Travis Diener, di Sassari, re degli assist in A con 7.6. Ciam-Cast

Travis Diener in cabina di regia, Jonathan Gibson come braccio armato, la coppia tutta muscoli Antwyne Robinson ed Alex Tyus nei ruoli di ala e Bryant Dunston a presidiare l’area. Quintetto da sogno per la selezione dei migliori stranieri del campionato di basket che domenica 16 dicembre a Biella sfiderà l’Italia in occasione dell’All Star Game 2012. La prima pausa stagionale del cammino della serie A metterà in scena la classica “partita delle stelle” nell’accogliente location del Lauretana Forum; una kérmesse frizzante senza i contenuti agonistici del campionato ma con la possibilità di mostrare lo spettacolo del basket in una giornata di festa per tutte le società di Lega Basket. La formula mutuata dalla NBA prevede che il quintetto-base delle stelle straniere sia scelto dai tifosi; alla chiusura delle votazioni sul sito ufficiale i risultati confermano dunque un solo membro dello starting five dell’edizione passata, ossia il re degli assist Travis Diener (7,6 di media a partita per il play della Dinamo Sassari) che difenderà il titolo di miglior tiratore da 3 punti vinto lo scorso anno a Pesaro. Gli altri quattro componenti del quintetto-base sono volti nuovi per la serie A: il brindisino Gibson - il più votato in assoluto con 452 preferenze - è il secondo marcatore del campionato a 18,6 punti di media, mentre il canturino Tyus e il varesino Dunston capeggiano la classifica delle schiacciate (il pivot della Cimberio è anche il miglior stoppatore del torneo a 2,3 di media).

gli altri sette — Gli altri sette giocatori saranno scelti dallo staff tecnico: il regolamento prevede che sulla panchina delle stelle straniere sieda il coach della squadra campione d’Italia in carica, dunque sarà Luca Banchi con lo staff della Mens Sana a guidare la selezione All Star (il regolamento prevede un massimo di due giocatori per squadra, per questo nel ruolo di ala forte il brindisino Simons - leader della classifica del suo ruolo - è stato escluso dal quintetto in favore di Tyus visto che l’Enel era già rappresentata da Gibson e Robinson).

italia — L'Italia partecipa all'All Star Game, come già nelle ultime due precedenti edizioni di Milano e Pesaro, con una squadra che guarda al futuro. "È un'opportunità importante per allargare la famiglia azzurra - afferma il ct Simone Pianigiani - In tal senso non ci saranno i giocatori che lo scorso settembre hanno conquistato la qualificazione all'EuroBasket 2013". Questi, infatti, i 12 convocati: Cervi, Chessa, Cournooh, D'Ercole, De Nicolao, Gentile, Imbrò, Magro, Mazzola, Melli, Moraschini e Polonara. Gli azzurri hanno vinto le ultime 3 edizioni e spesso l’All Star Game è stato un bel trampolino di lancio per atleti emergenti (dal 18enne Gallinari nell’edizione 2006 a Torino a Daniel Hackett, lanciato nel 2011 a Milano verso un percorso di crescita che lo ha portato ad essere MVP lo scorso anno a Pesaro e poi pilastro dell’Italbasket nel percorso netto della scorsa estate verso le qualificazioni agli Europei 2013). L’evento inizierà alle 17,15 di domenica 16 dicembre, nel “maxi-contenitore” in programma lo spettacolo della gara delle schiacciate (lo scorso anno vinta da James White, ora in NBA con i Knicks) e del tiro da 3 punti; biglietti disponibili sul sito ticketone.

Gani Lawal, 24 anni, centro nigeriano di Roma. Ciam-Cast

la decima — Intanto il campionato prosegue la sua corsa: nelle gare del decimo turno spicca la caduta della capolista Varese a Roma, con Sassari che dimezza lo svantaggio infliggendo la terza sconfitta casalinga stagionale a Milano (stasera Siena potrà agganciare i sardi al secondo posto se riuscirà a battere Avellino nel posticipo). In coda punti pesanti per Cremona e Montegranaro che lasciano Pesaro all’ultimo posto solitario, Brindisi espugna Reggio Emilia con una tripla di Gibson mentre Caserta acuisce la crisi di Cantù (4 sconfitte in fila tra campionato ed Eurolega) e mette altro fieno in cascina in chiave-salvezza.

la squadra — L’impresa di giornata porta la firma di Roma, che infligge il primo stop stagionale a Varese con una prova tutta energia e vigore atletico in grado di far provare alla Cimberio la stessa medicina somministrata alle 9 precedenti avversarie. Prova da applausi per la squadra di Calvani, che esalta il PalaTiziano sull’asse Taylor-Lawal e poi completa l’opera con i leader Goss e Datome consacrando le ambizioni di alta classifica di un’Acea che torna a regalare emozioni forti al pubblico capitolino.

il giocatore — Luca Vitali (Cremona): serata memorabile per il play del 1986 che ferma a quota 4 la striscia negativa della Vanoli griffando il successo casalingo contro Venezia con una prova balistica di valore assoluto (3/4 da 2, 5/6 da da 3 e 6/6 ai liberi). I 27 punti segnati rappresentano il career high in serie A del 28enne azzurro: che avesse ragione chi, ricordando le sue stagioni da protagonista a Montegranaro e i successivi affanni tra Milano, Roma e Bologna, sostiene che è il clima della provincia a stimolare il rendimento ottimale del talento di San Giorgio di Piano?