L¡¯ibrido di quarta generazione a suo agio nel mondo di uno sport che significa ecologia. Consumi medi nell¡¯ordine di 31,2 km/l e divertimento di guida, ma anche pi¨´ strada percorsa ad emissioni zero. Il listino parte da 22.000 euro, 17.050 con ecoincentivo
La protagonista ideale del Giro d'Italia 2020. Una vettura ibrida evoluta, perfettamente a suo agio nel mondo di uno sport che ¨¨ sinonimo di movimento a zero emissioni. Toyota Yaris quarta generazione e il suo sistema Hybrid Dynamic Force toccano limiti minimi di consumi ed emissioni, trasmettendo anche divertimento di guida, ma soprattutto investendo in un ruolo sempre pi¨´ frequente della trazione elettrica, dove la marcia ad emissioni zero ¨¨ una porzione molto importante del tempo di utilizzo. Proprio il Giro ¨¨ lo strumento per trasferire al pubblico la quotidianit¨¤ di un cambiamento forte, con la WeHybrid Race, una corsa nella corsa che coinvolge alcuni ¡°ambasciatori¡± Toyota che si sfideranno lungo il percorso di alcune della tappe. Chi riesce a percorrere pi¨´ chilometri in modalit¨¤ elettrica guadagner¨¤ punti sugli avversari, ma Gazzetta Motori ha provato proprio la vettura della sfida, totalmente di serie, disponibile a partire da 22.000 euro, 17.050 con ecoincentivo.
Com'¨¨ fatta
¡ª ?Migliorare si poteva, magari solo evolvendo la precedente Yaris Hybrid lanciata nel 2012, che per altro ¨¨ stata la prima auto Full Hybrid Electric al mondo introdotta nel segmento B delle citycar, con oltre 500 mila esemplari venduti solo in Europa. Invece, abbiamo a che fare con un salto generazionale che riguarda tutti i singoli elementi, cominciando da un design quasi sportivo. Yaris 2020 diminuisce in lunghezza e arriva a 394 cm, ma ne guadagna 5 in larghezza fino a quota 174 cm, e ancora ne perde altrettanti in altezza, fino alla soglia di 147 cm. In un momento che vede crescere di taglia tutte le vetture di Segmento B, Yaris va in netta controtendenza, e guadagna tanta personalit¨¤. Il look razionale e squadrato della terza generazione si trasforma nelle forme molto dinamiche della quarta, con un frontale costruito attorno al logo Toyota, ai fari a led che si allargano verso le ruote e alle fiancate muscolari che salgono verso la coda alta, dove i gruppi ottici posteriori richiamano chiaramente lo stile Lexus, marchio premium del gruppo Toyota. Nella stessa direzione vanno gli interni, con la prima novit¨¤ eclatante di un posto guida avvolgente, con volante perfettamente allineato con i due pedali e ben verticale, per altro inserito in un cruscotto con comandi ravvicinati e una generale impostazione sportiva, ma con garbo e tanta qualit¨¤ nei materiali plastici. Oltre a soluzioni logiche, come disegnare rivestimenti delle portiere dall'ingombro minore, per non rubare spazio a disposizione dei passeggeri. Finezze su cui Toyota ha giustamente investito molto, a volte con riscontri anche sorprendenti. ? il caso del lavoro svolto per razionalizzare l'interfaccia d¡¯uso digitale della plancia, cio¨¨ uno sviluppo software piuttosto impegnativo che ha diviso in modo logico le indicazioni visualizzate attraverso il Toyota Touch Screen centrale, il display sul quadro strumenti e l¡¯Head Up Display. ? un fattore di sicurezza di guida, di riduzione delle possibili distrazioni e dei tempi di reazione al volante, non una mera questione estetica.
GLI ADAS
¡ª ?La sicurezza ¨¨ anche una questione sociale e cruciale per una vettura destinata anche alle famiglie. Toyota Yaris ¨¨ una delle vetture pi¨´ avanzate nel segmento. Il nuovo Toyota Safety Sense si arricchisce del Cruise Control Adattivo Full Range con Stop&Go e del sistema di mantenimento attivo della corsia Lta, ma introduce per la prima volta in Toyota anche la funzione di assistenza alle intersezioni stradali, in grado di rilevare i pedoni e i veicoli che impegnano accidentalmente la traiettoria del veicolo agli incroci. Il sistema di assistenza alla sterzata di emergenza interviene supportando il guidatore nelle manovre tra i 40km/h e 180km/h. La nuova Yaris ¨¨ anche la prima vettura nel segmento delle compatte a introdurre un airbag centrale, progettato per proteggere al meglio gli occupanti in caso di impatto laterale.
