Curiosit¨¤
Quando la Panda divent¨° un'ambulanza
Rimasta per oltre vent'anni di propriet¨¤ della carrozzeria Boneschi, prima di essere ceduta a uno storico concessionario Fiat, l'esemplare unico di Panda Tempo Libero che ispir¨° la piccola serie di Pandambulanza ¨¨ stato ritrovato da un collezionista torinese.
La Panda Tempo Libero
¡ª ?L'aveva vista in foto, in un volume dedicato alla storica carrozzeria Boneschi, la Panda Tempo Libero esposta al Salone di Torino del 1988 e poi sparita dalle scene: Simone Bertolero, collezionista torinese, appassionato di Ferrari e sempre sulle tracce di vetture da "salvare" dall'oblio, ¨¨ riuscito questa volta a riportare a casa una delle Panda pi¨´ stravaganti, nonch¨¨ ispirazione per un mezzo che contribu¨¬ a salvare tante vite nei paesini pi¨´ inaccessibili del nostro paese. "Non si pu¨° certo dire che fosse bella - scherza Bertolero -per¨° questa versione 4X4 della Panda, concepita da Boneschi con questa speciale carrozzeria che poteva trasportare attrezzatura sportiva e al bisogno trasformarsi in un piccolo camper, reclinando i sedili posteriori,? diede il "la" per arrivare alla Pandambulanza". La Panda Tempo Libero di Boneschi nasceva come un "divertissement" della storica carrozzeria italiana fondata a Cambiago,?alla fine della prima guerra mondiale.? Diventata famosa per degli straordinari progetti di lusso e personalizzazione sulla Lancia Lambda prima, e sulle Alfa Romeo 6C 2500 poi,? Boneschi si espresse in modo molto originale anche su vetture meno "nobili", come l'automobile commissionata dalla Ciba per pubblicizzare la pasta dentifricia Binaca al Giro d'Italia del 1951, e trent'anni dopo appunto con questa Panda Tempo Libero. "Ora sono sulle tracce di un'altra creazione bizzarra di Boneschi - spiega Bertolero - la Multipla Maialino commissionata al carrozziere milanese da una ditta di mangimi per maiali emiliana; ogni segnalazione ¨¨ benaccetta".
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La Pandambulanza
¡ª ?La Fiat Panda Tempo Libero di Boneschi, esposta al Salone di Torino del 1988, fu d'ispirazione per l'immediata realizzazione di una serie limitata di ambulanze: la "Pandambulanza" era una idea assolutamente geniale all'epoca, perch¨¨ risolveva, grazie alla trazione integrale e alle dimensioni ridotte della vettura, le difficolt¨¤ legate al raggiungimento e trasporto dei pazienti dalle zone pi¨´ impervie della penisola. Trasformata in mezzo di soccorso da Boneschi, la Pandambulanza aveva un allestimento completo, che prevedeva una barella e dei dispositivi medici supplementari. Si dimostr¨° risolutiva soprattutto nelle emergenze nei paesi di montagna. Una di queste vetture venne donata al Comune di Courmayeur nel 1991, e utilizzata per anni dall'allora medico condotto, il dottor Pietro Bassi, pioniere del soccorso nella celebre localit¨¤ valdostana. All'epoca cost¨° quasi 40 milioni di vecchie lire, e tra le tante attivit¨¤ fu anche utilizzata per prestare aiuto durante la tragedia del Monte Bianco. Dopo aver effettuato per anni servizio? di soccorso in montagna, venne usata per attivit¨¤ di supporto secondarie ed infine come mezzo logistico.
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