L'intervista
Turbinati: cosa sono e come curare l'ipertrofia. Parla l'esperto
I turbinati sono piccole strutture all'interno del naso che purificano e umidificano l'aria che passa attraverso le narici nei polmoni. Sono costituiti da una struttura ossea circondata da tessuto vascolare e da una membrana mucosa all'esterno, e possono gonfiarsi e infiammarsi a causa di allergie, irritazioni o infezioni, causando ostruzione nasale e produzione di una quantit¨¤ eccessiva di muco che porta alla congestione.?
Ma quali disturbi danno i turbinati se si infiammano? E quali sono le cure pi¨´ all'avanguardia? Lo abbiamo chiesto a Matteo Trimarchi, docente di otorinolaringoiatria all'Universit¨¤ Svizzera Italiana e Direttore dell'Ente Cantonale di Otorinolaringoiatria di Lugano.?
Professor Trimarchi,?quali sono le funzioni dei turbinati nasali e perch¨Ś sono cos¨Ź importanti per la nostra salute respiratoria?
"I turbinati sono strutture ossee rivestite di mucosa presenti nelle fosse nasali. Generalmente, sono 3 per ognuna delle due fosse nasali: superiore, medio e inferiore. Alcune persone possono possedere un quarto turbinato detto?supremo. I turbinati di cui normalmente si sente parlare sono quelli inferiori che contengono un corpo cavernoso. Il corpo cavernoso ¨¨ fatto come una spugna e si riempie di sangue aumentando la dimensione del turbinato. Normalmente con il ciclo nasale si gonfia in modo alternante il turbinato destro e poi quello sinistro ogni 4 ore circa cĄŻ¨¨ una variazione. Questo consente principalmente 3 funzioni, riscaldare lĄŻaria, umidificarla e Proteggere il naso".
Quali sono i principali problemi legati ai turbinati e come si manifestano i sintomi?
"I turbinati possono crescere di dimensioni per stimolazione allergica/infiammatoria o abuso di vasocostrittori. Quando la loro dimensione aumenta restringono lo spazio nel naso e quindi passa meno aria. Da qui lĄŻostruzione respiratoria nasale".
Come si diagnostica l'ipertrofia dei turbinati e quali sono le possibili cause?
"Si possono eseguire diversi esami che comprendono, lĄŻanamnesi?e una serie di esami otorinolaringoiatrici, per capire le cause e il grado di ostruzione nasale. Tra i test indicati rientrano lĄŻendoscopia nasale, la rinomanometria e la valutazione allergologica con la ricerca di eventuali allergeni".
Ci sono trattamenti conservativi per l'ipertrofia dei turbinati e quando si dovrebbe optare per la chirurgia?
"Il primo passo ¨¨ iniziare una terapia farmacologica che comprende gli antistaminici e alcuni spray nasali a base di cortisone. Oggi purtroppo sono molto diffusi ma non andrebbero utilizzati, i vasocostrittori che possono dare dipendenza e danneggiare la mucosa nasale. La scelta dei medicinali da utilizzare dipende dalle cause scatenanti se hanno una base allergica oppure no".
In che modo gli interventi chirurgici sui turbinati migliorano la qualit¨¤ della respirazione? Ci sono rischi?
"Esistono vari interventi chirurgici per migliorare i disturbi causati dell'ipertrofia dei turbinati. Oggi le tecniche pi¨´ usate sono quella laser o con radiofrequenze che riducono la dimensione del turbinato in modo conservativo e con risultati molto simili. In caso di turbinati di dimensione molto importanti si pu¨° pensare di ridurre la dimensione del corpo cavernoso con i microdebrider che succhiano e tritano in modo conservativo la struttura riportata. I vecchi trattamenti come la turbinectomia parziale, o totale oggi non vengono pi¨´ usati perch¨Ś possono causare dei problemi molto seri come la sindrome del naso vuoto (empty nose syndrome)".
Come si pu¨° prevenire l'insorgenza di problemi ai turbinati attraverso l'igiene nasale e lo stile di vita?
"Sicuramente ¨¨ fondamentale curare le forme allergiche ed evitare lĄŻuso di vasocostrittori".
Quali sono le ultime innovazioni e le tecniche meno invasive nella chirurgia dei turbinati e quali vantaggi offrono rispetto ai metodi tradizionali?
"Le innovazioni oggi riguardano la medicina di precisione, ogni paziente ¨¨ diverso ed ¨¨ necessario fare una programmazione personalizzata di cosa va fatto. Il paziente prima di essere operato deve avere una valutazione allergologica, un esame radiologico con TAC massiccio facciale e una endoscopia nasale. A questo punto si pu¨° capire quale ¨¨ la strada per farlo respirare meglio. Dobbiamo ricordare sempre che lĄŻobiettivo per il paziente ¨¨ quello di respirare bene e non di ridurre solo i turbinati".
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