La campionessa dei campionati nazionali di pugilato nel 2013, ora super appassionata della tavola, ci racconta la sua esperienza: "Natura incredibile, caldo e... tuk tuk. Ma quella notte con la tarantola..."
Quando si parla di surf, si parla anche di molto altro. Di avventura, di cibo, di persone, di incontro con altre culture, di imprevisti. I surf trip, i viaggi all¡¯insegna della tavola in giro per il mondo, racchiudono tutto questo e anche molto altro. Tra le possibili mete esotiche per andare a caccia delle onde c¡¯¨¨ lo Sri Lanka, terra visitata in estate da Federica Monacelli. In esclusiva per Gazzetta Active, ecco il racconto del suo viaggio.?
Federica, quanto sei stata in Sri Lanka? Com¡¯¨¨ stato il viaggio??
"Sono stata tre settimane, ma ¨¨ stata un po¡¯ un¡¯impresa arrivare: i voli erano in ritardo, ho perso la coincidenza e ho trascorso una notte in Arabia Saudita. Ho dovuto prendere un altro volo, comprando nuovamente il biglietto, e sono atterrata all¡¯aeroporto di Colombo. Per arrivare ad Arugam Bay?sono necessarie 7/8 ore di macchina: l¡¯idea iniziale era di girare, ma trovando ottime onde non mi sono pi¨´ mossa¡".?
Che onde hai trovato??
"Stupende: gentili, lunghissime. Direi perfette. Erano su point break. Il problema ¨¨ che, essendo onde accessibili a tutti, c¡¯era tantissima gente in acqua: mi piange il cuore perch¨¦ vedevo onde perfette ma non potevo prenderne quante volevo. Non ho beccato un giorno senza onde: pazzesco. Ho trovato quasi tutte destre".?
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