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LA PIATTAFORMA GA-B
¡ª ?La maggiore sicurezza ¨¨ uno degli aspetti di una evoluzione che, per Yaris 2020, letteralmente poggia su nuove fondamenta meccaniche. Ed ¨¨ un cambiamento a suo modo storico per il costruttore giapponese, la filosofia Global Architecture. La piattaforma modulare GA-B che fa da base a Yaris appartiene alla stessa linea ingegneristica di quella GA-C utilizzata da Prius, C-HR e nuova Corolla, o della GA-K sfruttata da RAV4. L'idea di una piattaforma modulare non ¨¨ quella di ridurre i costi, ma casomai di concentrare le spese nel progettare un telaio adottabile da molte vetture perch¨¦ capace di gestire la distribuzione delle forze e dei pesi in modo millimetrico, con una rigidit¨¤ torsionale che nel caso di Yaris ¨¨ cresciuta addirittura del 37% rispetto al modello precedente, ed ¨¨ ai vertici nella categoria delle citycar. Le sospensioni hanno uno schema MacPherson all'anteriore, con ammortizzatori ad attrito ridotto, mentre la barra di torsione posteriore ora ¨¨ pi¨´ rigida dell¡¯80% rispetto al passato. La piattaforma GA-B ha poi permesso di regolare le masse proprio in funzione del gruppo di motorizzazione ibrida, che ¨¨ ribassato e pi¨´ arretrato verso il centro vettura.
IL SISTEMA IBRIDO
¡ª ?L'evoluzione netta arriva anche dalle caratteristiche di funzionamento del sistema Hybrid Dynamic Force, l'ibrido di quarta generazione che su Yaris ora ha un baricentro diverso, con una percentuale nettamente maggiore di mobilit¨¤ esclusivamente elettrica a disposizione. La vettura ¨¨ commercializzata anche con una motorizzazione 1.0 benzina tre cilindri tradizionale, da 72 Cv di potenza, ma ¨¨ chiaro che la proposta pi¨´ forte sul mercato ¨¨ ibrida. Un vero sistema energetico che ora utilizza il nuovo propulsore 3 cilindri benzina da 1.490 cc a ciclo Atkinson, con fasatura variabile delle valvole e 93 Cv/ 68 kW di potenza, appartenente alla stesa famiglia dei quattro cilindri 2 litri che equipaggiano C-HR e Corolla. A questo ¨¨ abbinato un secondo motore elettrico dalla potenza cresciuta fino ad 80 Cv/59 Kw, una caratteristica che come vedremo cambia in modo netto la personalit¨¤ dell'ibrido Toyota. La batteria agli ioni di litio ¨¨ pi¨´ leggera del 27% rispetto a quella al nichel-metallo idruro in dotazione della versione uscente, mentre il sistema ha una potenza complessiva di 116 Cv, ovvero 85 kW, con il 20% di efficienza in pi¨´. L'accelerazione 0-100 km/h e velocit¨¤ massima arrivano rispettivamente a 9,7 secondi e 175 km/h. Il risultato per¨° non ¨¨ numerico, ma quasi emotivo.
COME VA
¡ª ?Alla guida di Yaris scopriamo subito che le personalit¨¤ sono due. L'avvio in modalit¨¤ elettrica ¨¨ solo uno degli indizi di come la vettura abbia puntato con decisione verso un orizzonte pi¨´ ampio, in cui la marcia ad emissioni zero ¨¨ una porzione molto importante del tempo di utilizzo. Addirittura l'80% in citt¨¤, mettendo naturalmente in conto non solo la pura trazione elettrica, ma anche le frenate rigenerative e le fasi di rilascio, oltre che il veleggiamento, che ora arriva fino ai 130 km/h. Yaris ¨¨ diventata davvero un sistema energetico, ma l'elemento meccanico a cui lo si deve molto ¨¨ anche lo stesso che riesce anche a trasformare la sua guida, quando la si pretende pi¨´ grintosa. Parliamo naturalmente del nuovo motore elettrico da 80 Cv, determinante nell'annullare quelli che erano gli inevitabili ritardi di risposta e sincronizzazione con il propulsore a benzina, che oggi spariscono per via dei 141 Nm di coppia forniti con una spinta istantanea. Il tre cilindri mantiene lo schema da ibrido seriale e parallelo. Pu¨° funzionare cio¨¦ da generatore di energia elettrica di bordo, senza collegamento alle ruote, ma anche essere chiamato in causa a pieni giri quando la richiesta di potenza diventa massima. L¡¯effetto di trascinamento del cambio e-Cvt ¨¨ davvero poco avvertibile, sempre compensato dall'elettrico, dunque con sproporzioni ormai minime tra il salire del regime del tre cilindri e l'effettivo aumento di velocit¨¤.
