Il presidente e amministratore delegato di Toyota Italia Luigi Ksawery Luca' ci parla del futuro elettrificato del brand: ibrido puro al centro della scena, affiancato da soluzioni plug-in, elettriche e a idrogeno
L'approfondimento sullo stato di salute del mondo dellĄŻauto promosso da Gazzetta Motori prosegue con le interviste ai vertici delle aziende del mondo dellĄŻauto, un settore strategico dellĄŻeconomia italiana al momento ancora assente nel testo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Le difficolt¨¤ del settore generate dalla pandemia, unite alla sfida sul contenimento delle emissioni, ha posto le case automobilistiche davanti alla necessit¨¤ di affrontare un cambiamento tra i pi¨´ radicali nella storia delle quattro ruote: quello dellĄŻelettrificazione e del progressivo azzeramento delle emissioni inquinanti. Abbiamo affrontato questi temi con Luigi Luca', presidente e amministratore delegato di Toyota Italia.
Il mondo dellĄŻauto ¨¨ in costante trasformazione, voi siete stati i pionieri dellĄŻelettrificazione e attualmente siete i leader assoluti nellĄŻibrido in Italia da ormai 15 anni. Avete interpretato bene i segnali di cambiamento gi¨¤ diversi anni fa.
"Assolutamente s¨Ź. Riteniamo di aver costruito, negli anni, unĄŻesperienza consolidata nellĄŻelettrificazione. Ci abbiamo creduto tanto tempo fa e soprattutto abbiamo lanciato tante soluzioni nel tempo ed immesso sul mercato 17 milioni di veicoli elettrificati a livello globale. Si tratta di unĄŻesperienza consolidata nel tempo che ci permette di guardare al futuro. Un futuro che noi vediamo sempre pi¨´ elettrificato, con una prima fase in cui le Full Hybrid e le Plug-in Hybrid rappresenteranno le soluzioni immediate per il cliente affiancate da una crescita costante delle vetture ad emissioni zero che per noi sono lĄŻelettrico a batteria e lĄŻidrogeno".
Un aspetto molto importante ¨¨ quello di creare unĄŻelettrificazione per tutti. La chiave del successo di Toyota Yaris ¨¨ quella di essere stata a lungo lĄŻunica auto ibrida disponibile ad una cifra inferiore ai 20.000 euro. Auto sostenibili non solo dal punto di vista ecologico ma anche da quello economico. Quanto ¨¨ importante questo approccio?
"? fondamentale. La possibilit¨¤ di accedere ad un veicolo elettrificato per un cliente ¨¨ assolutamente fondamentale. LĄŻelettrificazione non deve essere un privilegio di pochi, deve essere un beneficio per chi la utilizza e per la collettivit¨¤. La diffusione di veicoli elettrificati contribuir¨¤ a limitare le emissioni nellĄŻatmosfera e ad aumentare la qualit¨¤ della nostra vita. La Yaris ¨¨ una vettura che piace, anche perch¨Ś dotata di una tecnologia Full Hybrid accessibile al grande pubblico".
La Yaris Full Hybrid ha unĄŻomologazione di 65 g/km di CO2, un valore simile a quello di una ibrida plug-in. Questo ¨¨ legato a consumi bassissimi, dovuti principalmente al sistema ibrido che favorisce la massima efficienza di diverse componenti. La Yaris ¨¨ costante sui 65 g/km di CO2, mentre le plug-in, ad esempio, sono virtuose fino a quando la batteria ¨¨ carica, ma nessuno racconta cosa succede dopo. ? auspicabile una normativa sulle emissioni che tenga conto di queste differenze?
"Una misurazione pi¨´ ampia e pi¨´ estesa di consumi ed emissioni sarebbe la benvenuta. Oggi operiamo in un contesto in cui dobbiamo rispettare le regole di omologazione definite. ? importante sottolineare che per Toyota tutte le soluzioni che vanno verso lĄŻelettrificazione sono soluzioni valide. Il Plug-in Hybrid ¨¨ una di queste soluzioni, anche se le vendite continueranno ad essere focalizzate sulle Full Hybrid. Aggiungo che la nostra soluzione Plug-in Hybrid ¨¨ comunque basata su unĄŻarchitettura Full Hybrid. La Rav4 Plug-in Hybrid appena lanciata, infatti, ¨¨ in grado di marciare come una Full Hybrid non appena finisce la batteria. Si pu¨° beneficiare di entrambi i mondi, viaggiando a lungo in puro elettrico per poi passare allĄŻibrido, con consumi sempre molto bassi. Il cuore delle nostre soluzioni ¨¨ sempre il Full Hybrid della Yaris, in grado di viaggiare fino allĄŻ80% del tempo in elettrico: ¨¨ la forza della nostra proposta".
