l¡¯intervista
Formula E, Antonio Giovinazzi: "Sfida difficile, ma la voglio vincere"
Oggi comincia la nuova vita di Antonio Giovinazzi. Che entra in pista da personaggio attesissimo alla Stagione 8 di quell¡¯avvincente e sempre imprevedibile serie che ¨¨ la Formula E. Lo aveva annunciato lui stesso nel giorno in cui era stato scaricato dall¡¯Alfa-Romeo, che gli aveva preferito il cinese Guanyu Zhou ("e la sua valigia piena di soldi", la definizione ¨¨ del presidente dell¡¯Aci, Angelo Sticchi Damiani).
E dunque dopo tre anni di Formula 1 passa al campionato elettrico. Che scatta oggi con la prima gara di un doubleheader in programma ¨C come da tradizione di inizio campionato ¨C ad Ad-Diriyah, alle porte di Riad, in Arabia Saudita. Antonio debutta con la scuderia statunitense Dragon Penske, quella che fino a due stagioni fa era sponsorizzata dall¡¯italiana Geox. Ieri nelle libere Giovinazzi ha chiuso col 20¡ã tempo a 1¡±883 dal migliore, Oliver Rowland con la Mahindra (dove ¨¨ arrivato dalla Nissan).
Allora, Giovinazzi, pronto per la nuova avventura?
"Pronto ¨¨ un parolone, perch¨¦ per il tempo che ho avuto, per il giorno e mezzo di test che avevo fatto a Valencia, non posso dire di essere al 100%. Il feeling con la macchina non l¡¯ho ancora trovato. Ho fatto tanto simulatore in Inghilterra in questo ultimo mese, ma non di pi¨´, perch¨¦ la Formula 1 ¨¨ finita solo a met¨¤ dicembre. E poi il simulatore ¨¨ importante per conoscere la pista, ma non ¨¨ certo la stessa cosa che stare in macchina. Ho avuto poco tempo per preparare tutto, ma abbiamo fatto il massimo".
Anche perch¨¦ questo saudita non ¨¨ tra i circuiti pi¨´ facili...
"No, ¨¨ un cittadino molto veloce. Gli altri piloti mi hanno detto che ¨¨ uno dei pi¨´ difficili".
Che idea si ¨¨ fatto della Formula E? "Il primo feeling nel paddock ¨¨ quello di un ambiente un po¡¯ pi¨´ rilassato, rispetto a quello della Formula 1. Negli anni passati l¡¯ho seguita e mi piaceva il fatto che a ogni gara ci fossero un pilota e un team vincitori diversi. ? un campionato molto competitivo. Conosco la maggior parte dei piloti, ci ho corso contro, con qualcuno persino ai tempi dei kart. So che sono tutti molto forti".
Almeno met¨¤ griglia figurerebbe bene in Formula 1...
"Confermo, assolutamente".
Chi sono i migliori?
"Ce ne sono tanti. Quelli che hanno vinto il campionato negli ultimi anni: Antonio Felix Da Costa, Nyck deVries, Jean-Eric Vergne e poi Stoffel Vandoorne. Qui ¨¨ pi¨´ difficile trovare qualcuno che non va. Quasi tutti hanno vinto e hanno dimostrato di andare forte in tante categorie".
Che cosa l¡¯ha convinta a intraprendere l¡¯avventura della Formula E?
"Quando a met¨¤ novembre ho saputo che non sarei pi¨´ stato in griglia in Formula 1 avevo chiari in mente due obiettivi: quello di continuare a correre di tenermi motivato, perch¨¦ l¡¯esperienza di fare solo il terzo pilota in F1 l¡¯ho gi¨¤ avuta e so che non ¨¨ l¡¯ideale. E di farlo in un campionato competitivo e stimolante come ¨¨ la Formula E. Che come tempistica ¨¨ perfetto, perch¨¦ inizio adesso e finisco ad agosto, al momento giusto per capire cosa fare nel 2023. L¡¯altro obiettivo era quello di tenere un piede in Formula 1, con la Ferrari, che ringrazio per l¡¯opportunit¨¤ che mi lascia come terzo pilota. Ora per¨° mi concentro qui".
La guida ¨¨ parecchio diversa sulle auto di Formula E...
