Da una semplice contusione a una dolorosa frattura, sono tanti gli infortuni di cui si pu¨° essere vittima. Ecco come limitare il dolore e favorire la guarigione
Pur non essendo tra gli infortuni pi¨´ frequenti di cui sono vittima gli sportivi, i traumi alla bocca non sono comunque cos¨¬ rari, specialmente tra chi pratica certe discipline. A seconda dei casi, colpi a questa parte del viso possono causare problemi diversi. Quando se ne ¨¨ vittima, ¨¨ importante sapere come comportarsi in attesa di essere visitati da un medico, cos¨¬ da favorire una guarigione rapida.
il ghiaccio per le contusioni
¡ª ?Tra chi pratica attivit¨¤ fisica, a essere pi¨´ esposti al rischio di traumi alla bocca sono soprattutto le persone che si cimentano in sport di contatto, in particolare rugby, football americano e hockey su ghiaccio, nonch¨¦ in sport da combattimento (dalle arti marziali alla boxe). Non bisogna inoltre dimenticare discipline quali il calcio, il basket e la pallavolo, dove i pericoli sono rappresentati da scontri di gioco, ma anche da cadute e pallonate. In caso di cadute, anche attivit¨¤ come il ciclismo e lo sci possono comportare traumi al cavo orale, nonostante la protezione fornita dal casco. La conseguenza meno seria di un colpo alla bocca ¨¨ la contusione dei tessuti molli, ossia le labbra, le guance e la cute che circonda il cavo orale. In questi casi ¨¨ opportuno apporre il prima possibile del ghiaccio sulla parte dolente per una decina di minuti. ¡°Se non si ha con s¨¦ un¡¯apposita borsa, il ghiaccio non va tenuto a diretto contatto con la pelle, ma avvolto in un panno¡± raccomanda il dottor Lorenzo De Cicco, odontoiatragnatologo del CDI - Centro Diagnostico Italiano. Tale operazione va ripetuta ogni 10-15 minuti nelle prime 24 ore. Trascorso un giorno dal trauma, ¨¨ bene curarsi con impacchi caldo-umidi?che riducono l¡¯ematoma, che non ¨¨ altro che sangue fuoriuscito dal sistema circolatorio.
disinfettare le ferite
¡ª ?Se il trauma alla bocca ha provocato una lacerazione dei tessuti, ¨¨ fondamentale innanzitutto disinfettare la ferita. Inoltre, ¨¨ importante arrestare il sanguinamento, tamponando con una garza bagnata. ¡°Le ferite interne al cavo orale, che vanno tamponate anch¡¯esse con una garza bagnata, possono mettere in allarme perch¨¦ sembra che sanguinino di pi¨´. In realt¨¤, si tratta soltanto di un¡¯impressione, dovuta al fatto che in bocca il sangue si mischia con la saliva¡± rassicura il dottor De Cicco. Quando la situazione lo richiede, ¨¨ opportuno recarsi dall¡¯odontoiatra o al pronto soccorso dove si valuter¨¤ l¡¯eventuale applicazione di punti di sutura. Traumi di seria entit¨¤ possono anche provocare la frattura della mandibola o della mascella, che ¨¨ causa di intenso dolore, notevole gonfiore e di un ematoma di grandi dimensioni. ¡°Indizi¡± che possono suggerire questo tipo di infortunio sono il disallineamento dei denti e la difficolt¨¤ ad aprire la bocca. Anche in questi casi, in attesa di raggiungere il pronto soccorso ¨¨ importante applicare del ghiaccio sulla sede del trauma.
il paradenti
¡ª ?A volte a pagar dazio per un colpo alla bocca sono i denti. La frattura pu¨° essere parziale o totale. In entrambi i casi ¨¨ fondamentale cercare di recuperare il dente (o la parte) che si ¨¨ staccato per ¡°riattaccarlo¡±. ? pi¨´ semplice riposizionare un frammento di dente rispetto a un dente intero, operazione comunque non impossibile. ¡°In attesa di arrivare dall¡¯odontoiatra ¨¨ importante conservare il dente o il frammento in latte, soluzione fisiologica o in saliva. Spesso la soluzione pi¨´ comoda consiste nel tenerlo in bocca, stando ovviamente attenti a non ingoiarlo¡± consiglia il dottor De Cicco. L¡¯odontoiatra ¨¨ anche in grado di porre rimedio alla lussazione di un dente, che inizia a muoversi a seguito di un trauma. A volte, il dente pu¨° anche rientrare nell¡¯osso (intrusione): soprattutto quando ci¨° si verifica nei bambini con denti da latte ¨¨ opportuno monitorare la situazione nel tempo per evitare problemi ai denti definitivi. Dopo traumi violenti ¨¨ comunque bene controllare periodicamente le condizioni del dente: infatti, anche a distanza di tempo dall¡¯infortunio la polpa pu¨° andare incontro a necrosi, diventando scura. In questi casi, occorre devitalizzarlo. ¡°In chi pratica sport di contatto l¡¯uso di un paradenti, realizzato su misura da un odontoiatra o acquistato in farmacia, riduce notevolmente il rischio di infortuni¡± conclude il dottor De Cicco.
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