Un mix che promette un migliore equilibrio anche nel rispetto del pianeta. Tendenza? Snobismo? O originale fusione diet-etica?
A met¨¤ tra gli attivisti del veganesimo e i cultori della paleodieta, la moda pegana potrebbe essere un punto di incontro. Forse ¨¨ questo lo scopo del suo inventore, Mark Hyman, medico e ricercatore americano occupato non solo a migliorare il benessere corpo-mente, ma anche quello del pianeta. Seguito da celebrit¨¤ come Barack Obama, Bill e Hilary Clinton, Gisele B¨¹ndchen, il professionista ha lanciato i principi della dieta Pegan sul suo superblog nel 2014, tramite un articolo intitolato:?Perch¨¦ io sono pegan (paleo-vegan) e perch¨¦ dovresti esserlo anche tu.?
Dieta Pegan: cos'¨¨ e come funziona
¡ª ?¡°Secondo i principi del suo ideatore, ¨¨ un regime alimentare che combina lo stile Paleo a quello vegano, e oltre a essere una dieta utile per ritornare in forma, ¨¨ indicata anche per chi vuole seguire uno stile alimentare naturale e genuino" spiega Romina Cervigni, biologa, nutrizionista. Prima di entrare nello specifico, bene parlare un po' delle due diete che hanno dato vita a questo regime alimentare.?
La dieta Paleo
¡ª ?La dieta Paleo?non prescrive specifiche quantit¨¤ di cibo, n¨¦ ci obbliga al conteggio delle calorie, non ¨¨ pensata come una lista di cibi da evitare, ma come un vero e proprio stile di vita che punta a riavvicinarsi alla natura. ¡°Nella paleo-dieta i cibi che rappresentano fonti energetiche, soprattutto grassi e proteine possono dare una maggior sensazione di saziet¨¤: sopraggiunge pi¨´ velocemente, rispetto a quando si consumano soprattutto carboidrati. Tra i cibi ricordiamo i crostacei, frutta e verdura di stagione, semi, bacche e radici, miele. Sono invece sconsigliati legumi, cereali,? latte e latticini, tutti i condimenti, sale, zucchero, olio e burro, cibi trattati o confezionati, birra e alcolici. Chi decide di seguire la paleo-dieta dovrebbe bere molta acqua ed evitare tutte le bevande e i succhi con aggiunta di zucchero. In quanto poi a mantenere il peso raggiunto, beh ¨¨ impresa difficile, se non impossibile¡±.?
La dieta vegana
¡ª ?Molti la considerano con un po¡¯ di sospetto, come uno stile alimentare fatto di privazioni e rinunce potenzialmente pericolose per la salute. In realt¨¤, numerose evidenze scientifiche affermano esattamente il contrario. ¡°Una dieta vegana varia ed equilibrata non solo ¨¨ possibile, ma apporta anche numerosi effetti positivi sulla salute, aiuterebbe a contenere il peso corporeo spesso associato a un'alimentazione priva di alimenti di origine animale, ma anche alla maggiore presenza di antiossidanti e fibre propria di una dieta ricca di verdura e frutta fresca. La cosa fondamentale se si sceglie il veganismo, ¨¨ quella, come per qualsiasi altro tipo di dieta, di fare attenzione alle carenze nutrizionali e utilizzare integratori quando necessari, come ad esempio la vitamina B12, assente o quasi nei cibi vegetali¡±.?
Paleo+Vegan=Pegan
¡ª ?Dalle regole basilari di questi due regimi alimentari nasce la dieta Pegan: in questo caso non si mangiano o si diminuiscono carne e pesce e nemmeno latticini e formaggi. Se non si riesce a non mangiare mai carne o pesce ¨¨ possibile comunque consumarli, ma in quantit¨¤ limitata, due-tre volte a settimana, rimanendo su una base quotidiana vegana, ma flessibile. Un¡¯altra volta a settimana ¨¨ possibile mangiare due uova. A differenza della Paleo classica, sono compresi i cereali, alcuni legumi e i prodotti della soia: il principio ¨¨ quello di non esagerare con i prodotti a base di cereali, ma di non eliminarli del tutto dalla dieta. In questo modo il piano alimentare ¨¨ pi¨´ bilanciato e pi¨´ facile da seguire. Della Paleo rimane l¡¯idea di un¡¯alimentazione naturale, senza prodotti industriali, della vegana l¡¯introduzione nella dieta giornaliera di verdura, carboidrati integrali, proteine, grassi in quantit¨¤ limitata, sostituti del latte e dei formaggi come latte di cocco o mandorla.?
Differenze tra Dieta Pegan e Dieta Mediterranea
¡ª ?Se non avesse un nome alternativo si potrebbe avvicinare a una dieta patrimonio dell¡¯umanit¨¤ che ¨¨ la nostra mediterranea? "Ricordiamo per¨° che la mediterranea ¨¨ costituita principalmente da carboidrati, oltre il 50% delle calorie giornaliere, che dovrebbero derivare soprattutto dalle verdure, dai legumi e dai cereali integrali. I grassi sono quelli sani derivanti da olio evo e frutta secca, mentre le proteine dovrebbero derivare sia da fonti animali che vegetali, variando il pi¨´ possibile¡±. Come dire: buon senso in ogni cosa per una sicura riuscita.
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