MERCATO ITALIA
Mercato auto nuove Italia: a settembre +9,54% grazie agli incentivi
Immatricolazioni auto con segno decisamente positivo a settembre, grazie agli incentivi auto e ad una ritrovata fiducia da parte di consumatori e aziende che sono tornati a comprare automobili dopo il pesante calo accusato a seguito dell¡¯emergenza coronavirus. Rispetto allo stesso mese del 2019, sono state immatricolate 156.132 autovetture, il 9,54% in pi¨´ rispetto alle 142.532 dello stesso mese dello scorso anno. Dopo cali drammatici come quelli registrati a marzo e ad aprile, maggio, giugno e luglio hanno segnato una lenta ma costante ripresa culminata ad agosto con un sostanziale pareggio rispetto allo stesso mese del 2019. Gli incentivi pubblici hanno avuto sicuramente un ruolo, ma va considerato che la fascia di mercato maggiormente scelta tra quelle che beneficiano dei bonus ¨C quella con emissioni di Co2 comprese tra 91 e 110 g/km ¨C ha esaurito i fondi disponibili nella prima decade di settembre fondi che al momento non verranno rimpinguati. Qualcosa di gi¨¤ visto ad agosto, quando i fondi destinati alla medesima categoria di auto era andata esaurita nella prima settimana del mese, ma potendo contare sulla seconda tranche i concessionari hanno continuato a sottoscrivere ordini che sono stati perfezionati il mese successivo. Rimangono attivi, fino ad esaurimento fondi, gli incentivi riservati alle categorie individuate in base alle emissioni di anidride carbonica.
I DATI DELLE IMMATRICOLAZIONI
¡ª ?Considerate le 156.132 immatricolazioni di settembre, il bilancio dei primi nove mesi dell¡¯anno si attesta a 966.017 nuove auto vendute, il 34,21% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019 quando erano state 1.474.875. Scorrendo i dati Aci elaborati da Unrae, a trainare la ripresa sono state le immatricolazioni del canale Privati, che con 107.932 targhe contro 86.348 cresce del 25% rispetto ad agosto 2019. Nel dato cumulato dei primi cinque mesi la flessione ¨¨ per¨° del 27%. In territorio positivo anche, le immatricolazioni dei noleggi ¨C 27.419 contro 25.928, il 5,8% in pi¨´, in sofferenza ¨C invece ¨C le societ¨¤: 21.902 contro 30.891, ben il 29% in meno.
BENE IBRIDE ED ELETTRICHE, SORPRESA GPL
¡ª ?Spostando il focus sulle alimentazioni, le immatricolazioni di auto a benzina sono state 51.607 (-19,1%), quelle di auto diesel 50.863 (-3%) e metano 3.506 (-0,1%). In controtendenza quelle Gpl: 11.963 (+8,2%). Le immatricolazioni di auto ibride sono state 32.349 (+214%) e 2.874 quelle di ibride plug-in (+263%). Il dato sulle vetture completamente elettriche recita 4.089 targhe (+225%). Come ¨¨ logico che sia, le auto pi¨´ richieste sono quelle con un prezzo pi¨´ favorevole anche in presenza di incentivi, logico quindi pensare che la maggiore richiesta di modelli a motore termico proseguir¨¤ nei prossimi mesi, e trattandosi principalmente di modelli a benzina andr¨¤ tenuta d¡¯occhio la media delle emissioni di Co2, in vista delle multe previste per i costruttori che superano il dato di 95 g/km come media della gamma venduta.
LA TOP TEN DEI MARCHI
¡ª ?Le performance dei diversi costruttori hanno assorbito il mese di settembre in maniera eterogenea, con performance differenti. Come numero di immatricolazioni, in testa alla classifica rimane Fiat, con 23.134 targhe a settembre e 144.941 nel cumulato dei primi nove mesi (+19% e -35% i rispettivi risultati). La top 10 prosegue poi con Volkswagen, che ha targato 13.578 auto a settembre (-4%) e 90.888 nel cumulato (-32%); Ford rispettivamente 10.657 (+12%) e 64.169 (-30%). Renault ha venduto 11.012 auto a settembre (+75%) e 58.783 nei primi nove mesi (-33%); Peugeot 8.205 (+3%) nel mese e 57.132 nel periodo cumulato (-32%). I dati relativi a Toyota parlano di 8.962 immatricolazioni a settembre (+15%) e 47.057 da inizio anno (-31%), mentre per Citroen rispettivamente 6.304 (+1%) e 44.314 targhe (-35%). Nelle ultime tre posizioni dei migliori dieci costruttori per volumi di vendite troviamo Jeep con 7.085 Suv venduti a settembre (+24%) e 40.832 da gennaio, dato in diminuzione del 37 per cento; Opel che a settembre ha immatricolato 4.963 auto (-42%) e 39.324 dall¡¯inizio del 2020 (-52%); chiude la Top ten Dacia, con 7.022 targhe lo scorso mese (+62%) e 38.083 a partire da gennaio (-43%).
¡°Eliminare le rigidit¨¤ normative¡±
¡ª ?¡°Il merito della crescita di settembre - commenta il Centro studi Promotor - ¨¨ degli incentivi previsti dal Decreto Rilancio cos¨¬ come ¨¨ stato modificato dal Parlamento in sede di conversione in legge. Il risultato di settembre avrebbe potuto per¨° essere molto pi¨´ rilevante se lo stanziamento per gli incentivi non fosse stato rigidamente contingentato in funzione delle emissioni di CO2 al chilometro raggruppate in quattro classi¡±. Secondo Michele Crisci, presidente dell¡¯Unione delle case estere in Italia (Unrae) ¡°i dati sulle immatricolazioni del mese di settembre, finalmente positivi, equivalgono a una cartina di tornasole che conferma l¡¯efficacia della politica degli incentivi come strumento necessario per superare una crisi di mercato straordinaria¡±. Per Adolfo Cosentino De Stefani, presidente di Federauto che riunusce le concessionarie adesso ¡°¨¨ prioritario eliminare la rigidit¨¤ nell¡¯utilizzo dei fondi per singole fasce introdotta dal decreto Agosto e le restrizioni al numero di prenotazioni giornaliere della piattaforma¡±. E Anfia, l¡¯associazione di Confindustria della filiera automotive confida nel fato che ¡°anche il comparto dei veicoli commerciali leggeri possa godere di misure di sostegno alla domanda, per incoraggiare gli investimenti delle imprese che si occupano di logistica urbana delle merci e rinnovare cos¨¬ il parco circolante¡±.
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