Non solo zucchero: ecco i modi più sani per dolcificare le bevande

Dolcezza naturale con bassissimo contenuto calorico: è il monk fruit.?"Appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae così come la zucca e il cocomero, originario della Cina meridionale e si chiama Siraitia grosvenorii. Noto anche come Luo Han Guo, veniva utilizzato dei monaci sia come dolcificante che come medicinale nella medicina tradizionale cinese. Possiede un potere dolcificante pari a 250 volte quello dello zucchero, ma con zero calorie. Al cuore delle sue proprietà dolcificanti ci sono i mangrosidi, responsabili sia dell’intensa dolcezza sia dei caratteri benefici di questo frutto, che possiede un’attività antinfiammatoria?e antiossidante. Molto versatile in cucina, possiamo ritrovarlo sia liquido, sia estratto, in granuli e in polvere: facile così il suo utilizzo all’interno della dieta quotidiana" conclude la nutrizionista. Una nota in più: anche se queste alternative possono offrire vantaggi rispetto allo zucchero tradizionale, è sempre consigliabile consumarle con moderazione e come parte di una dieta equilibrata.