Super LeBron, Miami va
Westbrook dice 33

Un grandissimo LeBron James porta Miami alla vittoria in casa di Houston. Westbrook è devastante a Detroit, i Pistons cedono di misura contro i Thunder. Minnesota passa a Dallas, Jennings è favoloso a Philadelphia e fa vincere i suoi Bucks, bene Atlanta a Portland.

LeBron James in azione contro Houston. Ap

Houston Rockets-Miami Heat 110-113
Un eccellente Chandler Parsons e un Omer Asik che produce la terza doppia-doppia nelle ultime 4 partite (8.3 punti e 12.8 rimbalzi di media per il centro in questa stagione) non bastano a contenere LeBron James, autore di 32 punti dopo l'intervallo e ispiratore della rimonta di Miami (6-2) negli ultimi 5 minuti. Gli Heat erano partiti alla grande (22-5 firmato Wade a 5'16 dalla fine del primo quarto), ma 5 punti di Parsons e 4 di Asik avevano completamente ribaltato la situazione all'inizio dell'ultimo periodo: 94-86 per Houston (3-4) e 9'08 sul cronometro. Poi, dal 93-101, LeBron segna 11 degli ultimi 20 punti dei suoi, compresi quelli del sorpasso a 18 secondi dalla fine (111-110). Houston replica creando un tiro senza opposizione per Jeremy Lin, ma la sua tripla non tocca neanche il ferro. Dopo i liberi di Bosh ci prova Harden, per allungare la partita, ma la sua tripla del pari non va.

Houston: Parsons 25 (3/7, 5/10, 4/4 tl), Harden 22, Asik 19, Patterson 17. Rimbalzi: Asik 14. Assist: Lin 6.
Miami: James 38 (9/18, 5/8, 5/8 tl), Bosh 24, Wade 19, Haslem 10. Rimbalzi: James e Bosh 10. Assist: Wade 7.

Detroit Pistons-Oklahoma City Thunder 90-92
I Pistons (0-8) giocano un'ottima partita, nonostante la mira rivedibile (entrambe le squadre sotto il 40% dal campo), e quando Bynum risponde a Durant permettendo ai suoi di chiudere il terzo quarto a +11 (73-62) il pensiero della prima vittoria stagionale è concreto. I Thunder (6-2), però, trovano dalla lunetta (37/42) quello che non trovano al tiro (1/10 da fuori), e con 14 punti di Westbrook e un perfetto 18/18 ai liberi nell'ultimo quarto ribaltano la situazione. Westbrook è mostruoso, Durant fa la differenza nel finale: suo il tiro del +3 a 47 secondi dalla fine (88-85), suoi i liberi del +5 a 5 secondi dalla sirena, prima dell'ininfluente tripla di Rodney Stuckey.

Detroit: Stuckey 19 (6/10, 1/3, 4/6 tl), Monroe 17, Maxiell 13, Prince 12. Rimbalzi: Maxiell 7. Assist: Knight 6.
Oklahoma City: Westbrook 33 (11/22, 0/3, 11/15 tl), Durant 26, Martin 13, Ibaka 11. Rimbalzi: Westbrook 10. Assist: Westbrook 4.

Dallas Mavericks-Minnesota Timberwolves 82-90
Minnesota (5-2) si presenta senza Love, Rubio, Roy, Budinger e Barea. Quindi, ovviamente, fa la corsa in testa dall'inizio in casa di Dallas (5-2), che tolto il 5-3 di Mayo non sarà mai in vantaggio nel corso della partita. Gli ospiti toccano la prima doppia cifra di vantaggio con la tripla di Ridnour a 2'51 dalla fine del primo quarto (23-13, per lui anche 8 rimbalzi e 4 recuperi), ed è ancora lui a mettere i punti del +13 a 3'23 dalla sirena finale (85-72, con 7 punti di Shved nell'ultimo quarto). Dallas si riavvicina con Mayo (80-86 a 51 secondi dalla fine) ma i liberi di Cunningham e Ridnour chiudono la pratica in favore degli ospiti.

Dallas: Collison 21 (5/10, 11/12 tl), Mayo 18, Kaman 12. Rimbalzi: Mayo, Murphy e Kaman 5. Assist: Beaubois 7.
Minnesota: Pekovic 20 (8/13, 4/5 tl), Kirilenko e Shved 16, Ridnour 15, Cunningham 14. Rimbalzi: Kirilenko 11. Assist: Ridnour 7.

Russell Westbrook scatenato a Detroit. Ap

Philadelphia 76ers-Milwaukee Bucks 96-105
Con un vero leader come Brandon Jennings (anche 4 recuperi per lui), i Bucks (4-2) vincono le prime 3 partite esterne della stagione dopo 11 anni (allora furono 4). L'ex meteora di Roma segna 13 punti negli ultimi 4 minuti del secondo quarto per portare i suoi da 45-45 al +14 (62-48 a 29 secondi dall'intervallo), e ne mette altri 7 per rompere la parità dopo la rimonta dei padroni di casa, arrivata grazie alle triple di Holiday e Richardson. Jennings segna la tripla del +3 (92-89) a 7'05 dalla fine, innescando un parziale positivo che porta i suoi a +10 con un'altra tripla, ma di Mike Dunleavy, con 2'45 da giocare (103-93). Ai 76ers (4-3) non rimane che arrendersi.

Philadelphia: Holiday 25 (9/16, 1/2, 4/4 tl), Richardson 20, Wright 14, Young 11. Rimbalzi: Young 7. Assist: Holiday 6.
Milwaukee: Jennings 33 (8/12, 4/9, 5/5 tl), Ellis 18, Dunleavy 13, Harris 10. Rimbalzi: Sanders 9. Assist: Jennings 8.

Portland Trail Blazers-Atlanta Hawks 87-95
Smith e Horford mostrano i muscoli (21 rimbalzi in due), Korver ci mette il 4/6 da fuori e Atlanta (3-3) porta a casa una partita combattuta a Portland (3-3). Sono Batum e Hickson i principali protagonisti per i padroni di casa, che dopo i primi 6 punti di Josh Smith sono sotto 22-9 con 4'50 da giocare nel primo quarto e inseguono praticamente per tutta la partita. Lou Williams segna il +11 ospite dalla lunetta (78-67), poi però Wes Matthews segna 8 punti in un 10-0 che riapre i giochi. I 7 punti consecutivi di Aldridge valgono il +2 per Portland (87-85 a 2'49 dalla fine), ma qui Smith innesca Horford per 4 punti consecutivi e Atlanta chiude con un break di 10-0 rifinito dalla lunetta da Korver e Teague.

Portland: Batum 19 (5/9, 3/8), Hickson 19 (8/14, 3/5 tl), Matthews 17, Aldridge 14, Lillard 12. Rimbalzi: Hickson 18. Assist: Aldridge 8.
Atlanta: Smith 19 (9/22, 1/1 tl), Korver 16, Horford 15, Teague 13, Williams 11. Rimbalzi: Smith 11. Assist: Teague 8.