L'attrice di "Friends" con le sue rivelazioni ha richiamato l'attenzione sul tema dell'infertilit¨¤. L'esperto, il Dottor Carlo Gastaldi, ci spiega nei dettagli di cosa si tratta
Dopo anni di speculazioni e gossip riguardo alle sue presunte gravidanze, Jennifer Aniston ha ammesso di aver ricorso alla fecondazione assistita: ¡°Per anni ho cercato di rimanere incinta. ? stata una strada impegnativa per me, quella del concepimento. ? stato davvero difficile, ho provato la fecondazione in vitro, a bere t¨¨ cinese, di tutto e di pi¨´. Avrei dato qualsiasi cosa se qualcuno mi avesse detto: "Congela gli ovuli. Fatti un favore. Semplicemente non ci pensi. Quindi eccomi qui oggi. Oramai la nave ¨¨ salpata¡±. La 53enne star di Friends si racconta in un'intervista a cuore aperto alla rivista Allure in cui racconta il difficile percorso, durato anni di tentativi, che ha affrontato per provare ad avere un bambino. Percorso che accomuna molte coppie: l'infertilit¨¤? riguarda circa il 15% delle coppie nei Paesi sviluppati come il nostro,?nel mondo circa il 10%-12%. Basti pensare che in tutto il mondo i bambini nati con fecondazione assistita sono tra il 2% e il 3%.
Fecondazione assistita e infertilit¨¤
¡ª ?L'Organizzazione Mondiale della Sanit¨¤ considera l'infertilit¨¤ una patologia e la definisce come l'assenza di concepimento dopo 12/24 mesi di regolari rapporti sessuali mirati non protetti. ¡°L'infertilit¨¤ femminile fin dall'antichit¨¤ ¨¨ stato un grande fardello per tutte le classi sociali. La storia ci racconta di regine ripudiate, donne tacciate di stregoneria o abbandonate perch¨¦ incapaci di concepire. A partire da Adamo ed Eva c'¨¨ sempre stata un'ossessione riproduttiva che ha permeato la storia della coppia, perlomeno nel mondo occidentale¡± afferma il Dottor Carlo Gastaldi, Responsabile dell¡¯Unit¨¤ Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell¡¯Istituto Clinico Citt¨¤ di Brescia (Gruppo San Donato) e specializzato in programmi di fecondazione assistita. ¡°L'infertilit¨¤ ¨¨ sempre stata una colpa della donna, fino a quando si ¨¨ scoperto che anche l'uomo poteva essere infertile. A oggi l'infertilit¨¤ ¨¨ per il 30% femminile, per il 30% maschile e per il 40% della coppia¡±.
Principali cause dell'infertilit¨¤ femminile
¡ª ?Le cause dell'infertilit¨¤ possono essere ambientali, cliniche e psicologiche. ¡°L'intesa di coppia ¨¨ sempre pi¨´ un tema centrale, quando si parla di infertilit¨¤ ¨C prosegue il Dott. Carlo Gastaldi ¨C ma anche l'et¨¤ ¨¨ un elemento importante: aumentano le coppie infertili perch¨¦ l'et¨¤ del concepimento si ¨¨ spostata sempre pi¨´ in l¨¤ e, in fatto di fertilit¨¤, dopo i 35 anni le possibilit¨¤ diminuiscono drasticamente¡±. Fare un figlio ¨¨ diventata una questione di priorit¨¤. Ed ¨¨ qui che entrano in gioco le cause ambientali: ¡°Rispetto al passato ¨¨ cambiato il modello sociale: prima c'era quello agricolo e rurale, dove un figlio era un lavoratore in pi¨´, ora un figlio in pi¨´ ¨¨ un costo ulteriore per la famiglia. Inoltre, l'aumento dell'occupazione e della scolarizzazione femminile ha contribuito a un'indipendenza economica e culturale che ha portato a un capovolgimento delle priorit¨¤ di coppia: prima viene la stabilit¨¤ economica e poi i figli¡±. Tra le cause cliniche principali dell'infertilit¨¤ ci sono problemi di ovulazione, alle tube, l'endometriosi, disfunzioni coitali maschili e l'infertilit¨¤ idiopatica ovvero quella di cui non si conosco le cause. Esistono anche dei fattori di rischio, che colpiscono entrambi i sessi. Tra quelli femminili ci sono:
- et¨¤ superiore ai 35 anni?
- sovrappeso?
- irregolarit¨¤ mestruali?
- storia clinica di infezioni pelviche?
- terapie oncologiche?
- interventi per endometriosi?
- familiarit¨¤ per menopausa precoce
Possibili cause dell'infertilit¨¤ maschile
¡ª ?Fattori di rischio per l'infertilit¨¤ nell'uomo sono:?
- familiarit¨¤ varicocele?
- ritenzione del testicolo?
- pregressi traumi ai testicoli?
- ?infezioni genitali?
- terapie oncologiche
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Fecondazione assistita, come funziona
¡ª ?La fecondazione assistita rientra nelle tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA), che comprendono sia tecniche pi¨´ semplici come l¡¯inseminazione intrauterina con l¡¯introduzione del liquido seminale all'interno della cavit¨¤ uterina, sia tecniche pi¨´ complesse, come appunto la fecondazione assistita (FIV o FIVET), dove l¡¯incontro dei gameti si verifica all'esterno del corpo della donna e solo dopo l¡¯inseminazione dell¡¯ovocita e l¡¯eventuale fecondazione, l¡¯embrione sviluppato viene trasferito in utero. ¡°La medicina della riproduzione ha avuto un'evoluzione sorprendente: verso la fine anni 50 assistiamo ai primi successi dei farmaci ormonali, in seguito alla sintesi in laboratorio degli ormoni per crescere le cellule uovo, fino alla prima bambina concepita in vitro, Louise Brown, nel 1978¡±, spiega il Dott. Gastaldi. Quella tentata da Jennifer Aniston, la fecondazione in vitro, prevede come primo step una stimolazione ovarica tramite terapia ormonale che ha lo scopo di fare maturare pi¨´ cellule uovo: una vota ottenuti gli embrioni questi vengono trasferiti all'interno dell'utero , solitamente si preferisce trasferire 1-2 embrioni al massimo per limitare il rischio di gravidanze gemellari.
Rischi della fecondazione in vitro
¡ª ?Tra le domande pi¨´ frequenti in merito alla fecondazione assistita ci sono i rischi legati a questa tecnica. Lo spiega nel dettaglio Castoldi: ¡°La somministrazione dei farmaci ormonali pu¨° portare a un'eccessiva risposta (detta iperstimolazione ovarica), che per¨° si risolve facilmente e nel giro di poco tempo. La domanda che le donne mi rivolgono pi¨´ spesso ¨¨ se il rischio oncologico aumenta. A oggi non ci sono studi che confermano questo timore: quindi posso dire che no, la fecondazione assistita non espone a un rischio oncologico. Un altro dubbio riguarda la salute del bambino una volta nato: sar¨¤ sano? I dati dicono che le tecniche di procreazione assistita non influiscono sulla salute del beb¨¨. Tuttavia ci sono altri fattori di rischio da valutare, come l'et¨¤ della madre, che pu¨° aumentare la possibilit¨¤ di malformazioni e malattie genetiche del feto¡±. In altre parole, la fecondazione assistita ¨¨ un percorso a ostacoli ma non impossibile. ¡°Le percentuali di successo variano molto in base alla classe sociale della paziente (¨¨ un procedimento oneroso, ndr) e all'et¨¤: al di sotto dei 34 anni si hanno indubbiamente pi¨´ possibilit¨¤ di riuscita¡±.
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