Il disc-jockey, che ha conosciuto il marciatore durante un allenamento, dice la sua sull¡¯avventura nella Casa: "In quest¡¯esperienza sta dando tutto"
Il momento che rende l¡¯idea chiama in causa l¡¯ultima estate. Claudio Cecchetto corricchia sul lungomare di Riccione e si gode lo spettacolo, ma a un certo punto si ferma sbigottito. "Ero appena stato superato da un razzo". E se la ride. "Schwazer, arrivato l¨¬ per fare qualche giorno di vacanza con la famiglia, si stava allenando. Vi assicuro che non passa inosservato. Toccava velocit¨¤ incredibili, uno spettacolo" spiega il disc-jockey, produttore discografico e storico scopritore di tanti talenti nel settore. Claudio, che negli ultimi tempi ha seguito la storia di Alex, ha detto la sua sull¡¯avventura del marciatore al Grande Fratello.
sorpresa
¡ª ?Il primo punto sottolineato ¨¨ la sorpresa: "L'ho conosciuto di persona proprio pochi mesi fa, dopo il disastro dell¡¯alluvione in Emilia. Alcuni amici me lo hanno presentato, avere l¡¯opportunit¨¤ di osservarlo dal vivo durante gli allenamenti ¨¨ stato sorprendente". Cecchetto racconta di essersi appassionato alla storia dell¡¯atleta grazie alla docu-serie Netflix "Il caso Schwazer": "Ho pensato fin dall¡¯inizio che fosse una serie verit¨¤, in quei giorni a Riccione mi ¨¨ sembrato di vivere quasi uno spin-off. Alex mi aveva incuriosito come personaggio, frequentandolo ho conosciuto un ragazzo squisito e molto simpatico".
l'esperienza al gf
¡ª ?L¡¯ingresso di Schwazer nella Casa del Grande Fratello ¨¨ commentato in modo positivo: "Pu¨° essere esempio per tanti, nonostante faccia cose non di facile imitazione. Guardarlo permette di capire che macchina meravigliosa ¨¨ il corpo umano. Qui parliamo di Ironman (ride, ndr) ma il suo ¨¨ un lavoro che spiega come con i sacrifici si raggiungano bei risultati. Va ammirato per l¡¯atteggiamento propositivo e soprattutto per la costanza, in fondo sta dando tutto per recuperare quanto perso a casa dei suoi errori. Da cattolico, sono da sempre per il perdono. Soprattutto di fronte a chi fa di tutto per guadagnarselo".
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intuizione
¡ª ?Sul reality, Claudio non ha dubbi. "Da addetto ai lavori, credo sia una grande trovata sotto diversi punti di vista. Un¡¯intuizione. La tv, soprattutto nei film, presenta molta finzione e non chiarisce determinate cose. Quello che Alex fa ogni giorno qui ¨¨ invece tutto vero, sta dimostrando di essere ancora una macchina da guerra, vedo che non scherza". La parola chiave ¨¨ visibilit¨¤. "Non riesco ancora a comprendere questa discrepanza tra giustizia ordinaria e sportiva, ma la speranza ¨¨ che nei prossimi mesi qualcuno cambi direzione anche grazie a questo megafono, che permette alla storia di Schwazer di diffondersi in modo pi¨´ consistente. In caso contrario, ai Giochi di?Parigi servirebbe una corsia preferenziale per affiancare gli atleti in gara. Non lo fate marciare? Bene, vediamo lo stesso di cosa ¨¨ capace".
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