Ritenzione idrica e cellulite: una guida per combatterle con alimentazione e sport

I consigli per vincere la lotta contro questi due problemi molto diffusi. A cura della dottoressa Martina Donegani, ambassador scientifica di Gazzetta Active

La ritenzione idrica e la cellulite sono due problematiche molto diffuse, che possono spesso portare disagio non solo a livello salutare e fisico ma anche estetico. La ritenzione idrica è l’accumulo eccessivo di acqua extracellulare nei tessuti corporei, che non viene drenata e comporta quindi a inestetismi e senso di pesantezza alle gambe. La cellulite invece è un’infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo. L’ultima guida - in vendita da oggi sul sito?martinadonegani.com?- della dottoressa Martina Donegani, nutrizionista e ambassador scientifica di Gazzetta Active, è dedicata proprio a questi due problemi: “Non sono per forza legati al sovrappeso, e anche una persona magra può soffrirne. Si possono contrastare con delle strategie integrate, e in questa guida ho voluto sottolineare l’importanza dell’agire su più fronti”.

ritenzione idrica: l'importanza di dieta e sport

“? necessaria un’alimentazione che preveda il giusto apporto di liquidi, di fattori antiossidanti e di minerali in grado di contrastare l’azione del sodio, che deve essere invece perfettamente equilibrato” spiega la dottoressa Donegani: “A ciò si aggiungono rimedi naturali ed eventuali integrazioni, e soprattutto vanno osservati diversi accorgimenti, in particolare per quanto riguarda l’attività fisica. ? essenziale per migliorare la ritenzione idrica, ma ci sono attività più indicate e altre che invece lo sono meno. Inoltre, un’eccessiva attività fisica può essere controproducente”.

cellulite: come combatterla

“Alla cellulite è dedicato un intero capitolo di questa guida” spiega la dottoressa Donegani: “Innanzitutto, è importante identificare lo stadio della cellulite. Per questo motivo ho inserito una tabella con la quale le donne possono capire in quale condizione si trovano, in modo da capire quali possono essere i trattamenti più efficaci. Anche in questo caso è fondamentale l’attività fisica, ma anche la postura e lo stretching. Insomma, un approccio a 360°, con il focus principale che rimane l’alimentazione, che consente di ridurre notevolmente queste problematiche”.

I menù e le diete

Come sempre, la guida si conclude con dei menù specifici per queste problematiche e una serie di ricette consigliate per mangiare sano e bene: “Nella guida ho dato delle indicazioni generali e poi 3 menù settimanali: un menù drenante, antinfiammatorio e normocalorico. Uno invece drenante, antinfiammatorio ma ipocalorico, per cui vuole dimagrire. Infine, come sempre, uno vegetariano, per chi segue questo regime. Inoltre, ci sono 20 ricette studiate apposta che vanno a integrare questi menù, oltre alle possibili sostituzioni e una lista della spesa consigliata” conclude la dottoressa Donegani.