Tampa, ¨¨ l’anno della verit¨¤ per Winston. Maturer¨¤ con coach Arians?
L’ultima occasione. Jameis Winston ne ha sprecate tante, sinora, in Nfl, da quando fu scelto numero 1 assoluto al draft 2015. Il talento non ¨¨ mai stato in discussione, e mai lo sar¨¤: cristallino. Ma i risultati sono impietosi: Tampa Bay non gioca i playoff dal 2007, ¨¨ 0/4 sinora, con lui da quarterback. Troppi incompleti. E i numeri non sono la notizia peggiore: quelle sono arrivate dai titoli di siti e giornali che hanno periodicamente riportato le bravate fuori dal campo del talento da Florida State. Ora ¨¨ in scadenza di contratto. Sul galeone dei Bucanieri c’¨¨ ancora spazio, al timone, ma o cambia rotta, oppure sar¨¤ il suo ultimo viaggio. Nike non gli ha rinnovato il contratto. I Buccaneers si riservano di vedere, per credere. Le scuse sono finite. L’inesperienza prima. L’immaturit¨¤ poi. Come coach non pu¨° chiedere di meglio: Bruce Arians lo conosce fin da quand’era ragazzino e ha la personalit¨¤ giusta, da capobranco capace d’ascoltare i giocatori oltre le X&O’s, per metterlo nelle condizioni di tirar finalmente fuori il meglio. Personalit¨¤ naive quasi quanto quella di Mike Leach a livello di college, il 66enne pi¨´ giovane, per atteggiamento, di tutta l’Nfl, ¨¨ mente offensiva brillante, oltre che personalit¨¤ fuori dal coro. Ha lavorato con grandi quarterback: c’¨¨ chi vede analogie tra Roethlisberger e Winston. Se il binomio funzionasse allo stesso modo... Ma la linea d’attacco fatica, per cui innescare i playmaker, pur di livello come Mike Evans e OJ Howard, non sar¨¤ facile. E se Winston deve fare le cose di fretta, l’oroscopo diventa fosco pur al sole della Florida. La curiosit¨¤: Tampa ha ingaggiato da QB di riserva Vincent Testaverde, proprio il figlio del mitico Vinny.
Parola alla difesa
¡ªNon bastassero le incognite su Winston, capace in giochi consecutivi di farti innamorare prima e disperare poi, ci sono le incertezze relative a una difesa che ha concesso 29 punti a partita nel 2018. Pirati depredati, un controsenso. Arians, storico “riparatore” di franchigie da sistemare, come dimostrato a Indianapolis e in Arizona, ha scelto Todd Bowles, l’ex capo allenatore Jets, come coordinatore. L’arrivo di Ndamukong Suh, pareggia la partenza di Gerald McCoy. Quelli di Shaquil Barrett e di Bobo Wilson, 5a scelta assoluta del draft, da LSU, il reparto linebackers. Ma c’¨¨ la grana Jason Pierre Paul: ancora in recupero dopo l’incidente stradale di maggio in cui ha patito la frattura di una vertebra del collo. Nello scenario pi¨´ ottimistico potrebbe rientrare ad ottobre. Aveva totalizzato 12.5 sack nel 2018, il miglior cacciatore di quarterback per Tampa.
Principali arrivi: Ndamukong Suh (DT, Rams), Shaq Barrett (LB, Broncos), Breshad Perriman (WR, Browns).
Principali partenze: Gerald McCoy (DT, Panthers), DeSean Jackson (WR, Eagles), Adam Humphries (WR, Titans), Kwon Alexander (LB, 49ers); Ryan Fitzpatrick (QB, Dolphins), Adarius Taylor (LB, Browns).
Calendario: week 1, 8/9 vs San Francisco; week 2, 13/9 @Carolina; week 3, 22/9 vs NY Giants; week 4, 29/9 @LA Rams; week 5, 6/10 @New Orleans; week 6, 13/10 vs Carolina; week 7, bye; week 8, 27/10 @Tennessee; week 9, 3/11 @Seattle; week 10, 10/11 vs Arizona; week 11, 17/11 vs New Orleans; week 12, 24/11 @Atlanta; week 13, 1/12 @Jacksonville; week 14, 8/12 vs Indianapolis; week 15, 15/12 @Detroit; week 16, 22/12 vs Houston; week 17, 29/12 vs Atlanta.
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