Indice di rotondità corporea: quanto deve essere per non rischiare problemi cardiaci

L'indice di rotondità corporea o BRI misura la forma del corpo umano prendendo come riferimento la rotondità e la distribuzione del grasso, a differenza del BMI che è solo un rapporto tra peso e altezza. Per calcolare il BRI servono il peso, l'altezza, la circonferenza all'altezza della vita e quella all'altezza dei fianchi. La formula è quindi basata su alcuni algoritmi matematici che offrono una correlazione tra queste variabili e la distribuzione del grasso. Se il risultato è basso vuol dire che è bassa la quantità di grasso viscerale; se è medio c'è una distribuzione che potrebbe richiedere attenzione; se è elevato c'è il rischio di obesità. Chi ha un indice di BRI alto ha il 55% di rischio in più di sviluppare malattie cardiovascolari.