campanelli d'allarme
Manuel Neuer operato 3 volte per cancro alla pelle: gli esperti spiegano chi rischia di pi¨´
Nella scorsa stagione era sceso pi¨´ volte in campo con un cerotto sul volto e adesso ne ha spiegato il motivo. Manuel Neuer, il 36enne portiere del Bayern Monaco, ha raccontato in un¡¯intervista? che si ¨¨ dovuto operare tre volte per un tumore alla pelle, in particolare al volto. Ha cos¨¬ deciso di attivarsi pubblicamente e promuovere la prevenzione, ricordando l¡¯importanza di proteggersi dai raggi solari. Specie per chi, come i calciatori, trascorre molte ore all¡¯aria aperta.
il sole
¡ª ?Quasi tutti i tipi di cancro alla pelle sono collegati alle radiazioni ultraviolette provenienti dal sole o dai lettini abbronzanti, che proprio per questo nel 2009 sono stati inseriti dall¡¯Organizzazione mondiale della sanit¨¤ nell¡¯elenco delle sostanze cancerogene e dal 2011 sono stati vietati in Italia a minorenni e donne incinte. I raggi UV danneggiano il Dna delle cellule della pelle e causano mutazioni genetiche che, nel lungo periodo, possono portare alla formazione di un tumore. Cos¨¬ le probabilit¨¤ di sviluppare una neoplasia cutanea aumentano con l¡¯avanzare dell¡¯et¨¤, anche per via dell¡¯effetto cumulativo dell¡¯esposizione ai raggi ultravioletti che si "immagazzinano" negli anni. ¡°L¡¯entit¨¤ del danno ¨¨ condizionata da molti fattori ¨C sottolinea Antonio Costanzo, responsabile della Dermatologia dell'Istituto clinico Humanitas di Milano -: il tipo di pelle, l¡¯intensit¨¤ del sole (in base anche all'ora del giorno: meglio evitare quelle centrali, le pi¨´ calde, specie in estate), il luogo in cui ci si trova. Per questo la regola per esporsi ¨¨ una: basta proteggersi, anche in considerazione del proprio tipo di carnagione¡±.
Tumori della pelle Maligni e benigni
¡ª ?Spesso i tumori cutanei sono benigni, possono avere un brutto impatto estetico, ma non sono pericolosi. Quelli maligni sono il carcinoma a cellule basali (o basocellulare), il pi¨´ frequente in assoluto che rappresenta quasi l'80% dei casi, il carcinoma a cellule squamose (o spinocellulare) e, infine, il pi¨´ aggressivo, il melanoma. Presi nel loro insieme sono in assoluto le neoplasie pi¨´ frequenti: in media ogni anno almeno 80mila persone ricevono una diagnosi di cancro della pelle, tra i quali oltre 14mila sono melanomi. Fortunatamente i tassi di guarigione sono alti: il 90% dei pazienti ¨¨ vivo a 5 anni dalla scoperta della malattia.
Campanelli d¡¯allarme
¡ª ??Secondo le statistiche pi¨´ recenti, una persona su cinque svilupper¨¤ nella vita un basalioma (la forma di cancro della pelle pi¨´ frequente e meno aggressiva) e i numeri sono in costante aumento. ¡°La buona notizia ¨¨ che, se scoperte in fase iniziale, da queste malattie si pu¨° guarire - Mario Santinami, responsabile della Struttura melanomi e sarcomi all¡¯Istituto nazionale tumori di Milano -. Per questo ¨¨ fondamentale controllarsi la pelle regolarmente, da soli allo specchio o con il partner, senza trascurare zone come piedi o testa, specie in chi ha pochi capelli. Soprattutto chi ha molti nei dovrebbe fare una visita annuale con un dermatologo. E se si notano anomalie farsi vedere dallo specialista senza perdere tempo. Devono insospettire tutte le lesioni diverse dalle altre e i nei asimmetrici o che cambiano forma e colore¡±. I basaliomi vengono per lo pi¨´ descritti come papule rosacee, piccole chiazze rosa, cicatrici biancastre, piccolo bozzi marroncini e leggermente traslucidi. Lesioni che non guariscono, sanguinano o appaiono infiammate potrebbero essere segno di un carcinoma cutaneo a cellule squamose.
Carcinoma basocellulare
¡ª ?¡°Il carcinoma basocellulare ¨¨ dovuto soprattutto all¡¯esposizione eccessiva ai raggi solari e alle scottature ¨C spiega Costanzo -. ? ritenuto il meno aggressivo dei tumori cutanei perch¨¦ d¨¤ raramente metastasi, ma in realt¨¤ tende a infiltrarsi localmente e, soprattutto quando localizzato al viso, pu¨° creare disagi a occhi, naso, orecchie. Assai raramente ¨¨ letale e nei casi iniziali basta l¡¯asportazione chirurgica per eliminarlo, anche se in alcune varianti pu¨° ripresentarsi e richiedere asportazioni sempre pi¨´ ampie¡±. Altre aree frequentemente colpite sono quelle pi¨´ esposte alle radiazioni ultraviolette (petto, schiena, braccia o gambe).
carcinoma cutaneo a cellule squamose e melanoma
¡ª ?Il carcinoma squamo-cellulare ¨¨ la seconda forma pi¨´ comune di cancro alla pelle, pu¨° svilupparsi ovunque, ma le aree pi¨´ colpite sono anche in questo caso le pi¨´ esposte ai raggi UV: cuoio capelluto, orecchie, labbra e mani. ¡°L¡¯esposizione eccessiva e senza sufficienti protezioni ai raggi ultravioletti, con le relative bruciature, ¨¨ il fattore di rischio principale (soprattutto per le persone di carnagione chiara) ¨C conclude Santinami -. Lo spinalioma pu¨° essere pi¨´ aggressivo del basalioma e nei casi pi¨´ avanzati, quando non trattato tempestivamente, pu¨° metastatizzare. Infine, il melanoma: il pi¨´ aggressivo dei tumori cutanei che, se riconosciuto in ritardo, pu¨° essere letale, ¨¨ per¨° anche meno frequente. Se riconosciuto presto, pu¨° essere curato con successo anche solo con la chirurgia e guarire, ma se trascurato pu¨° diffondersi, anche rapidamente, ad altri organi e tessuti¡±.
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