Tecnicamente gi¨¤ disponibili dal primo gennaio ben 570 milioni, ma manca l¡¯attivazione formale della piattaforma di prenotazione: il governo potrebbe utilizzare tutti i fondi per il nuovo programma di incentivi che verr¨¤ annunciato solo il mese prossimo
Incroci pericolosi per il mercato dell¡¯auto, che rischia un mese di incertezza capace di paralizzare gli acquisti. Nonostante i finanziamenti per 570 milioni gi¨¤ previsti e disponibili dal primo gennaio sulla base del decreto Dpcm 6 aprile 2022, il programma di incentivi auto 2024 ancora non parte. Manca della formalit¨¤ burocratica di un decreto direttoriale che autorizzi l¡¯apertura della piattaforma di prenotazione on line, con un click day. Alla messa in moto, insomma, basterebbe solo un semplice giro di chiave, a patto che non si sia deciso invece di non intaccare affatto il serbatoio di fondi, da destinare ad altri scopi. Legittimamente lo suggerisce un annuncio sul sito del ministero per le Imprese e il Made in Italy, che fissa un incontro per gioved¨¬ primo febbraio nella sede del dicastero e presieduto dallo stesso ministro Adolfo Urso, durante il quale "verr¨¤ illustrato il nuovo Piano degli incentivi per il settore automotive di prossima attivazione".
caccia al tesoretto
¡ª ?L¡¯ipotesi che nel mese di gennaio non siano affatto disponibili incentivi auto, ritenuta finora poco probabile, prende ora corpo anche nelle parole di Andrea Cardinali, direttore generale di Unrae, l¡¯associazione che riunisce i marchi automobilistici esteri in Italia. "In assenza di anticipazioni su un nuovo programma di Ecobonus ci sarebbe stato sicuramente un click day, ma non mi stupirei se a questo punto non ci fosse affatto. Consideriamo poi?che? le proposte che gi¨¤ circolano prospettano sostegni maggiori all¡¯acquisto rispetto alle attuali, e anche l¡¯inclusione delle aziende tra i beneficiari¡±. L¡¯attenzione di Andrea Cardinali va naturalmente ai 120 milioni di euro a disposizione delle vetture con emissioni comprese tra 61 a 135 g/km di anidride carbonica, ovvero le full hybrid, mild hybrid e termiche al 100% di piccola cilindrata, ovvero il cuore del mercato. Nel 2023, gli allora 150 milioni destinati di questa categoria di auto sono andati esauriti in meno di un mese, ed ¨¨ quindi logico ipotizzare che una apertura della piattaforma di prenotazione gi¨¤ nei prossimi giorni lascerebbe ben poco in eredit¨¤ al nuovo programma di incentivi che verr¨¤ annunciato il primo febbraio. Un calcolo che il ministero per le Imprese e il Made in Italy pu¨° aver fatto.?
Il Buco Euro 5
¡ª ?"Si parla di incentivi da mesi, ma da sempre qualsiasi iniziativa del governo turba e congela il mercato se non ¨¨ applicata in modo istantaneo", ribadisce Andrea Cardinali, alludendo alle inevitabili conseguenze sulle vendite di auto nel mese in corso, attendendo chiarimenti anche sulla ipotesi di lavoro relativa ai nuovi Ecobonus, cos¨¬ come circolata in queste settimane. "C¡¯¨¨ da capire se le auto Euro 5 finiscono tra i buoni o i cattivi", si domanda Cardinali, sottolineando come per questa tipologia di vettura non sia stato ventilato nessun contributo alla rottamazione, previsto invece per i modelli compresi tra Euro 2 ad Euro 4. La questione dunque ¨¨ nel capire se la dismissione di un¡¯auto Euro 5 non viene premiata perch¨¦ si prevede di riconoscergli un valore ambientale, e dunque un probabile prossimo incentivo ad essere acquistata invece sul mercato dell¡¯usato. Una diversa ipotesi ¨¨ quella della dimenticanza che ha escluso dal programma di Ecobonus il sostegno alla rottamazione per il 17,2% delle vetture circolanti in Italia, per altro con un tasso di percorrenza chilometrica nettamente pi¨´ elevata di quelle comprese tra Euro 2 (6,1%), Euro 3 (9,5%) ed Euro 4 (23%).
Le cifre
¡ª ?Il meccanismo dei nuovi incentivi auto 2024 dovrebbe restare basato ancora sulla suddivisione di tre categorie di auto, premiando le minori emissioni di CO2, tipicamente a partire dalle elettriche,?comprese tra 0 e 20 g/km, con le ibride plug-in nella fascia tra 21 e 60 g/km, infine le full hybrid,?mild hybrid?e termiche piccole che emettono da 61 a 135 g/km di anidride carbonica. Ricapitoliamo le cifre in euro relative alle diverse gradazioni di incentivo 2024 secondo le indiscrezioni raccolte sulla prima ipotesi di lavoro, indicando anche gli importi nel caso di reddito familiare Isee inferiore a 30 mila euro.
Incentivi auto 2024 - Ipotesi di lavoro
? | 0-20 gr CO2 a km | Isee sotto i 30.000 euro | 21-60 gr CO2 a km | Isee sotto i 30.000 euro | 61-135 gr CO2 a km |
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