IL WORKOUT
Emanuele Mauti: "Come recuperare dal pranzo di Pasqua? Allenatevi cos¨Ź"
"Comincio ad allenarmi dopo le feste". Fino a qualche mese fa era un mantra dal principio semplice: spazio a ricchi pranzi e cenoni, per curare il fisico cĄŻ¨¨ tempo. Qualcuno poi si ¨¨ preso sul serio, iniziando a darci dentro per mettere da parte gli eccessi. Qualcun altro, per motivi diversi, ha lasciato stare. Nel mezzo - come ogni anno - un altro periodo "nemico" della linea, quello delle festivit¨¤ pasquali. Per i primi soltanto una piccola interruzione di un lavoro portato avanti con costanza, per i secondi una nuova opportunit¨¤ per riprovarci, partendo da zero quando manca ormai poco allĄŻestate. Emanuele Mauti, atleta e Online Fitness Coach, ha spiegato a Gazzetta Active il modo giusto per (ri)mettersi in riga dopo Pasqua.
IL PRINCIPIO - "Partiamo con un concetto semplice. Cos¨Ź come non si dovrebbe esagerare con il cibo nelle festivit¨¤ e in qualsiasi altro giorno, allo stesso modo non si dovrebbe strafare negli allenamenti per recuperare gli sgarri di giornate particolari come Pasqua e Pasquetta. Oltre a riflessi negativi sulla linea, ci¨° andrebbe a influenzare anche da un punto di vista mentale, portando a non allenarsi per colpa di brutti ricordi legati allĄŻultima sessione, troppo lunga e faticosa e causa di DOMS per diversi giorni ".
IL CONSIGLIO - "Bisogna quindi iniziare piano, con sessioni da 20-30 minuti. Dopo un periodo di inattivit¨¤, pu¨° essere un buon metodo focalizzarsi sullĄŻallenamento del core (zona priva di definizione anatomica precisa, ma che racchiude i muscoli addominali e paraspinali, il quadrato dei lombi, i muscoli del pavimento pelvico, i glutei e i flessori dellĄŻanca, ndr), che conferisce stabilit¨¤ ed equilibrio allĄŻintero corpo definendone il baricentro. Il lavoro ideale insiste sugli addominali e impatta anche sui lombari con esercizi come il plank , presentato in alternanza di contrazioni dinamiche e statiche. Lavorare in ĄŽmodalit¨¤ circuitoĄŻ porta maggiori stimoli e risultati a tutto il corpo".
IL WORKOUT - "LĄŻallenamento consigliato sar¨¤ breve e chiuso da una parte di cardio da eseguire in modalit¨¤ Tabata. Piccoli stimoli e di durata non eccessiva dunque, per costruire una routine che possa essere pian piano incrementata gi¨¤ dopo la prima settimana".
1) Elbow plank - 30"
2) Crunch - 20 ripetizioni
3) Tenuta isometrica a gambe tese a 45? - 20"
4) Cross crunch - 12 ripetizioni per lato
5) Side plank - 20" per lato
Il circuito si ripete 4 volte. Tra un esercizio e lĄŻaltro non ¨¨ previsto riposo, al termine di ogni giro sono previsti 60" di recupero.
TABATA - "Rientra nella famiglia degli allenamenti ad altissima intensit¨¤ e prende il nome dallo scienziato giapponese che negli anni Novanta lo ide¨°. ? una tipologia di workout utile a migliorare le caratteristiche aerobiche e allo stesso tempo la soglia anaerobica e che si presta molto bene agli sport da combattimento , ma anche a tutti gli sport di squadra che vedono nella corsa lĄŻattivit¨¤ principale. Per lĄŻefficacia, ¨¨ fondamentale eseguire i movimenti al massimo prima del riposo, per aumentare la potenza aerobica (VO2max, massimo consumo di ossigeno in un minuto, ndr) dellĄŻorganismo e le prestazioni generali del corpo, velocizzando il metabolismo nei giorni successivi allĄŻallenamento".
CIRCUITO, 2 GIRI:
1) Jumping jack - 20"
2) Skip ginocchia alte - 20"
3) Mountain climber - 20"
4) Corsa forte sul posto - 20"
10'' riposo tra gli esercizi
8 esercizi totali
4ĄŻ totali di allenamento
Il Tabata Workout dura 4 minuti. Ogni esercizio viene eseguito per 20 secondi e tra un esercizio e lĄŻaltro ci sono 20 secondi di recupero. I 10'' secondi di esecuzione dovranno esser fatti alla massima intensit¨¤ possibile, sfruttando al meglio il recupero per rifiatare.
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