L'azienda californiana investe 1,5 miliardi di dollari nella criptovaluta, che arriva al suo massimo storico: Elon Musk aggiunge un nuovo capitolo nella sua lotta ai costruttori automobilistici tradizionali
Elon Musk continua a mantenere il doppio passo, con scosse al mercato automobilistico accompagnate da investimenti pensati per cambiare il panorama finanziario. In una comunicazione ufficiale all'autorit¨¤ di controllo della Borsa statunitense (Sec), Tesla ha informato di aver proceduto ad acquistare ben 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin, la criptovaluta pi¨´ diffusa al mondo. Una mossa valutata dalla azienda californiana come formula di ¡°diversificazione degli asset, con pi¨´ flessibilit¨¤ per massimizzare ulteriormente gli utili¡±. In prima lettura, sembra piuttosto paradossale che Tesla voglia legare il suo patrimonio allo strumento che per definizione fotografa la speculazione valutaria degli ultimi 5 anni, e la stessa azienda non manca infatti di sottolineare ai suoi azionisti come si tratti di un investimento comunque ¡°altamente volatile¡±. Nella sostanza per¨° la direzione impressa sembra quella di voler stravolgere i classici equilibri su cui si basa il mercato dell'auto, stavolta aggredendo il sistema con cui si generano gli utili. L'azienda ha infatti comunicato che nel prossimo futuro "si aspetta di accettare i Bitcoin come forma di pagamento, in accordo con le normative vigenti e in una prima fase su base limitata".
CURRICULUM
¡ª ?Aiuta ricordare che Elon Musk non ¨¨ solo il frontman di Tesla, ma nel suo curriculum c'¨¨ anche la sua padronanza dei circuiti di pagamento e movimento di valuta che pu¨° vantare come fondatore di X.com nel 1999, ovvero la struttura che avrebbe fatto da base di partenza per la nascita del circuito PayPal nel 2001. Venti anni dopo, ¨¨ bastato il suo sostegno via Twitter per far salire la moneta virtuale dogecoin del 65%. Poi la scelta di Tesla a favore dei Bitcoin ha fatto impennare il valore della principale criptovaluta fino al suo massimo storico di 43.000 dollari. Un guadagno gi¨¤ doppio. Come noto, i Bitcoin sono disponibili in numero di fatto limitato, e possederne una riserva da 1,5 miliardi significa controllarne le oscillazioni al ribasso come nessuno ha mai fatto finora. Arrivando perfino al paradosso gi¨¤ annunciato di accettare in pagamento per una vettura non una cifra, ma appunto Bitcoin, cio¨¨ un titolo speculativo destinato esso stesso ad aumentare di valore gi¨¤ il giorno successivo. Innescando cos¨¬ un circolo virtuoso che va ben oltre il calcolo delle vendite e degli utili visti finora.
? RIPRODUZIONE RISERVATA