Il cioccolato, fondente o al latte che sia, rientra negli alimenti voluttuari, ossia da consumare occasionalmente e con moderazione. Le linee guida parlano di una dose standard di 20 grammi, corrispondenti a un paio di quadratini. ? importante scardinare un falso mito che ancora oggi riguarda il cioccolato fondente: che sia pi¨´ dietetico rispetto a quello al latte. "In effetti, se confrontiamo un cioccolato fondente allĄŻ85% con un cioccolato al latte, il quantitativo di zucchero cambia, ma se guardiamo la tabella nutrizionale, il contenuto calorico ¨¨ quasi identico. Addirittura, tra un cioccolato fondente al 70% e uno allĄŻ85%, risulta che questĄŻultimo abbia un contenuto calorico maggiore, in quanto lo zucchero che manca nel cioccolato allĄŻ85% viene sostituito in parte con il burro di cacao, un grasso che contiene pi¨´ calorie dello zucchero stesso". Ai fini di un discorso dietetico non cĄŻ¨¨ quindi alcun vantaggio a scegliere un cioccolato fondente rispetto ad unĄŻaltra tipologia.
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