Stando alle linee guida pi¨´ recenti, l¡¯esercizio fisico quotidiano ¨¨ alla base di un cuore sano: servono almeno 150 minuti settimanali di attivit¨¤ moderata o intensa per abbassare il rischio di malattie cardiovascolari, infarto e mortalit¨¤ correlata.?Tuttavia, lo studio sottolinea come l¡¯attivit¨¤ fisica non sia sufficiente da sola a neutralizzare completamente gli effetti negativi del tempo trascorso seduti. Anche le persone fisicamente attive, in altre parole, possono sperimentare un aumento del rischio cardiovascolare se superano la soglia critica di sedentariet¨¤. Ma c'¨¨ di pi¨´: mentre per fibrillazione atriale e infarto del miocardio il rischio cresce linearmente, per l'insufficienza cardiaca e la mortalit¨¤ cardiovascolare l¡¯aumento sembrerebbe diventare?esponenziale oltre le 10,6 ore. Cosa fare dunque? Semplice: ridurre il tempo passato seduti, indipendentemente dal livello di attivit¨¤ fisica svolta in precedenza. La palestra non pu¨° diventare l'alibi per poltrire il resto della giornata.
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