Infortuni al ginocchio nello sport: un corso per approfondirne la cura e la prevenzione

Negli ultimi anni, il tema dell’attenzione agli infortuni è diventato sempre più centrale in un mondo dello sport che viaggia a ritmi sempre più alti. Proprio uno studio pubblicato a ottobre dello scorso anno aveva dimostrato come – escludendo il particolare caso delle concussion – gli infortuni più frequenti nel mondo del rugby riguardassero proprio il ginocchio. Proprio per questo, la franchigia delle Zebre Parma – una delle due formazioni italiane impegnate nello United Rugby Championship, competizione internazionale che comprende club italiani, scozzesi, gallesi, irlandesi e sudafricani – ha organizzato in collaborazione con Ecolife Milano un corso di formazione specialistica in materia di infortuni sportivi al ginocchio. I temi centrali saranno la prevenzione, le terapie e il recupero dell’atleta.

l'iniziativa

Il corso si svolgerà il 24 e 25 marzo nella sala conferenze “Leonardo Mussini” alla Cittadella del Rugby di Parma, centro sportivo d’eccellenza in Italia, sede delle gare casalinghe delle Zebre, degli incontri della Nazionale femminile di rugby e lo scorso anno teatro della finale scudetto: “Il tema della prevenzione e, in caso di infortunio, della rieducazione funzionale è centrale alle Zebre e in tutte le realtà sportive di alto livello, in questo percorso che mira a tutelare e valorizzare la condizione fisica ottimale dell’atleta” fa sapere il responsabile medico delle Zebre, il dottor Rocco Ferrari. Come detto, il corso - al quale è possibile iscriversi già da adesso tramite il sito ufficiale delle Zebre - è organizzato in collaborazione con la scuola Ecolife Milano, istituto attivo nella promozione di percorsi di specializzazione in grado di fornire un alto livello di preparazione nell’ambito della salute e dello sport. Il 24 e il 25 marzo, infatti, interverranno numerosi professionisti, esperti del settore e membri dello staff medico, atletico e fisioterapico delle Zebre, offrendo il proprio contributo su un tema sempre più delicato come quello degli infortuni in ambito sportivo.

Il confronto con i professionisti

Il rugby, dal punto di vista del professionismo, è ancora relativamente “giovane” avendo raggiunto questo status negli anni ’90. In un contesto sempre più professionistico, diventa fondamentale approfondire nel modo più dettagliato possibile tutti i meccanismi che possono comportare lesioni in ambito sportivo e quali possono essere i diversi livelli di gravita e le modalità di intervento e recupero post-trauma. “Per un terapista, lavorare nello sport di alto livello significa affinare le proprie competenze e conoscenze, per metterle a disposizione di un team multidisciplinare, che dovrà garantire rispetto alla salute dell'atleta d'élite” spiega il dottor Emilio Tirelli, Education Head di Ecolife Milano: “Apprendere da professionisti che si confrontano quotidianamente con le problematiche fisiche proprie dello sportivo di alto livello, come i membri del team delle Zebre, consente di fare un salto di qualità nel proprio percorso professionale, ed è per questo motivo che siamo entusiasti della collaborazione tra Ecolife Milano e le Zebre, finalizzata ad elevare gli standard formativi degli specialisti dello sport attraverso percorsi di formazione che vedono la presenza di relatori con esperienze internazionali nello sport d'élite”.