Per il direttore della comunicazione del gruppo francese in Italia, Francesco Fontana Giusti, Clio e Captur sono ora protagonisti di un sistema energetico innovativo e pi¨´ democratico
L'elettrificazione ¨¨ un percorso che appartiene alle aziende che hanno visto ed investito nelle premesse di una rivoluzione, con il coraggio che richiedeva una sfida. Oggi, averla percorsa da pi¨´ di un decennio, mette il gruppo Renault nella posizione di portare a compimento la sua strategia con l'arrivo delle motorizzazioni ibride E-Tech per Clio e Captur, vetture di successo nel cuore del mercato, a cui si aggiunge Megane e dunque una clientela anche aziendale. Per tutti, un nuovo sistema di doppia motorizzazione incentrato sull'innovativa trasmissione multimodale che consente ai propulsori di funzionare in modo indipendente e seriale, con l'elettrico destinato alla trazione e il benzina come generatore di energia, oppure in modalit¨¤ parallela, con entrambi che trasmettono spinta alle ruote. Una svolta che per Captur e Megane ¨¨ Plug-in Hybrid, ovvero contando anche su batterie ricaricabili che estendono l'autonomia in modalit¨¤ Full Electric. Risultati che ¡°rendono democratica la tecnologia¡± ribadisce il direttore della comunicazione del Gruppo Renault Italia Francesco Fontana Giusti, fin dall'inizio della nostra intervista.
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Quanto ¨¨ importante la nuova offerta ibrida per Renault e per il mercato?
¡°Il nostro sistema ibrido si chiama E-Tech. La E sta per elettrico, e qui abbiamo 10 anni di esperienza. La parola Tech sottintende invece la nostra presenza in Formula Uno, che dura da 40 anni. L'esperienza elettrica si avverte subito in avvio del sistema, nell'accelerazione immediata che abbiamo messo a punto con le nostre vetture Full Electric, nella frenata rigenerativa. Dalla F1 prendiamo tutta la filosofia del recupero dell'energia. Del resto, nel 2014 abbiamo introdotto la motorizzazione ibrida nella massima formula e gli ingegneri che allora hanno curato quel progetto oggi lavorano su E-Tech. Ma la grande novit¨¤ ¨¨ oggi nel cambio multimodale con innesto a denti, che arriva proprio dalla F1. Siamo l'unico marchio automobilistico ad introdurre questo sistema che porta fluidit¨¤ nella guida, comfort e reattivit¨¤. Abbiamo lavorato sull'ibrido come se fosse un sistema 100% elettrico, con l'aiuto del termico. Il risultato sono 150 brevetti, a dimostrazione dell'avanzamento tecnologico di questa soluzione¡±.
Sono tre i modelli protagonisti di questa svolta: Clio, Captur e Megane. Si arriva cos¨¬ al centro del mercato?
¡°Sono i nostri tre modelli pi¨´ importanti come vendite al mondo. Quindi anche la fotografia di un processo che abbiamo sempre avuto a cuore. Tutto ci¨° che impariamo dalle nostre vetture in pista lo trasportiamo sulle auto di serie se offriamo due modalit¨¤ di ibrido ¨¨ perch¨¦ il lavoro di sviluppo ¨¨ stato ampio. Il Full Hybrid con Clio e il Plug-in Hybrid con Captur e Megane. Alla base c'¨¨ un motore a benzina aspirato e modernizzato, frutto dell'Alleanza, a cui si abbinano due propulsori elettrici e naturalmente una batteria. Anche i livelli di potenza sono due, 140 Cv su Clio, 160 Cv nelle varianti Plug-in. Clio E-Tech avr¨¤ un listino a partire da 21.950 euro, Captur E-Tech Plug-in da 32,950, mentre il loro lancio ufficiale ¨¨ previsto per settembre, mentre un mese dopo arriver¨¤ anche Megane¡±.
Il sistema E-Tech ¨¨ gi¨¤ maturo, sembra avere alle spalle una lunga sperimentazione. Quale ¨¨ stato il suo percorso?
¡°Nel 2014 abbiamo presentato il concept Eolab, un ibrido capace di 100 km di percorrenza con un solo litro di benzina. Una soluzione molto tecnologica che ha fatto da apripista ad un lavoro di integrazione tra tutte le nostre esperienze. Gi¨¤ da un decennio abbiamo formato i nostri servizi di vendita e post vendita ad un prodotto specifico come l'auto elettrica. Abbiamo costruito un modello di noleggio della batteria per garantirne prestazioni nel tempo e accessibilit¨¤ dal punto di vista economico. Avevamo gi¨¤ pensato oltre, a costruire una gamma aperta all'integrazione dell'ibrido, e la nostra esperienza in F1 ci ha aiutato. Clio ¨¨ una vettura abbastanza magica in questo senso. Ha una batteria di piccole dimensioni ma riesce ad andare per 80% in modalit¨¤ Full Electric per merito di una grande capacit¨¤ rigenerativa dell'energia. Con Captur abbiamo proposto il Suv di segmento B con tecnologia Plug-in Hybrid pi¨´ economico sul mercato. Qui c'¨¨ tutto il knowhow della Renault ad un prezzo decisamente interessante. Oggi questa motorizzazione rappresenta solo l'1% delle vendite, ma ha un potenziale piuttosto importante¡±.
Rendere democratica la tecnologia significa avere una visione?
¡°Renault ha risolto una serie di problemi, si ¨¨ concentrata su quello. Abbiamo raggiunto 400 km di autonomia reale con l'elettrica Zoe, abbiano ridotto i tempi di ricarica, e con corrente continua recuperiamo 150 km in 30 minuti. Abbiamo avviato un sistema virtuoso per incentivare la nascita di infrastrutture di ricarica e nuove modalit¨¤ di economia circolare dell'energia, con le Smart Grid, che permettono di utilizzare l'auto anche come elemento di sostegno alla rete elettrica, che pu¨° avvalersi anche delle batterie usate come stoccaggio. Guardiamo con molta attenzione al car sharing elettrico, per un servizio sempre pi¨´ dedicato alle reali esigenze di mobilit¨¤ nelle specifiche aree. E tutto questo, lo integriamo. Siamo stati visionari 10 anni fa. Il nostro E-Tech ¨¨ al centro di un ecosistema in cui proponiamo la gamma pi¨´ ampia nel segmento B elettrificato. Un tratto fondamentale per il futuro dell'automobile, il pi¨´ democratico¡±.
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