Diabete di tipo 1: ecco quanto bisogna camminare per tenerlo sotto controllo

Il diabete mellito di tipo 1 è una patologia cronica autoimmune, della quale soffre una persona su 300.000 in Italia. A differenza del diabete di tipo 2, può insorgere anche in giovane età, negli anni dell’adolescenza o addirittura in bambini piccolissimi. Una vita sedentaria può ovviamente complicare ancora di più le cose, ma è altrettanto importante calibrare l’attività fisica nel modo giusto. Infatti, se una vita eccessivamente sedentaria può essere ancora più dannosa per chi soffre di diabete di tipo 1, un’attività eccessiva e non controllata può a sua volta portare a cali improvvisi e pericolosi dei livelli di zucchero nel sangue.

quanto camminare con diabete di tipo 1

Un gruppo di ricercatori delle Università di Sunderland, Leeds e Leicester ha stabilito quanto un paziente che soffre di diabete di tipo 1 debba camminare per tenere sotto controllo la glicemia. La ricerca ha rilevato che una passeggiata di 3 minuti ogni mezz’ora ha aiutato i pazienti a mantenere stabile la glicemia. Gli studiosi hanno definito questa metodologia exercise snacks, come se i momenti di attività fossero effettivamente degli “spuntini” da fare ogni tanto. Per contro, lo studio ha rilevato anche come esagerare con l’attività fisica possa invece generare l’effetto opposto, abbassando i livelli di glucosio nel sangue. La ricerca è stata poi presentata al Diabetes UK Professional Conference 2023 di Liverpool, alla fine di aprile.

I risultati

“Questo studio fornisce una prima prova di come si possa aumentare la quantità di tempo trascorso con livelli di zucchero nel sangue all’interno dell’intervallo stabilito, semplicemente tramite una vita meno sedentaria” spiega il dottor Matthew Campbell, esperto di medicina cardiovascolare e metabolica dell’Università di Sunderland e tra i principali autori dello studio: “Seguendo questi primi risultati, le nostre analisi mostrano anche che questa metodologia può migliorare la salute dei vasi sanguigni e ridurre il rischio di complicazioni legate al diabete. Inoltre, seguire queste tempistiche non aumenta il rischio di eccessivo abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue, un evento potenzialmente pericoloso e abbastanza comune se chi soffre di diabete di tipo 1 eccede nell’attività fisica”.