La vicenda coinvolge i figli del grande collezionista Pierre Bardinon. Uno di loro ha venduto unĄŻauto per 46,5 milioni di dollari. Adesso dovr¨¤ spartire il ricavato con i fratelli
Una Ferrari 250 Gto del 1964, pagata nel 2014 46,5 milioni di dollari, ¨¨ al centro di una contesa tra fratelli finita in tribunale. La lite ¨¨ quella che vede protagonisti da una parte Patrick Bardinon e dallĄŻaltra i fratelli Anne e Jean Francois. Sono i figli dellĄŻindustriale francese del cuoio Pierre Bardinon, morto nel 2012, grande collezionista di auto dĄŻepoca del Cavallino, ammirato per questo da Enzo Ferrari. LĄŻimprenditore transalpino addirittura tra il 1963 e il 1967 fece costruire un circuito privato, il Mas du Clos, tra Limoges e Vichy, per guidare le sue rosse dove tra lĄŻaltro si ¨¨ svolto lĄŻultimo giro di pista durante il suo funerale. Secondo alcune stime nel corso degli anni Bardinon padre ¨¨ stato proprietario di 70 Ferrari rare e rarissime incluse vetture vincitrici di Le Mans e monoposto.
il regalo
ĄŞ ?NellĄŻaprile del 2014 il figlio Patrick ha venduto a un compratore taiwanese il gioiello della collezione, appunto la 250 Gto del 1964 a 46,5 milioni di dollari come si legge in un articolo pubblicato sul Corriere della Sera. Patrick sostiene che lĄŻauto gli era stata regalata dal padre molto tempo prima che lĄŻindustriale morisse e quindi, di fatto, sarebbe al di fuori dellĄŻasse ereditario. Stando al racconto dellĄŻuomo il padre decise di fargli il dono come risarcimento dopo che Patrick, allora pilota di Formula 3, ebbe un incidente grave al Nurburgring. In effetti il libretto di circolazione ¨¨ intestato a Patrick Bardinon.
la causa civile
ĄŞ ?Tuttavia il tribunale civile, presso cui i fratelli hanno promosso una causa, (hanno invece perso la causa penale) non ha ritenuto sufficiente la prova. I giudici hanno stabilito che la Gto resta al compratore cinese, ma Patrick dovr¨¤ reimmettere nella successione i 46,5 milioni ottenuti dalla vendita oltre a una commissione di 1,5 milioni e gli interessi di circa altri quattro milioni. In totale circa 52 milioni di dollari. Secondo quanto riportato dal Corriere lĄŻuomo aveva venduto la Gto anche per pagare i diritti di successione.
costa pi¨´ dellĄŻoro, ¨¨ un opera dĄŻarte
ĄŞ ?In generale la 250 Gto ¨¨ il campione di incassi delle auto dĄŻepoca, una sorta di sacro Graal o Gioconda delle quattro ruote. ? stata prodotta in 36 esemplari tra il 1962 e il 1964. A giugno 2018 il miliardario statunitense David McNeil (che possiede diverse Ferrari dĄŻepoca tra cui due 250 GT) ne ha comprata una del 1963 per 68 milioni di dollari. In quel caso venne fatto un calcolo. Considerato il peso dellĄŻauto di 880 chili e il costo di un grammo dĄŻoro a 50 dollari, la 250 Gto (il cui prezzo medio si aggira tra i 40 e il 50 milioni) ¨¨ pi¨´ costosa che lĄŻequivalente in oro, ovvero 44 milioni. Nel 2018 una Gto del 1962, e ricarrozzata nel 1964, ¨¨ stata venduta allĄŻasta da RM SothebyĄŻs a 48,405 milioni di dollari, diventando cos¨Ź lĄŻauto pi¨´ costosa mai venduta a un incanto; lĄŻesemplare era stato guidato in gara da Phil Hill. Lo scorso giugno poi la sezione specializzata in diritto dĄŻimpresa del tribunale di Bologna, in una causa promossa dalla stessa Ferrari, ha riconosciuto la tutela del diritto dĄŻautore per quanto riguarda il design dellĄŻauto: in questo modo la 250 Gto ¨¨ stata equiparata a unĄŻopera dĄŻarte.
pagata 700 dollari
ĄŞ ?Per quanto riguarda la 250 Gto oggetto della contesa, allĄŻepoca Pierre Bardinon fece lĄŻaffare della vita avendola acquistata da un amico che la teneva ferma in garage per una cifra irrisoria: Ą°Per 700 dollari e rimessa in sesto per 1.500Ąą ha spiegato al Parisien lĄŻavvocato di Patrick, Vincent Jamoteau.
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