il caso
Meryl Streep, George Clooney, Di Caprio hanno donato 1 milione per aiutare lo sciopero degli attori
La solidariet¨¤ tra gli attori rafforza le ragioni dello sciopero e la battaglia contro i produttori. Mentre Hollywood ¨¨ bloccata dallo sciopero congiunto di sceneggiatori e attori, le star del cinema americano scendono in campo per aiutare i colleghi meno fortunati.?
la donazione dei divi di hollywood per lo sciopero
¡ª ?I divi e le dive che guadagnano milioni di dollari a film, non solo sono scesi in strada nei picchetti allestiti davanti alle sedi dei produttori, ma hanno messo mano al portafoglio per aiutare i colleghi in questa fase complicata. Una dozzina di star ha effettuato una donazione al sindacato degli attori SAG-AFTRA per dare supporto a quei colleghi che vivono di contratti precari, comparse, personaggi non centrali, ma fondamentali per la riuscita di un film o di una serie tv. Chi sopravvive passando per i film realizzati per la tv, o saltando da una serie tv e l'altra. Il cui lavoro non solo ¨¨ in pericolo oggi che tutte (o quasi) le produzioni sono ferme, ma anche in futuro con l'avanzare dell'Intelligenza Artificiale che minaccia di riutilizzare l'immagine di una comparsa in ogni produzione senza dover ingaggiare l'attore. Una tra le ragioni delle proteste, insieme ai diritti accessori di distribuzione sulle piattaforme di un film o di una serie tv.?
i divi che hanno donato
¡ª ?Per evitare che il bisogno contingente possa far venir meno le ragioni della protesta, le grandi star di Hollywood hanno deciso di effettuare una donazione da 1 milione di dollari (e in alcuni casi di pi¨´) per aiutare attori e sceneggiatori. Nelle ultime settimane la fondazione creata dal sindacato per supportare gli attori in difficolt¨¤, ha raccolto 15 milioni di dollari. Nell'elenco dei donatori ci sono George e Amal Clooney, Matt Damon, Leonardo Di Caprio, Hugh Jackman, Dwayne Johnson, Nicole Kidman, Jennifer Lopez e Ben Affleck, Ryan Reynold, Blake Lively, Meryl Streep, Julia Roberts, Seth MacFarlane, Oprah Winfrey e Arnold Schwarzenegger.
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Intanto si stanno riaprendo le trattative tra i sindacati degli sceneggiatori e degli attori e l'associazione dei produttori. Il tutto mentre Fran Drescher, la famosa Tata Francesca della serie tv comedy, deve difendersi dalla candidatura indipendente di Maya Gilbert-Dunbar decisa a sottrarle la Presidenza del Sindacato (ma appare un'impresa velleitaria vista la compattezza dell'unione in questo periodo di sciopero). A soffrire della situazione ¨¨ anche il circuito dei Festival internazionali. Cos¨¬ se Susan Sarandon ¨¨ arrivata in Italia per partecipare a un evento nella citt¨¤ degli avi della madre, Ragusa, e al Festival della Magna Graecia a Catanzaro parlando proprio dello sciopero, Cate Blanchett ha rinunciato alla sua partecipazione come produttrice al Festival di Locarno. Il Festival di Venezia ¨¨ in una fase di attesa e ha accolto positivamente la deroga assegnata a Dog Man di Luc Besson con gli attori che potranno promuovere il film, visto che non ¨¨ prodotto da un grosso studios associato alla AMPTP.?
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