"Ho fatto un rookie test nel 2018 (a Marrakech, ndr) per¨° venivo dalla GP2 e il passaggio era un po¡¯ pi¨´ facile. Ora che vengo da tre anni di Formula 1 sar¨¤ pi¨´ dura. In frenata qui non puoi pestare come in Formula 1, ¨¨ una frenata molto pi¨´ leggera, devi controllarla molto. Non c¡¯¨¨ il rumore. Non c¡¯¨¨ il downforce. La macchina ¨¨ parecchio, parecchio, diversa. Ai test di Valencia il primo giorno mi ero sentito un po¡¯ perso, ma il secondo gi¨¤ era andata meglio. In questo primo weekend per me la cosa pi¨´ importante sar¨¤ fare chilometri. E poi cercher¨° di migliorarmi gara dopo gara".
Cosa si aspetta da questo campionato? E¡¯ vero che a ogni E-prix vince un pilota diverso, ma nel lungo periodo ¨¨ emerso che l¡¯esperienza conta molto...
"? quello che dicono e ripetono tutti i piloti della Formula E. ? una cosa che ho notato e che un po¡¯ mi preoccupa. Serve tempo per adattarsi a queste macchine e a questo campionato, in cui tutto ¨¨ molto diverso. ? difficile che uno arrivi e sia subito a mille. Per questo voglio partire coi piedi per terra. Solo quando sentir¨° la macchina mia inizier¨° a scegliere obiettivi. Per ora non voglio esagerare, cerco un approccio di studio".
La Formula 1 quindi rimane un obiettivo?
"? l¡¯obiettivo principale per il 2023. Ho lasciato una parentesi aperta. Non mi sento di avere dato tutto in quel campionato. In passato abbiamo visto che parecchi sono riusciti a tornare, come Albon, come Ocon, come io stesso dopo le due gare del 2017. Tutto ¨¨ possibile. Nel 2022 ci sono tanti contratti in scadenza, quindi le speranze ci sono. Se poi non ci sar¨¤ la possibilit¨¤ vedremo: intanto come andr¨¤ in Formula E. E poi c¡¯¨¨ il programma hypercar con la Ferrari che mi interessa molto".
Anche Indy potrebbe interessarla? Essere col team Penske potrebbe aiutare...
"Perch¨¦ no? ? un altro mondo interessante che mi piacerebbe scoprire. Con Penske non ne abbiamo parlato, ma vediamo se quest¡¯anno si riuscir¨¤ a fare un test. ? una macchina che vorrei provare. Dipender¨¤ da come ci troviamo, da come andr¨¤ la stagione. Gi¨¤ a luglio comunque cominceremo a capire qualcosa in pi¨´ sul prosieguo della mia carriera".
Ha detto ¡®In Formula 1 non ho dato tutto quel che avrei potuto¡¯. Si sente in credito con la fortuna?
"Senza dubbio. La cosa pi¨´ brutta ¨¨ stata andarmene dalla Formula 1 nel mio miglior anno. Se guardiamo i punti e i risultati magari no, non si direbbe. Ma sono successe tante cose, anche tanta sfortuna. ? che io sono contentissimo di come sono migliorato: se guardo l¡¯Antonio del 2019 e quello del 2021 c¡¯¨¨ una grande differenza, nel 2021 ero molto meglio, in pista e fuori. ? soprattutto per questo che mi ¨¨ dispiaciuto aver perso il sedile. Voglio tornare per ottenere quel che non ho ottenuto negli scorsi tre anni".
Nel 2021 sono successe tante cose strane: pit stop con gomme sbagliate, strategie fallimentari: cosa l¡¯ha fatta arrabbiare pi¨´ di tutto?
"Ci sono state tante gare difficili, in cui ci sono rimasto male. Ma ¨¨ andata, non si pu¨° cambiare il passato. Preferisco ricordare le gare belle, come quella dell¡¯Arabia Saudita, perch¨¦ venivo dalla notizia che non avrei continuato all¡¯Alfa, eppure mi sono costruito un bel weekend. ? stata una bellissima soddisfazione. Meglio ricordare quella".
Sulla gestione dell¡¯Alfa c¡¯¨¨ qualcosa su cui si sentirebbe di recriminare?
"No, niente. Alla fine doveva andare cos¨¬. Voltiamo pagina e affrontiamo la sfida in Formula E. E se torner¨° in Formula 1 dar¨° il 120%".
Come sar¨¤ la Ferrari 2022?
"Vedremo. Col nuovo regolamento c¡¯¨¨ tanto da scoprire. Non ho ancora avuto modo di provare la nuova macchina al simulatore, lo far¨° dopo la gara di Formula E in Messico (11 febbraio, ndr). Io spero solo il meglio per loro, perch¨¦ per me ¨¨ come una seconda famiglia. Devo tanto alla Ferrari e sono contentissimo di essere il pilota di riserva. Le auguro il meglio, quello che merita. Ma prima della prima qualifica in Bahrain non sapremo a che punto saremo veramente perch¨¦ speriamo e contiamo di essere migliorati ma non possiamo sapere i progressi degli altri".
