Nella giornata nazionale dell'urologia parliamo con?Antonio Rizzotto, presidente Siu e direttore dell'Urologia ASL Viterbo, Ospedale Belcolle
Varicocele, malattie sessualmente trasmissibili, disfunzione erettile, infertilit¨¤, prostatite, ipertrofia prostatica e tumori. Oggi si registra un aumento preoccupante di molte patologie maschili (specie dopo i ritardi causati dalla pandemia Covid) che potrebbero essere evitate o curate meglio grazie a una diagnosi tempestiva. Ma gli uomini si preoccupano troppo poco della propria salute e spesso finiscono per parlare con un medico quando il problema ¨¨ gi¨¤ in stadio avanzato. Proprio per richimare l'attenzione degli oltre 10 milioni di italiani e italiane che soffrono di un problema urologico a non trascurare i potenziali campanelli d'allarme, la Societ¨¤ Italiana di Urologia (Siu) ha organizzato per il 10 giugno la Giornata Nazionale dell¡¯Urologia?con un numero verde (800.189441) al quale risponderanno gratuitamente degli esperti.
La Giornata e Il Numero Verde
¡ª ?"Un connazionale su sei, tra maschi e femmine, soffre di un disturbo urologico e i numeri sono in crescita ¨C dice Antonio Rizzotto, presidente Siu e direttore dell'Urologia ASL Viterbo, Ospedale Belcolle ¨C.? Questa Giornata vuole essere un momento di sensibilizzazione, approfondimento, informazione e conoscenza delle principali tematiche collegate alla salute e al benessere del proprio apparato urinario e sessuale.?Per questo come Siu siamo impegnati a far conoscere e a informare i cittadini sull¡¯importanza di controlli periodici fin da bambini, per evitare problemi da grandi. Chiamando il Numero Verde, 800.189441 si potranno avere indicazioni su visite e centri urologici, informazioni e aiuto su tutte le patologie legate all¡¯apparato urinario, sempre pi¨´ frequenti tra i giovani adulti, tra i quali spiccano le prostatiti e i deficit erettili gi¨¤ tra i 30 e i 40 anni. Se pensiamo che dei primi sei tumori maschili, ben tre sono di tipo urologico (prostata, rene, vescica) ¨¨ evidente come sia fondamentale non trascurare i campanelli d'allarme".
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visite annuali con lo specialista
¡ª ?Regolari controlli dell¡¯apparato urogenitale e riproduttivo fin dalla tenera et¨¤ sono importantissimi per evitare conseguenze pi¨´ gravi da adulti. Se fino alla pubert¨¤ ¨¨ sempre importante tenere sott¡¯occhio l¡¯eventuale presenza di problemi e malformazioni legate allo sviluppo degli organi genitali, sarebbe poi bene che dai 15-16 anni tutti i ragazzi prendessero la buona abitudine di vedere un urologo una volta l'anno. Soprattutto in caso di sangue nelle urine, bruciori o disturbi della minzione persistenti ¨¨ bene parlare subito con uno specialista che potr¨¤ stabilire gli esami pi¨´ idonei per arrivare a capire il problema e prescrivere le terapie adeguate al singolo caso.
prevenzione nei ragazzi
¡ª ?"Il nostro obiettivo ¨¨ far capire alla popolazione che l¡¯urologo ¨¨ il custode della salute dell¡¯uomo, ma anche un medico che si occupa di urologia al femminile ¨C aggiunge Giuseppe Carrieri, segretario Generale Siu e professore ordinario di Urologia all¡¯Universit¨¤ di Foggia ¨C. Non a caso quest¡¯anno ci siamo fatti affiancare da 11 associazioni di pazienti che affrontano il tema urologia a 360 gradi. Siamo certi che questa "alleanza" sar¨¤ importantissima, l¡¯urologo deve accompagnare l¡¯uomo e la donna in tutte le fasi della vita. Certamente al momento la sua figura ¨¨ essenziale soprattutto per l¡¯uomo, nella prevenzione dell¡¯infertilit¨¤, tramite una precoce individuazione del varicocele, cos¨¬ come nella prevenzione dei tumori: insegnare ai giovani l¡¯autopalpazione del testicolo, per esempio, ¨¨ fondamentale perch¨¦ questo metodo resta tuttora il pi¨´ efficace e affidabile per scoprire e curare per tempo il pi¨´ frequente tumore tra i 25 e i 49 anni, con 3.500 nuovi casi all¡¯anno in Italia e numeri in continua crescita".?
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