La malattia ¨¨ provocata dall¡¯aumento del numero di un tipo di globuli bianchi e si cura con la chemioterapia
La leucemia mielomonocitica cronica, il tumore di cui soffre Silvio Berlusconi, ¨¨ una patologia abbastanza rara. Infatti, rappresenta appena il 3% di tutte le forme di leucemia. Siccome ¨¨ legata all¡¯invecchiamento, a esserne vittima sono principalmente gli over 65. Nonostante ci¨°, sono a disposizione cure valide (anche se non risolutive) e che possono essere somministrate anche in questa fascia d¡¯et¨¤.
I ¡°COLPEVOLI¡± SONO I MONOCITI
¡ª ?? una proliferazione abnorme di monociti (una delle famiglie che costituiscono i globuli bianchi) a caratterizzare la leucemia mielomonocitica cronica. In pratica, i monociti prendono il sopravvento sugli altri sottogruppi dei globuli bianchi, ossia eosinofili, basofili, neutrofiti, linfociti e cellule dentriche. Questa situazione pu¨° essere causa di problemi di coagulazione del sangue, favorendo trombosi oppure emorragie. Un altro sintomo che contraddistingue tale forma di leucemia ¨¨ l¡¯aumento delle dimensioni della milza. ¡°Ci¨° non ¨¨ da sottovalutare, perch¨¦ se quest¡¯organo cresce troppo si rischia non soltanto che si rompa, ma anche che si verifichino infarti¡± avverte il dottor Giovanni Antonio Martinelli, onco-ematologo della Casa di Cura la Madonnina di Milano. Inoltre, quando la malattia ¨¨ presente da tempo tendono a formarsi dei noduli sottocutanei di colore violaceo pieni di monociti; a volte sono del tutto asintomatici, altre provocano dolore. Se il numero di globuli bianchi in circolo ¨¨ molto elevato possono presentarsi problemi di circolazione con fenomeni di leucostasi, ossia di ristagno di tali cellule. Quando ci¨° si verifica nei polmoni si possono avere sintomi che simulano quelli della polmonite.?
CURA ORALE
¡ª ?In caso di sospetta leucemia mielomonocitica cronica, innanzitutto ci si sottopone a un esame del sangue da cui, oltre all¡¯aumento del numero di monociti, si pu¨° osservare a volte anche una diminuzione di piastrine e globuli rossi. Per avere la certezza della presenza della malattia ¨¨ per¨° necessario un prelievo di midollo osseo. Il trattamento di questo tumore ¨¨ a base di farmaci chemioterapici da somministrare per via orale. I principi attivi maggiormente utilizzati sono l¡¯etoposide, l¡¯idrossiurea e gli achilanti in generale. ¡°Oltre che ridurre la massa di globuli bianchi circolanti (e in particolare quella dei monociti), questa cura favorisce anche la diminuzione delle dimensioni della milza, riducendo cos¨¬ il rischio di complicanze¡± spiega il dottor Martinelli.?
I CORTISONICI
¡ª ?Questa terapia pu¨° essere somministrata anche quando si ¨¨ molto in l¨¤ con l¡¯et¨¤. Nei casi in cui vi sia anche leucostasi, ai farmaci chemioterapici pu¨° essere associata una cura a base di cortisonici. Il trattamento della leucemia mielomonocitica cronica ¨¨ spesso in grado di tenere sotto controllo la malattia, limitando la proliferazione dei monociti e, a volte, facendola anche regredire. Nelle migliori circostanze pu¨° dare buoni risultati in tempi brevi. ? per¨° importante precisare che tale terapia non garantisce la guarigione. ¡°Siccome questa forma di leucemia tende a presentarsi in et¨¤ avanzata, nella scelta della cura ¨¨ fondamentale tenere in considerazione le condizioni di salute generale del paziente. Infatti, tra gli over 65 sono molto comuni problemi quali ipertensione, malattie cardiovascolari e diabete. Per esempio, nelle persone con diabete l¡¯uso di cortisonici per curare eventuali leucostasi pu¨° essere controindicato perch¨¦ pu¨° causare l¡¯aumento della glicemia¡± conclude il dottor Martinelli.?
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