Non sempre cĄŻ¨¨ stata attenzione da parte di chi detta le regole. Il Wltp va nella direzione giusta per quanto riguarda la misurazione delle emissioni reali, ma non basta ? auspicabile una maggiore precisione?
"Assolutamente s¨Ź. Spesso ci sono cambiamenti di passo e di regole da parte del legislatore per adeguarsi alla realt¨¤. Bisogna trovare uno standard sulle emissioni che si avvicini molto allĄŻutilizzo reale da parte del cliente. Da parte di Toyota cĄŻ¨¨ sempre stato un approccio molto conservativo sotto questo punto di vista, in fase di omologazione abbiamo preso margini estremamente ampi. Quindi posso dire che le nostre vetture sono vicine ai dati dichiarati non solo al momento dellĄŻacquisto o sulla carta, ma anche nellĄŻutilizzo quotidiano. Le nostre vetture sono connesse e sappiamo che viaggiano a zero emissioni per oltre il 50% del tempo di utilizzo, quindi sono dati assolutamente reali".
LĄŻobiettivo pu¨° essere quello di implementare il sistema ibrido per cercare di alzare la quota di percorrenza in elettrico, come ha fatto la nuova Yaris rispetto alla precedente. Anche altri modelli della gamma faranno salti altrettanto importanti?
"S¨Ź, lĄŻimplementazione del sistema ibrido verr¨¤ travasata da una generazione allĄŻaltra. La Yaris ¨¨ passata dalla terza alla quarta generazione del nostro sistema ibrido, che offre maggiore potenza e minori consumi. Progressivamente la quarta generazione dellĄŻibrido sar¨¤ presente su altri modelli del brand Toyota e pi¨´ in la arriveranno anche la quinta e la sesta generazione. LĄŻidea ¨¨ quella di estenderle progressivamente su tutti i modelli, che avranno una percorrenza in elettrico sempre maggiore".
Non possiamo non parlare dellĄŻanno appena concluso segnato dalla pandemia, con i concessionari chiusi ed un crollo del mercato del 30% con punte del 90%. Toyota ha fatto un poĄŻ meglio rispetto alla media, come avete reagito? CĄŻ¨¨ qualcosa di cui avete fatto tesoro per il futuro?
"La pandemia ha rappresentato un passaggio importante per tutti i business. Noi abbiamo imparato moltissimo in questo contesto. Siamo riusciti comunque a chiudere un 2020 molto positivo in termini di vendite e fatturato. CĄŻ¨¨ stato un impegno, una partnership importante tra il brand e i propri concessionari che ¨¨ stato un elemento cruciale per superare questa fase. Ci siamo dovuti adattare implementando i servizi da remoto come vendita, assistenza e comunicazione con i clienti, oltre al servizio drop&go che permette la prenotazione online di tagliandi e altri servizi di assistenza. Quindi abbiamo messo in piedi una serie di iniziative e servizi per affrontare il nuovo contesto in cui ci troviamo".
Parliamo di futuro, la Yaris sta facendo numeri importanti. Il 2021 si ¨¨ aperto con novit¨¤ come Yaris Cross, il plug-in e lĄŻidrogeno. Cosa ci attende nel 2021 e nei prossimi anni?
"Il 2021 ¨¨ partito benissimo, sostenuto molto da Yaris nel primo trimestre e dalle novit¨¤ lanciate recentemente come la Rav4 Plug-in e la Mirai a idrogeno. A maggio avremo il pre-lancio della Yaris Cross che ¨¨ un modello estremamente importante per noi e che arriver¨¤ sul mercato a settembre. LĄŻobiettivo per i prossimi anni ¨¨ quello di crescere e di avere altre soluzioni elettrificate, ma il Full Hybrid continuer¨¤ a rappresentare il cuore delle vendite. Per il 2025 ci aspettiamo di vendere il 70% di modelli Full Hybrid, 10% Plug-in, 10% elettriche e idrogeno ed il rimanente 10% di altre motorizzazioni".
Con lĄŻarrivo della Yaris Cross chiudere il 2021 ancora meglio pu¨° essere una sfida?
"? una sfida e al nostro brand piacciono le sfide, come abbiamo visto nella nostra partnership al Giro dĄŻItalia. La nostra ambizione ¨¨ quella di crescere ulteriormente grazie al lancio della Yaris Cross perch¨Ś va ad offrire la soluzione elettrificata pi¨´ avanzata nel segmento pi¨´ importante in Italia".
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