Secondo uno studio condotto da Jfc per Skipass Panorama Turismo gli italiani faranno meno giornate sulla neve, ma pi¨´ ore di sport quotidiano, cercando strutture di piccole dimensioni per una vacanza in famiglia
Qual ¨¨ la situazione della ¡°montagna bianca italiana¡±, intesa come il complesso delle attivit¨¤ turistiche legate agli sport invernali? Quali le tendenze per l¡¯inverno 2020-21, in attesa di sapere se gli impianti verranno o meno riaperti? Una ¡°fotografia¡± della situazione e le previsioni legate al movimento degli sport sulla neve arriva dall¡¯Osservatorio Italiano del Turismo Montano presentato l¡¯11 novembre 2020.
I dati e le linee di tendenza - ovviamente condizionati dagli sviluppi dell¡¯emergenza sanitaria - sono quelli prodotti da Skipass Panorama Turismo - Jfc , il centro di ricerca specializzato sul mercato del turismo e degli sport invernali, che guarda alla stagione 2020-21, influenzata dall¡¯andamento della pandemia da Covid-19. (Qui un corso per diventare gestore di rifugi montani in Lombardia).
CALANO LE PRESENZE, NON LA VOGLIA DI SPORT SULLA NEVE
¡ª ?Il desiderio di una vacanza sportiva invernale ¨¨ forte tra gli italiani: il 47,3% degli intervistati (indagine condotta il 12-13 ottobre 2020) desidera viaggiare; il 21% dichiara di non voler cambiare i propri comportamenti rispetto all¡¯anno precedente, e il 15% ha gi¨¤ pianificato le prossime vacanze sulla neve; il 9,8% degli italiani, inoltre, dichiara l¡¯intenzione di fare pi¨´ escursioni giornaliere con rientro a casa in giornata (GUIDA allo sci di fondo, prima puntata).
L¡¯incertezza del momento porta a posticipare la vacanza in montagna: il 27,8% delle prenotazioni nelle strutture alberghiere (al 13-23 ottobre 2002) ¨¨ stata spostata in avanti, in prevalenza nel mese di febbraio 2021. Lo studio registra, inoltre, una probabile concentrazione nelle settimane pi¨´ ¡°gettonate¡± della stagione invernale, il periodo di Natale e Capodanno in particolare, quando ¨¨ atteso il tutto esaurito nelle destinazioni della montagna italiana. Nel complesso il comparto della Montagna Bianca Italiana nell¡¯inverno 2020-21 registrer¨¤ una riduzione delle presenze turistiche pari al 33,1%, con una riduzione del 72,8% per quanto riguarda gli stranieri, e un incremento (6,6%) degli ospiti italiani rispetto al 2019-20. ( Qui alcune localit¨¤ italiane dove praticare lo sci di fondo ).
CRESCE LA RICHIESTA DI PICCOLE STRUTTURE RICETTIVE
¡ª ?L¡¯inverno alle ¡°porte¡± evidenzier¨¤ ancor pi¨´ alcuni trend strutturali gi¨¤ emersi nelle ultime stagioni: la clientela ricercher¨¤ strutture di piccole dimensioni (alberghi, ristoranti, locali) con la volont¨¤ di allontanarsi dai luoghi affollati; attivit¨¤ sportive direttamente a contatto con la natura, all¡¯aperto; e attivit¨¤ ricreative all¡¯aperto. Quanto ai trend ¡°volatili¡± (determinati dalla situazione contingente condizionata dal Covid-19), emerge l¡¯aumento nella propensione a weekend (massimo tre notti fuori casa) e soggiorni indipendenti (con l¡¯annessa richiesta di baite, chalet, appartamenti dove soggiornare con la propria famiglia) e i soggiorni sulle piste (dunque strutture che permettano di accedere alle piste senza utilizzare mezzi pubblici).
Tra le ¡°assicurazioni¡± anti-Covid-19 adottate da alcune localit¨¤ italiane quella del comprensorio Dolomiti Superski, che ha definito politiche di rimborso in caso di mancato utilizzo dello skipass, ed emanato una serie di misure atte al contenimento del coronavirus - da regole chiare di accesso agli impianti al distanziamento fisico - fino al lancio di una nuova App per verificare l¡¯affollamento degli sciatori in prossimit¨¤ degli impianti.
Non conoscer¨¤ crisi il settore del cosiddetto ¡°ski luxury¡± per esperienze di lusso, una piccola ma importante nicchia del mercato alla ricerca di soluzioni esclusive quali chalet con diretto accesso alle piste, spa e piscina privata. (Qui le imprese sportive del climber azzurro Stefano Ghisolfi ).
OGNI GIORNO 7 ORE E 20 MINUTI DI SCI
¡ª ?L¡¯Osservatorio Italiano del Turismo Montano fotografa le intenzioni degli italiani rispetto alle giornate che intendono trascorrere in montagna a sciare, Covid-19 permettendo, nel prossimo inverno 2020-21: rispetto alla precedente stagione vi ¨¨ una riduzione del numero di giornate pari a 17,2 in media (rispetto alle 22,5 giornate del 2019-20), delle quali 15,9 giornate nelle intenzioni saranno dedicate alla pratica dello sci come attivit¨¤ primaria, con una media di 7 ore e 20 minuti dedicate ogni giorno a sci e tavole da snowboard (con un incremento di 1 ora e 30 minuti rispetto al 2019-20). Ne consegue un¡¯osservazione: gli italiani pensano di trascorrere meno giorni sulla neve, ma con il preciso obiettivo di dedicarsi allo sport preferito.
Evidente l¡¯aumento d¡¯interesse nei corsi di sci individuali forniti dalle scuole abilitate. L¡¯osservatorio evidenzia un notevole aumento dei corsi individuali, che nell¡¯inverno 2020-21 rappresenteranno il 64,7% del totale (+17% rispetto all¡¯inverno precedente). Lezioni individuali che per il 38,6% interesser¨¤ bambini e per il 26,1% adulti. I costi? Dalla rilevazione nazionale di Skipass Panorama Turismo emerge che nella stagione invernale in arrivo 1 ora di corso individuale coster¨¤ 45,5 euro (media nazionale, quindi 50 centesimi pi¨´ dello scorso anno), mentre 1 ora di corso collettivo 22 euro (+1,5 euro).
Lo Studio ¡°Situazione Congiunturale Montagna Bianca Italiana Inverno 2020/2021 ¨C Previsioni e Tendenze¡± ¨¨ stato condotto da Jfc srl per conto di Skipass Panorama Turismo nel periodo settembre/ottobre 2020, con rilevazioni dirette ed indirette.
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