La ginnastica diaframmatica pu¨° aiutare ad attenuare i fastidi. Ma occorre fare attenzione all¡¯alimentazione, al riposo e a calibrare bene gli allenamenti
Il reflusso gastroesofageo ¨¨ un problema abbastanza comune, di cui possono essere vittima anche gli sportivi. Nonostante l¡¯attivit¨¤ fisica possa peggiorare le condizioni di chi ne soffre, non per questo bisogna smettere di praticarla. ? per¨° fondamentale calibrare bene gli allenamenti, in modo da ridurre al minimo i disagi senza rinunciare ai numerosi benefici connessi alla pratica dello sport. In pi¨´, alcuni esercizi specifici hanno effetti positivi sul reflusso gastroesofageo.
L¡¯ACIDO DANNEGGIA L¡¯ESOFAGO
¡ª ?Con reflusso gastroesofageo si intende la risalita del contenuto dello stomaco nell¡¯esofago attraverso il cardias, la valvola che separa questi due organi. Il materiale gastrico ¨¨ sostanzialmente acido, ma qualche volta pu¨° essere misto o alcalino per via della bile, sostanza alcalina prodotta dal fegato che dal duodeno pu¨° refluire nello stomaco. ¡°La presenza di bile nel materiale che risale non neutralizza l¡¯acidit¨¤; anzi, peggiora il danno arrecato alla mucosa dell¡¯esofago¡± precisa il professor Luigi Bonavina*. L¡¯acido ha effetti negativi su quest¡¯organo perch¨¦ ¨¨ causa di infiammazione, che se diventa cronica pu¨° favorire l¡¯esofagite e, successivamente, l¡¯esofago di Barrett. Se all¡¯imperfetto funzionamento del cardias si somma l¡¯ernia iatale, una sorta di ¡°buco¡± nel diaframma che comporta la risalita nel torace della porzione di esofago che dovrebbe stare nell¡¯addome e a volte anche dello stomaco, il reflusso gastroesofageo peggiora notevolmente, perch¨¦ aumenta la quantit¨¤ di materiale gastrico che risale.
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REFLUSSO GASTROESOFAGEO: CAUSE, SINTOMI E DIAGNOSI
¡ª ?Le cause alla base del reflusso gastroesofageo sono diverse. Oltre che per ragioni anatomiche, il cardias pu¨° non funzionare bene a seguito di eccessi alimentari o di diete squilibrate. ¡°Se lo stomaco ¨¨ troppo pieno il cardias pu¨° rimanere aperto anche quando non si deglutisce¡± osserva il professor Bonavina. Un altro fattore favorente il reflusso ¨¨ l¡¯obesit¨¤, che determina un aumento della pressione addominale. Inoltre, alcune malattie del tessuto connettivo, come la sclerodermia, causano reflusso, riducendo sia la peristalsi dell¡¯esofago sia la funzionalit¨¤ del cardias. A volte, poi, nonostante questa valvola funzioni bene ¨¨ sufficiente un¡¯ernia iatale per causare reflusso. I sintomi classici della patologia sono la pirosi, cio¨¨ bruciore dietro lo sterno e acidit¨¤ in bocca, che tende a manifestarsi soprattutto nella fase iniziale, e il rigurgito dei cibi, problema che di solito compare pi¨´ avanti. In caso di sospetto reflusso gastroesofageo ci si dovrebbe sottoporre a una gastroscopia con biopsia e a una pHmetria, esame che prevede il monitoraggio del pH dell¡¯esofago per almeno 24 ore.
REFLUSSO GASTROESOFAGEO: LE CURE
¡ª ?Dopo aver diagnosticato il reflusso gastroesofageo, la cura comincia con la correzione delle abitudini sbagliate. Oltre a limitare molto i cibi che lo favoriscono (birra, cioccolato, menta, pomodori, fritti eccetera), ¨¨ importante perdere gli eventuali chili in pi¨´, in particolare facendo cene leggere. ¡°? soprattutto di notte che il reflusso gastroesofageo pu¨° fare danni maggiori, perch¨¦ quando si ¨¨ sdraiati l¡¯esofago fatica a ripulirsi del materiale gastrico risalito in quanto manca l¡¯aiuto della forza di gravit¨¤¡± sottolinea il professor Bonavina. Per limitare i problemi ¨¨ opportuno dormire sul fianco sinistro e usare un materasso a cuneo o dormire su un letto che consenta di sollevare lo schienale di almeno 20 cm. Se nonostante il cambio di abitudini la situazione non migliora, allora ¨¨ opportuno l¡¯uso di farmaci. Una classe, gli alginati, spesso mixati con antiacidi, ha un effetto barriera e protegge la mucosa dell¡¯esofago dal contatto diretto con l¡¯acido. Gli inibitori della pompa protonica bloccano invece la produzione di acido da parte dello stomaco. Per quanto efficaci, tali farmaci dovrebbero essere usati con criterio e per brevi cicli di cura (2-3 settimane); perci¨°, soprattutto ai giovani che soffrono di reflusso gastroesofageo pu¨° essere consigliato l¡¯intervento chirurgico per correggere il difetto anatomico del cardias e anche l¡¯eventuale ernia iatale.
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IL RUOLO DEL DIAFRAMMA E L¡¯IMPORTANZA DEGLI ESERCIZI E DELLO SPORT
¡ª ?Soprattutto quando il reflusso gastroesofageo dipende da un difetto lieve del cardias ¨¨ utile il rinforzo del diaframma attraverso un¡¯apposita ginnastica respiratoria d¡¯origine orientale che si concentra su questo muscolo (la ginnastica diaframmatica, appunto). Rinforzando il tono del diaframma migliora infatti il funzionamento del cardias e aumenta l¡¯effetto barriera nei confronti del materiale gastrico. Un esercizio che contribuisce a irrobustire il diaframma consiste nel tenere la mano destra sull¡¯addome e la mano sinistra sul petto, bloccando il torace e cercando di far lavorare l¡¯addome per respirare. Questa pratica aiuta anche a gestire meglio lo stress e l¡¯ansia che possono essere collegate alla malattia. ¡°In generale, l¡¯attivit¨¤ sportiva peggiora le condizioni di chi soffre di reflusso gastroesofageo. Al tempo stesso, per¨°, previene un importante fattore di rischio di questa malattia, ossia l¡¯obesit¨¤, e attenua anche l¡¯infiammazione. Perci¨°, non vi si dovrebbe rinunciare, ma andrebbero programmati con cura gli allenamenti per limitare i fastidi¡± conclude il professor Bonavina*.
*Il professor Luigi Bonavina ¨¨ responsabile dell¡¯Unit¨¤ di Chirurgia Generale Universitaria e del Centro Esofago dell¡¯Irccs Policlinico San Donato di Milano, ordinario di Chirurgia all¡¯Universit¨¤ degli Studi di Milano e presidente dell¡¯Aires (Associazione Italiana Ricerca Esofago).
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