Ci saranno tre concomitanze Formula 1-Formula E (9-10 aprile Melbourne-Roma; 2-3 luglio Silverstone-Vancouver; 30-31 luglio Budapest-Londra), Giovinazzi dove sar¨¤?
"In Formula E. Far¨° 12 weekend in Formula 1 (negli altri il terzo ferrarista sar¨¤ Mick Schumacher, ndr). Quando c¡¯¨¨ la Formula E, il mio focus sar¨¤ la Formula E".
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Quando l¡¯Alfa-Romeo Sauber ha annunciato che non l¡¯avrebbe confermata, ha parlato di Formula 1 spietata, con riferimento ai soldi che servono. In questi mesi ci ha ripensato?
"Mah, ¨¨ stato sempre cos¨¬. Non ci posso fare niente, ¨¨ stata una decisione del team. Io sono solo soddisfatto di non avere mollato fino alla fine. Ho sempre dato il massimo, ho sempre cercato di far cambiare idea alle persone. Mi ritengo super-soddisfatto di questo, perch¨¦ quando a settembre sono arrivate le prime voci per me negative ho fatto le mie migliori qualifiche".
La Formula 1 rischia ora con tanti piloti in griglia pi¨´ per soldi che per meriti?
"Non ¨¨ bello farlo vedere ai ragazzini. Deve restare l¡¯idea che si possa arrivare anche senza supporto economico. Ce ne sono ancora tanti che ce l¡¯hanno fatta: quindi un ragazzino pu¨° ancora sognare. E poi ¨¨ vero che iniziano a diventare un po¡¯ tanti quelli arrivati coi soldi, ma ¨¨ anche vero che i risultati li hanno ottenuti anche loro. Se hanno la Superlicenza significa che qualcosa nelle categorie precedenti hanno fatto. Nessuno ¨¨ veramente l¨¬ solo ed esclusivamente per i soldi".
Che giudizio ha dato dell¡¯epilogo del campionato di Formula 1 2021? "Al luned¨¬ mi sono rivisto la gara. ? stato un campionato entusiasmante. Lewis Hamilton avrebbe vinto senza la safety car, ma sono le gare. Anche Max Verstappen meritava il campionato. Lo avrebbero meritato entrambi".
Qualche pilota le ha manifestato solidariet¨¤ per il fatto che non ¨¨ stato confermato?
"S¨¬, molti. E sono super-contento per questo. Ho avuto messaggi di supporto da Lewis, da Max, da Charles Leclerc, da Pierre Gasly, da Lando Norris. Tantissimi messaggi. E non ¨¨ una cosa che dovevano fare per forza. Vuol dire che qualcosa l¡¯ho lasciata in quel mondo. Mi fa piacere, molto".
Che idea si ¨¨ fatto sulla Formula 1 del 2022?
"Lo vedremo alla prima qualifica. Ma i top team saranno ancora i migliori. Spero solo il meglio per la Ferrari. Perch¨¦ lo merita, e perch¨¦ la sento come la mia famiglia".
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E in Formula E?
"A differenza della Formula 1 le auto sono molto simili a quelle dell¡¯anno scorso. In compenso cambia il format delle qualifiche quindi magari ci sar¨¤ meno alternanza di vincitori. Ma penso che davanti ci saranno le stesse del 2021, quindi Mercedes, DS e Jaguar. Noi come Dragon Penske cercheremo di migliorare i risultati dell¡¯anno scorso (il team Usa fu 11¡ã su 12, ndr)".
Si corre anche a Giacarta, un altro E-prix di casa per lei...
"Eh s¨¬. Alla fine avr¨° tre gara di casa: Roma, che sar¨¤ importantissimo, Monte Carlo (dove risiede, ndr) e Giacarta, dove ho vissuto e dove ho avuto un punto importantissimo della mia carriera: senza Giacarta, senza l¡¯Indonesia, senza Gelael non sarei qui".
Si corre quasi solo su circuiti cittadini, che lei di solito ama¡
"S¨¬, ¨¨ vero. ? una delle cose che mi ha fatto decidere per la Formula E. Ho sempre detto la mia a Monaco, a Baku, a Gedda¡"
Alla fine sar¨¤ contento se¡
"Ne riparliamo appena mi sentir¨° pi¨´ a mio agio con tutto. Diciamo tra Roma e Monte Carlo¡".
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