Se ne parla sempre di pi¨´ da quando il Covid ¨¨ entrato nelle nostre vite: ecco come affrontare i periodi con minor capacit¨¤ di concentrazione
Se ne parla da tempo, ma ¨¨ entrato sempre di pi¨´ nel nostro vocabolario dall'arrivo del Covid-19. La nebbia cognitiva ¨¨ infatti uno degli effetti collaterali pi¨´ comuni ma spesso sottovalutati di questo virus, anche a distanza di mesi dalla guarigione. Che sia legata al cosiddetto Long Covid o che derivi da un periodo di forte stress, resta importante conoscere la nebbia cognitiva per poterla affrontare al meglio: ecco cos¡¯¨¨, come riconoscerla e come combatterla.
Che cos'¨¨ la NEBBIA COGNITIVa
¡ª ?Innanzitutto, bisogna dare una definizione di nebbia cognitiva. Si tratta di un insieme di sintomi (come deficit di attenzione o ridotta capacit¨¤ di concentrazione) spesso legati a varie patologie ¨C tra cui depressione o malattie neurodegenerative. Pu¨° essere legata anche a disturbi del sonno, ma pi¨´ di recente diversi studi hanno sottolineato come sia legata anche agli effetti del Covid. Circa il 10-20% di chi ha preso il virus ha sperimentato il cosiddetto Long Covid, il permanere di alcuni sintomi anche a distanza di mesi dalla guarigione. A dirlo ¨¨ l¡¯Organizzazione mondiale della sanit¨¤: anche per questo, dunque, la nebbia cognitiva ¨¨ entrata sempre di pi¨´ nel nostro vocabolario.
I sintomi della nebbia cognitiva
¡ª ?Chi sperimenta la nebbia cognitiva con ogni probabilit¨¤ vive un periodo di ridotta capacit¨¤ di concentrazione e di generale rallentamento cognitivo. Il rischio ¨¨ quello di sentirsi pi¨´ assenti, poco lucidi e anche pi¨´ inclini a dimenticare le cose. La sensazione pu¨° essere paragonabile a quella provata al risveglio da un breve sonno pomeridiano: prima di riprendere le proprie attivit¨¤ a pieno regime abbiamo bisogno di riprenderci, come se il nostro cervello non fosse ancora riattivato del tutto.
le principali cause
¡ª ?Tra le cause pi¨´ comuni, oltre al gi¨¤ citato Long Covid, c¡¯¨¨ lo stress. I periodi pi¨´ intensi e complicati possono portare il nostro cervello a uno sforzo eccessivo, che ha come possibile conseguenza un successivo periodo di maggior fatica cognitiva. Anche il sonno ¨¨ molto importante: dormire non ci aiuta solo a sentirci riposati, ma riduce anche la presenza di sostanze potenzialmente nocive all¡¯interno del nostro cervello, aiutandolo a ¡°resettarsi¡±. La nebbia cognitiva pu¨° anche essere legata alla menopausa o a effetti collaterali di alcuni medicinali, oltre che a varie patologie, come menzionato in precedenza
I rimedi e le cure per la nebbia cognitiva
¡ª ?? importante combattere la nebbia cognitiva con una serie di piccole azioni quotidiane. Arrendersi al torpore non ¨¨ la soluzione: meglio invece provare a fare esercizio fisico, impegnarsi a dormire meglio e con una routine pi¨´ regolare, cercare di non farsi sopraffare dai troppi pensieri e concentrarsi su una cosa alla volta. Nei casi pi¨´ gravi, ¨¨ consigliabile seguire percorsi di riabilitazione cognitiva strutturata.
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