Ecco la storia di Valerio Rossi: "Sono nato a Zurigo, cresciuto tra la Svizzera e l¡¯isola d'Elba. Gi¨¤ a tre anni andavo con mio nonno a fare pesca subacquea, aveva un polpaio. Da l¨¬ ho preso la passione per il mare. A 13 anni ho visto 'Un mercoled¨¬ da leoni': ho deciso di voler fare big wave. Nei primi anni ho surfato solo nel Mediterraneo, a 16 anni ho fatto due settimane in Francia e a 18/19 anni sono stato alle Canarie. Nel 2020 ho conosciuto Eugenio Barcelloni e sono andato in Portogallo.?A marzo sono riuscito ad andare a Nazar¨¦, dopo essermi allenato per sei mesi, cinque o sei volte a settimana. Avevo rispetto e paura, volevo essere super pronto. La prima session, con Alessandro Marcian¨° e Andrew Cotton, non mi ha soddisfatto. Una settimana pi¨´ tardi sono uscito con Antonio Silva: mi ha trainato in un¡¯onda grossa e ho capito di aver realizzato il mio sogno. Da l¨¬ ¨¨ partito tutto. Sono poi tornato a Nazar¨¦ e ho fatto anche paddling: ho capito che mi piace anche remare. Quando nel 2022 ho subito due forti wipeout, sono riuscito a rimanere tranquillo e tornare su senza gonfiare il giubbotto: ho capito che gli allenamenti mi sono serviti. Era il giorno prima della tragica morte di Marcio Freire. Recentemente ho fatto 10 giorni di surf molto intenso l¨¬ con Giovanni Evangelisti ed Enrico Campoli: abbiamo remato onde enormi, in particolare nella grossa mareggiata dell'8 febbraio. Non avevamo mai visto e preso onde cos¨¬".
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