategy&. I dati del rapporto dicono che il 70% del mercato globale delle auto connesse ¨¨ costituito da marchi del segmento premium, ma nel 2022 questa percentuale scender¨¤ al 49,9%. Nello stesso periodo i fatturati delle aziende che forniscono i servizi di connettivit¨¤ sono destinati a passare dai 35,5 miliardi di dollari del 2015 a 115,9 miliardi di dollari. Un cambio di paradigma che incide sul costo totale dellĄŻauto: nel 2017 unĄŻauto di segmento premium costava mediamente 50.862 dollari ¨C di questi, lĄŻ8,3% destinato ai dispositivi connessi - nel 2022 il prezzo salir¨¤ al 52.899 dollari, ma aumenter¨¤ anche lĄŻincidenza dei dispositivi connessi: il 14,2%, quasi il doppio. Un discorso del tutto analogo a quanto sta accadendo nel segmento delle auto medie: il prezzo medio del 2017 di 25.689 dollari - con il 5,4% di incidenza dei dispositivi connessi ¨C nel 2022 crescer¨¤ a 25.843, con il 6,9% destinato alla tecnologia di connettivit¨¤.
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