montagna
Escursioni con le ciaspole in Lombardia? Ecco cinque localit¨¤ con proposte per tutti
Il numero di percorsi adatti alle escursioni invernali con le racchette da neve in Italia ¨¨ potenzialmente infinito. In condizioni di sicurezza, infatti, le localit¨¤ montane offrono centinaia di opzioni pi¨´ o meno impegnative. Le ciaspole attraggono un numero crescente di appassionati: ecco perch¨¦ diverse localit¨¤ lombarde offrono proposte ad hoc. Vediamone alcune nel dettaglio. ( Qui i consigli pratici per gestire un rifugio in montagna ).
CIASPOLE IN ALTA VALTELLINA
¡ª ?A Livigno (So) sono nati i percorsi ¡°gestiti¡± dedicati alle racchette da neve (sette), allo sci alpinismo (cinque) e alle fat bike (due). Si tratta di tracciati che permettono anche al pubblico meno esperto di praticare questi sport in condizioni di sicurezza. I percorsi, infatti, vengono monitorati dagli esperti del territorio e ¡°battuti¡± al fine di mantenere controllato il manto nevoso, chiudendo gli accessi quando non sussistano le condizioni di sicurezza. Tutti i percorsi sono dotati del sistema ¡°check and go¡± per monitorare il numero di escursionisti presenti in loco.
Tra i percorsi per le ciaspole a Livigno il Tea dal Brun, tracciato circolare panoramico che partendo dalla Latteria (dal parcheggio si seguono i cartelli indicati in colore verde) conduce ai boschi con vista panoramica sul centro storico; il dislivello ¨¨ di 150 metri. Dal bosco, quindi, si prosegue in direzione del Passo Forcola con saliscendi a mezzacosta. Arrivati alle piste dell¡¯impianto Mottolino, l¡¯itinerario piega verso via Pemont concludendo cos¨¬ l¡¯anello. Un secondo tracciato per racchette da neve, chiamato Mine, dall¡¯andamento circolare, si sviluppa tra il bosco e la Valle delle Mine; partenza dal parcheggio P6 in Via Forcola e, oltre l¡¯agriturismo La Trasenda, si segue l¡¯itinerario che transita dal Ponte degli Innamorati.
Tra le localit¨¤ pi¨´ suggestive della Valtellina per panorami e ambiente naturale vi ¨¨ la Val Viola, in Valdidentro (non distante da Bormio, in provincia di Sondrio), che si pu¨° attraversare per intero con le racchette da neve lungo un itinerario di 11 chilometri non complicato sul piano fisico, seguendo i cartelli segnavia. Nella parte alta del tour la vista spazia dalla Cima Piazzi (3.349 metri) alla Cima Viola (3.374 metri) e la Cima Dosd¨¦ (3.280 metri) con le vette sempre ghiacciate. Partenza da Arnoga; durata di cammino: 2-3 ore; quota massima 2.034 metri, minima 1.864 metri.
IN VALCHIAVENNA E A PONTEDILEGNO-TONALE
¡ª ?In Valchiavenna, a nord del Lago di Como, tra i percorsi pi¨´ suggestivi quello che da Motta di Sotto, frazione di Campodolcino (So) a quota 1.725 metri, seguendo la strada forestale, porta a Motta di Sopra (1.824 metri) e giunge a un pianoro a quota 1.900 metri con vista sulle principali vette circostanti: la pi¨´ alta ¨¨ il Pizzo Tamb¨° che tocca i 3.279 metri. Escursione semplice che si compie in meno di un¡¯ora.
Sempre in Lombardia nella terra di confine con il Trentino il comprensorio Pontedilegno-Tonale offre oltre 20 percorsi adatti alle ciaspole. In Alta Valle Camonica (Brescia) un percorso adatto a tutti ¨¨ indicato con il numero 3 Vescasa, un anello con partenza dalla stazione intermedia della cabinovia di Ponte di Legno in prossimit¨¤ della pista che dal Passo del Tonale porta al centro paese (1.640 metri). Seguendo le indicazioni ci s¡¯immerge nel bosco, in localit¨¤ Vescasa, toccando quota 1.720: nelle giornate di sole si pu¨° ammirare uno degli ambienti pi¨´ suggestivi del Parco dell¡¯Adamello con vista sul ghiacciaio del Pisagna e sulle Prealpi Orobiche (lunghezza: 3,6 chilometri, dislivello 110 metri, durata 90 minuti).
In condizioni di discreto innevamento naturale, non distante da Milano i Piani di Artavaggio, sulle Prealpi Orobie con vista su cime note come il Resegone e le Grigne, il comprensorio di Bobbio e Valtorta offre percorsi per racchette da neve adatti a tutti. Si parte dalla localit¨¤ Moggio (Lc), in Valsassina; dal pianoro a quota 1.650 metri, seguendo i percorsi indicati, ci si dirige verso il Monte Sodadura (2.050 metri) arrivando al Rifugio Nicola (1.900 metri). Due percorsi disponibili che si completano, senza soste, in circa 40 minuti. ( Qui il racconto dell¡¯esperienza ai Piani di Artavaggio ).
Seguici sui nostri canali social!
? RIPRODUZIONE RISERVATA