Al via l'Nba degli italiani
In cerca di consacrazione

Tre giocatori in cerca di un ruolo. Per capire quanto valgono davvero al cospetto dei migliori professionisti in circolazione nel mondo del basket. Ci si aspetta molto da Andrea Bargnani, Danilo Gallinari e Marco Belinelli nell'Nba 2012-13. Il Mago a Toronto e il Gallo a Denver hanno la possibilità di diventare protagonisti, uomini franchigia in grado di far fare il salto di qualità alla loro squadra. Beli a Chicago parte dalla panchina, ma è reduce dalla miglior stagione della sua carriera e ha il contratto in scadenza. Ecco cosa ci si aspetta dai tre italiani d'America.

andrea bargnani (toronto) — (la scheda)

Andrea Bargnani, 26 anni, 398 partite e 15,4 punti di media in carriera. Reuters

SITUAZIONE: A caccia del riscatto. Dopo aver passato metà 2011-12 ai box per l’infortunio al polpaccio sinistro diventato cronico, Bargnani si ripresenta al via con tanta voglia di dimostrare a Toronto e all’Nba di essere quel giocatore che viaggiava a cifre da All Star Game prima della sosta obbligata ai box. Il Mago sarà il faro di una squadra che ha cambiato molto, ma visti i suoi problemi in difesa e a rimbalzo (con coach Casey, specialista del genere, qualche miglioramento si è visto ma le cifre a rimbalzo restano troppo basse per un lungo di 213 centimetri) l’arrivo del centro lituano Jonas Valanciunas non potrà che aiutarlo. Da verificare l’intesa col nuovo play Kyle Lowry, ma Toronto ha ambizioni di playoff e per riuscire a centrarle ha bisogno del massimo dal suo italiano.
LE CIFRE 2011-12: 31 partite, 19,5 punti, 5,5 rimbalzi, 2 assist
LA PRESEASON: 7 gare, 13,7 punti, 3,7 rimbalzi, 1,1 assist
LA FRASE: “Voglio fare i playoff: dopo 4 anni è frustante giocare senza arrivare alla postseason”

danilo gallinari (denver) — (la scheda)

Danilo Gallinari, 24 anni, 214 partite a 14 punti di media in carriera. Reuters

SITUAZIONE: Comprimario o protagonista? Il 2011-12 doveva essere l’anno dell’esplosione definitiva del Gallo, ma troppi infortuni ne hanno rallentato la crescita. Coach George Karl è pronto ad affidare all’ex Milano le chiavi di Denver, ma per farlo ha bisogno di garanzie e di rendimento costante che Gallinari nella scorsa stagione ha mostrato raramente. L’arrivo di Andre Iguodala ha portato ai Nuggets un difensore che potrebbe consentire a Danilo di concentrarsi di più sull’aspetto offensivo. Denver, squadra giovane e ambiziosa (“Siamo i migliori della Western Conference” ha dichiarato senza arrossire Ty Lawson in preseason) ha bisogno di un leader e Gallinari si candida ad esserlo. Per farlo deve affermarsi definitivamente: ha il talento e i compagni giusti per riuscirci.
LE CIFRE 2011-12: 43 gare; 14,6 punti, 4,7 rimbalzi, 2,7 assist
LA PRESEASON: 6 gare; 15,3 punti, 4,0 rimbalzi, 3,0 assist
LA FRASE: “Questa squadra potenzialmente non ha limiti. Ma dipende tutto da noi”

marco belinelli (chicago) — (la scheda)

Marco Belinelli, 26 anni, 287 partite a 8,9 punti di media in carriera. US Presswire

SITUAZIONE: A Chicago Beli sente di avere la grande occasione di lottare per il titolo, anche se i Bulls dovranno fare a meno di Derrick Rose almeno fino a fine gennaio. Nelle gerarchie di coach Thibodeau Belinelli è il tiratore che esce dalla panchina, ma il 26enne azzurro in preseason ha sparato a salve in attacco, guadagnandosi però fiducia e applausi dei compagni per il grande impegno che ci sta mettendo. Reduce dalla miglior stagione della sua carriera a New Orleans, Belinelli a Chicago (dove ha un solo anno di contratto) si gioca tantissimo: sogna di scalzare dal quintetto base Rip Hamilton, troppo spesso alle prese con gli infortuni, ma per farlo dovrà confermarsi sui livelli del 2011-12, migliorando ancora in difesa. E la situazione dei Bulls (si sentono ancora da titolo, ma qualche k.o. di troppo potrebbe fare precipitare le cose) rischia di non aiutarlo.
LE CIFRE 2011-12: 66 gare, 11,8 punti, 2,6 rimbalzi, 1,5 assist
LA PRESEASON: 7 gare; 4,1 punti, 1,4 rimbalzi, 1,1 assist
LA FRASE: “E’ il momento di parlare meno e dimostrare quello che so fare in campo”