Chi si tiene in forma con regolarit¨¤ dovrebbe scegliere quelle pi¨´ ricche di sali minerali, fondamentali per sostenere lo sforzo fisico
Anche se sotto l¡¯aspetto del gusto non tutti riescono a notare differenze, in realt¨¤ le acque non sono tutte uguali. Alcune sono pi¨´ indicate in certe fasi della vita, mentre altre sono consigliate a chi soffre di determinati problemi di salute, quali osteoporosi, anemia e cistite oppure per migliorare la digestione o per evitare la formazione di calcoli renali. E quali sono le acque migliori per chi pratica sport?
VA CONTROLLATO IL RESIDUO FISSO
¡ª ?Dal 2011 le varie acque devono obbligatoriamente riportare in etichetta la concentrazione di sali minerali. In base al contenuto di tali sostanze se ne distinguono quattro categorie. Le minimamente mineralizzate hanno un residuo fisso basso, inferiore a 50 mg/l; la scarsa concentrazione di minerali le rende molto digeribili e indicate per l¡¯idratazione dei neonati e per essere consumate ai pasti. Le acque oligominerali hanno un contenuto superiore di minerali (il residuo fisso ¨¨ compreso fra 50 e 500 mg/l) e ancora pi¨´ elevata ¨¨ la concentrazione di tali sostanze in quelle mediominerali (residuo fisso tra 500 e 1.000 mg/l) e in quelle iperminerali (residuo fisso superiore a 1.000 mg/l). Per sostenere gli sforzi fisici e reintegrare le sostanze perse con la sudorazione, le acque pi¨´ indicate per gli sportivi sono quelle con un elevato residuo fisso, cio¨¨ le mediominerali e le iperminerali. ¡°Siccome i micronutrienti sono introdotti anche con i cibi, ai pasti chi pratica sport regolarmente pu¨° portare in tavola acque oligominerali, mentre prima, dopo e, quando possibile, anche durante l¡¯attivit¨¤ fisica dovrebbe privilegiare le mediominerali o le iperminerali¡± precisa la dottoressa Paola De Luca, ricercatrice dell¡¯Irccs Ospedale Galeazzi-Sant¡¯Ambrogio e nutrizionista del Punto Raf First Clinic di Milano.
ACQUE PROTEICHE? AL MASSIMO DOPO L¡¯ATTIVIT? FISICA
¡ª ?Per introdurre i minerali persi con la sudorazione, nel corso dell¡¯attivit¨¤ fisica si possono assumere anche integratori salini in forma liquida. Prima e durante l¡¯allenamento bisognerebbe invece evitare il consumo di acque proteiche. ¡°La digestione delle proteine ¨¨ pi¨´ laboriosa dell¡¯assimilazione dei minerali. Di conseguenza, richiede un maggior afflusso di sangue a livello dello stomaco, che invece durante l¡¯allenamento sarebbe da destinare principalmente al fabbisogno metabolico dei muscoli¡± spiega la dottoressa De Luca. Per individuare le caratteristiche dell¡¯acqua che fa al caso proprio bisogna tenere in considerazione diversi fattori: dalle caratteristiche fisiche (peso, altezza, massa muscolare) alla sudorazione pi¨´ o meno abbondante fino al clima. Agli sportivi ¨¨ raccomandato bere prima, dopo e, se possibile, anche durante l¡¯attivit¨¤ fisica, tenendo presente che quando si avverte sete l¡¯organismo ¨¨ gi¨¤ disidratato. Nel corso dell¡¯allenamento ¨¨ importante bere a piccoli sorsi. In generale, bisognerebbe introdurre un quantitativo d¡¯acqua pari a 1 ml per ogni caloria assunta. Gli sportivi, per¨°, dovrebbero aumentarne la quantit¨¤, perch¨¦ gli sforzi fisici fanno sudare pi¨´ del normale. Per esempio, durante una partita di calcio si possono perdere fino a 2 litri di liquidi e nel corso di una gara ciclistica fino a 4 litri. ? fondamentale che ciascuno impari a conoscere il proprio organismo e regoli l¡¯idratazione in base alle proprie necessit¨¤.
IL BICARBONATO CONTRASTA I CRAMPI
¡ª ?I sali minerali pi¨´ importanti per chi pratica sport con costanza sono essenzialmente cinque: il calcio, il sodio, il magnesio, il potassio e il bicarbonato. Sulle etichette delle acque andrebbe dunque controllata la loro concentrazione, oltre al residuo fisso. ? grazie a queste sostanze, infatti, che la muscolatura riesce a lavorare in modo efficiente, che si contrasta la stanchezza e si prevengono i crampi. In particolare, il calcio ¨¨ fondamentale nella trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli, mentre il potassio e il magnesio ricoprono un ruolo centrale nel processo della contrazione muscolare. Il sodio ¨¨ invece prezioso nella regolazione del bilancio idrico dell¡¯organismo. ¡°Infine, il bicarbonato contribuisce a contrastare gli effetti dell¡¯acido lattico, aiutando a prevenire i crampi¡± conclude la dottoressa De Luca.
? RIPRODUZIONE RISERVATA