13 GIUGNO
Giornata Internazionale dell'Albinismo: ecco perch¨Ś chi ne soffre non va isolato
? per sensibilizzare lĄŻopinione pubblica sui diritti delle persone albine in ogni parte del mondo, ma in particolare nellĄŻAfrica sub-sahariana, che dal 2014 ogni 13 giugno si celebra, su iniziativa dellĄŻOnu, la Giornata Internazionale dellĄŻAlbinismo. ? proprio in questĄŻarea dellĄŻAfrica infatti che il problema ¨¨ molto diffuso, in quanto cĄŻ¨¨ un individuo albino ogni 1.400 abitanti circa, mentre nel resto del pianeta la prevalenza oscilla da una persona ogni 5.000 a una ogni 15.000. Proprio in Uganda CBM Italia Onlus sta portando avanti un progetto che prevede cure oculistiche, sostegno economico e altre attivit¨¤ utili a migliorare la qualit¨¤ della vita di oltre mille persone che abitano nei distretti di Kyegegwa e Kamwenge, il 20% delle quali sono albine.
ATTIVIT? A 360 GRADI
ĄŞ ?Il progetto avviato da CBM Italia Onlus ha lĄŻobiettivo di assicurare innanzitutto lĄŻassistenza sanitaria oculistica attraverso gli ambulatori oculistici presenti sul territorio, in modo da migliorare il benessere visivo della popolazione. Inoltre, questo progetto prevede un supporto socioeconomico nei confronti dei giovani che si basa su una formazione professionale che mira allĄŻaumento del reddito e allĄŻattenta gestione dei risparmi. In tale attivit¨¤ sono coinvolte 25 Vlsa (associazioni di risparmio e prestito di villaggio), ciascuna delle quali ¨¨ composta da 25 membri e di cui fanno parte anche persone con albinismo, persone con disabilit¨¤ e caregiver. Ą°Le persone con albinismo che vivono in queste aree sono spesso escluse e isolate dalle loro comunit¨¤, diventando invisibili e vivendo la loro disabilit¨¤ come una colpa e uno stigma. Noi di CBM siamo presenti con azioni concrete per la cura della vista e il miglioramento del benessere socioeconomico delle persone albine, ma anche per creare in loro la consapevolezza dei propri diritti, lavorando a stretto contatto con lĄŻassociazione Albinism Umbrella UgandaĄą afferma Massimo Maggio, direttore di CBM Italia.
LĄŻESEMPIO DI FAITH, AISHA E AKRAM
ĄŞ ?A beneficiare delle attivit¨¤ di CBM Italia Onlus sono anche Aisha e Akram, due bambini albini di 4 e 2 anni nati da genitori con la pelle scura. Proprio il colore della loro pelle ha spinto il padre ad abbandonare la famiglia e la comunit¨¤ a isolare la mamma e i piccoli, ritenendoli vittima di una maledizione. Faith (questo il nome della madre) si mantiene con una bancarella di frutta, ma ¨¨ preoccupata per il futuro della propria famiglia, in quanto le altre persone non acquistano la frutta da lei quando ¨¨ insieme ai suoi figli. Aisha e Akram hanno ricevuto d CBM Italia Onlus non solo un paio di occhiali speciali con lenti scure per vedere meglio, ma anche cuffie e creme solari per proteggere la loro pelle delicata dal sole. In questo modo, i bambini potranno frequentare la scuola e imparare a leggere e a scrivere come i loro coetanei.
PERICOLO DISCRIMINAZIONE
ĄŞ ?LĄŻalbinismo ¨¨ una condizione genetica rara e non contagiosa caratterizzata dallĄŻassenza o dalla riduzione del pigmento della melanina, che protegge dal sole e determina il colore della pelle, degli occhi e dei capelli. Questa malattia comporta problemi legati alla vista e, per via dellĄŻestrema sensibilit¨¤ al sole, espone a un rischio molto elevato di cancro alla pelle. Inoltre, le persone albine sono spesso stigmatizzate, in particolare laddove la maggioranza della popolazione ¨¨ di pelle scura. In questi contesti, non sono rari atti discriminatori e violenti nei loro confronti; per esempio, pu¨° accadere che vengano isolate perch¨Ś oggetto di superstizioni e false credenze. Dallo stigma non sono immuni nemmeno le madri dei bambini albini. Per tutti questi motivi, le persone con albinismo incontrano notevoli difficolt¨¤ nel godimento dei loro diritti alla salute, allĄŻistruzione e al lavoro.
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