Usa una metafora ciclistica Walter Mazzarri. D'un tratto si traveste da Guidolin e la butta lì: "Bisogna essere positivi ma attenti a non alzare mai troppo la testa dal manubrio". Il traguardo è lontano: la Serie A è appena appena alla 20ª giornata, ne mancano altre 18 e il suo Napoli è a -5 dalla vetta e ai sedicesimi di Europa League. Insomma, non siamo proprio prossimi alla volata. Ma per uno abituato a dire che ogni gara è una finale, anche il campionato appare come uno sprint infinito. E va disputato a testa bassa. Certo, dopo tre vittorie consecutive e il +11 rispetto allo scorso torneo, il mondo sembra colorato d'azzurro. Ecco come lo vede il tecnico partenopeo che non pronuncia mai la parola scudetto, ma tutto sommato fa capire di crederci. Come De Laurentiis.

Walter Mazzarri, quarta stagione al Napoli. Ansa

equilibrio — "La flessione della Juve? Può succedere, in un campionato così lungo e difficile, nel momento in cui qualcuno è meno brillante. È successo a noi, sta succedendo alla Juventus in questo momento, può succedere ancora ad altre squadre. La Juventus è anche in Champions, noi siamo in Europa League, sono tante le partite. Quindi, può succedere, anche perchè questo campionato sta dimostrando di essere ancora più livellato rispetto agli anni precedenti".

ambizioni — "Bisogna cercare di dare tutto quello che possiamo dare in tutte le competizioni. Purtroppo, siamo usciti dalla Coppa Italia, dobbiamo cercare di andare avanti il più possibile in Europa League e in campionato. Non c'è preferenza".

motivazioni — "Le energie positive portano sempre vantaggi, la squadra che gioca con l'aiuto di tutti può dare sempre qualcosa in più di quello che ha nelle proprie corde. Siamo contenti, speriamo di continuare così, sappiamo che il cammino è difficile, ma non voglio essere banale e dire sempre le stesse cose. Il calcio lo conosciamo, bisogna continuare. È vero che bisogna essere positivi, avere intorno positivitá. Però, bisogna essere sempre attenti e non alzare mai troppo la testa dal manubrio, come si usa dire".