Tutto questo in modo trasparente, con grande fluidit¨¤ di funzionamento. Che possiamo definire anche naturalezza sconcertante quando a Yaris si chiede conto della sua nuova piattaforma GA-B. Il telaio rigido con ammortizzazione pi¨´ morbida attutisce bene le asperit¨¤ ma non perde precisione, che ¨¨ davvero molta allo sterzo, anche nei piccoli movimenti. La sensazione ¨¨ di un controllo da vettura di categoria superiore. L'assetto ¨¨ curato, le sospensioni posteriori a barra di torsione hanno una rigidezza che azzera il rollio in curva. L'inserimento ¨¨ un piacere, l'uscita non ha pi¨´ bisogno di essere anticipata con una netta pressione del gas per far andare su di giri il motore termico. Cambia la percezione della guida ibrida, anche l¡¯idea che si tratti esclusivamente di un fatto di motorizzazione. Su Yaris appare evidente che si tratta di avere in mente un diverso concetto di auto, in cui contano il peso di appena 1.120 kg, la maggiore distanza tra le ruote anteriori e posteriori, la reattivit¨¤ del motore elettrico e e la rigidit¨¤ del telaio. Un mix nuovo per Yaris, molto riuscito e anche difficile da imitare.
La piattaforma WeHybrid
¡ª ?I consumi dichiarati di 31,2 km/l sono pi¨´ che realistici nel ciclo Nedc, cos¨¬ come la gestione della marcia ad emissioni per ampi tratti e non necessariamente urbani. La sua piattaforma Full Hybrid consente emissioni di CO2 pari a 64 g/km. Attraverso questa vettura si pu¨° costruire un ecosistema tecnologico che premia i comportamenti di guida, ed ¨¨ esattamente quello che Toyota propone con la sua piattaforma WeHybrid. Per esempio WeHybrid Insurance, che offre una copertura Rca completa, con il premio che dipende esclusivamente dal chilometraggio percorso con il motore termico acceso. Infatti, il costo chilometrico, pari a soli 4 centesimi di euro (5 attivando anche la copertura Kasko Collision) non viene applicato ai chilometri percorsi con l¡¯ausilio del solo motore elettrico, che diventano gratuiti. L'idea di massimizzare le percorrenze in elettrico porta l'ulteriore vantaggio di una ridotta usura di molti componenti della vettura e quindi un costo della manutenzione pi¨´ basso. Per questo esiste il programma WeHybrid Service. A fronte del 50% di percorrenza chilometrica in modalit¨¤ elettrica in un dato periodo, prevede uno sconto base sulla manutenzione a partire dal primo tagliando, destinato ad essere maggiorato nel caso in cui la percentuale di percorrenza in modalit¨¤ EV superi il 60%.
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ALLESTIMENTI E PREZZI
¡ª ?La gamma Toyota Yaris Hybrid 1.5 ¨¨ disponibile a partire da 22.000 euro, 17.050 con ecoincentivo. Di serie cruise control adattativo, frenata automatica d¡¯emergenza con rilevamento dei pedoni e dei ciclisti e dispositivo di mantenimento della traiettoria. I due allestimenti superiori Style e Lounge si differenziano rispettivamente per gli esterni bi-tone e per il tetto panoramico, ma mantengono gli stessi contenuti di serie aggiuntivi, con Smart Entry & Start System, climatizzatore automatico bizona, il display da 8 pollici e 6 altoparlanti, i retrovisori esterni riscaldati e ripiegabili elettricamente, vetri posteriori oscurati e sedili con inserti in pelle e cuciture grigie. Al vertice della gamma la versione Premiere, con verniciatura bi-tone e tinta esclusiva Tokyo Fusion, sedili con inserti in pelle e cuciture Tokyo Fusion, cerchi in lega da 17 pollici nero lavorato, oltre al sistema di assistenza al parcheggio e cambio corsia, l¡¯head-up display a colori da 10 pollici, l¡¯illuminazione nell¡¯abitacolo ed il sistema audio Jbl con 8 speaker.
TOYOTA YARIS HYBRID 1.5 SCHEDA TECNICA
¡ª ?Motore: sistema ibrido con motore tre cilindri a benzina aspirato 12 valvole, 1.490 cc, potenza massima 93 Cv / 68kW, coppia massima 120 Nm; motore elettrico sincrono a magneti permanenti, potenza 80 Cv/ 59 Kw, coppia massima 141 Nm; potenza totale sistema ibrido 116 Cv/85kW.
Trasmissione: E-Cvt, trazione anteriore.
Dimensioni (mm): lunghezza 3.940, larghezza 1.745, altezza 1.500, passo 2.560. Peso in ordine di marcia: 1.085 kg. Capacit¨¤ bagagliaio: 286 litri.
Sospensioni: anteriori MacPherson con barra stabilizzatrice, posteriori a barra di torsione.
Prestazioni: 0-100 km/h 9,7 secondi; velocit¨¤ massima 175 km/h. Consumi medi :31,2 km/l (ciclo Nedc). Emissioni CO2: 64 g/km (ciclo Nedc).
Prezzo: a partire da 22.000 euro, 17.050 euro con ecoincentivo.
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