Lo schianto di Niki Lauda al Nurburgring Nordschleife nel 1976 ¨¨ uno degli incidenti pi¨´ drammatici mai occorsi in F1 ad un ¡°top driver¡±, immortalato magistralmente dalle telecamere dei cineoperatori di allora e riprodotto con una perfezione pazzesca da Ron Howard nel film Rush. Prima del GP di Germania, sembra che nessuno possa fermare la corsa dell¡¯austriaco della Ferrari verso il suo secondo titolo piloti consecutivo. Il meteo incerto per¨° rimescola le carte in modo decisivo: una sosta ai box retrocede Lauda nelle retrovie. L¡¯austriaco, innervosito, spinge la sua Ferrari nel tentativo di rimontare sugli avversari, ma al Bergwerk viene tradito da una chiazza di umido. La Rossa sbanda e va a picchiare con il muso contro la roccia, prendendo subito fuoco. Non solo: Brett Lunger ed Harald Ertl colpiscono con le loro vetture la Ferrari del campione, che giace nell¡¯abitacolo privo di sensi. Sar¨¤ l¡¯intervento di Arturio Merzario a strappare alla morte Lauda. Orrendamente ustionato, pare che la carriera dell¡¯asso austriaco sia compromessa, invece dopo soli 42 giorni Lauda torna clamorosamente al via al GP di Monza nel tentativo di contenere la progressione di James Hunt. Il titolo 1976 andr¨¤ perso nel diluvio del Fuji, ma Niki si rifar¨¤ nettamente l¡¯anno successivo e nel 1984, per mezzo punto, lascer¨¤ per l¡¯ultima volta il segno con la McLaren-TAG Porsche¡
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