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Pet-therapy contro stress, ansia e depressione. Grazie a cani, gatti & Co.
Se si potesse usare la pet therapy per tutte le patologie, la maggior parte dei pazienti darebbe il proprio consenso con entusiasmo, a eccezione forse degli allergici al pelo di cane e gatto. In Italia la pet therapy ha un nome meno poetico,?interventi assistiti con gli animali (IAA), ma la finalit¨¤ ¨¨ la medesima: migliorare la salute e il benessere delle persone con l¡¯ausilio di ¡°pet¡±, ovvero di animali da compagnia. Questa terapia, infatti, prevede l¡¯impiego degli animali da compagnia per curare malattie quali ansia e depressione. Gli studi hanno ampiamente dimostrato che la relazione con l¡¯animale riaccende l¡¯interesse verso gli altri attraverso stimoli sensoriali tattili e visivi, creando un¡¯empatia che induce anche pazienti depressi e in isolamento sociale a reagire e a sentirsi utili. I benefici della pet therapy sono evidenti soprattutto nei bambini e negli anziani, nei quali si registra anche un effetto positivo sul piano fisico, oltre che psichico, in quanto i pazienti vengono stimolati a compiere attivit¨¤ motorie (accudimento dell¡¯animale, passeggiate...). L¡¯impiego degli animali in vari ambiti terapeutici determina non solo una migliore risposta del paziente, ma spesso concorre alla riduzione dell¡¯uso dei farmaci, con ulteriori vantaggi sia per la qualit¨¤ della vita che in termini di costi per la collettivit¨¤.?
come funziona la pet therapy
¡ª ?In Italia la pet therapy pu¨° essere effettuata sia in strutture specializzate?(come ospedali e poliambulatori) che non specializzate, come quelle di tipo sociale e socio-sanitario residenziale e diurno (case di riposo, istituti di accoglienza per minori, case famiglia, istituti di pena), educativo (istituti scolastici, centri educativi), ricreativo (maneggi) e aziende agricole. Come per le terapie di tipo farmacologico, la pet therapy ¨¨ sottoposta a una precisa modalit¨¤ operativa e deve essere prescritta dal medico di base in collaborazione con il medico specialista. Coinvolge anche i familiari e prevede il supporto di un'¨¦quipe multidisciplinare, che include anche un veterinario e un coadiutore dell'animale. La durata del percorso terapeutico ¨¨ variabile e viene valutato dai medici. Anche il tipo di pet therapy non ¨¨ uguale per tutti: dalle semplici coccole all'animale alla riabilitazione equestre, ogni paziente dovr¨¤ seguire le indicazione dei medici specialisti. Sono tre le tipologie di approccio terapeutico, a seconda che prevalga la componente cosiddetta?ludico-ricreativa?(attivit¨¤ assistita con gli animali, AAA), quella?educativa?(educazione assistita con gli animali, EAA) o quella?terapeutica?(terapia assistite con gli animali, TAA).
benefici della pet therapy
¡ª ?Numerose evidenze scientifiche dimostrano le potenzialit¨¤ dell¡¯impiego degli animali come strumento di cura, in particolare negli ospedali e nelle case di riposo per anziani, strutture in cui le persone sono separate dall¡¯affetto e dal supporto dei propri cari. La presenza di un animale agisce come un ¡°rompighiaccio¡±, offre argomenti di conversazione e, in ultima analisi, stimola la comunicazione e le relazioni sociali. Anche nel caso di persone affette da?disturbi dello spettro autistico, che presentano difficolt¨¤ a comunicare e interagire con gli altri, l¡¯introduzione di cani nelle sedute terapeutiche ha avuto effetti incoraggianti: rapido miglioramento del livello di attenzione e della frequenza delle interazioni sociali, sia verbali sia non verbali, e riduzione delle stereotipie comportamentali, cio¨¨ di quei movimenti ripetuti senza apparente scopo che spesso caratterizzano il disturbo. La capacit¨¤ degli animali di rappresentare un ponte, di favorire le relazioni sociali umane, ha implicazioni pratiche non solo nei percorsi di cura ma anche in ambiti educativi. Diversi interventi per la promozione del rapporto bambino-animale effettuati con l¡¯aiuto degli animali da compagnia, soprattutto dei cani, hanno mostrato la loro efficacia nel contrastare alcuni problemi comportamentali, come la difficolt¨¤ di apprendimento ed episodi di aggressivit¨¤.?
integrazione
¡ª ?Inoltre, hanno evidenziato il ruolo prezioso che gli animali possono svolgere per facilitare l¡¯integrazione sociale nell¡¯ambiente scolastico, risultato particolarmente importante per i bambini e gli adolescenti con patologie caratterizzate da ritardo nello sviluppo. ? noto che la sola presenza di un animale durante situazioni percepite come stressanti (per esempio, leggere ad alta voce davanti ad altre persone) riduca i livelli di ansia, la pressione sanguigna e il battito cardiaco. Evidenze scientifiche dimostrano, inoltre, come crescere con un animale influisca positivamente sullo sviluppo della personalit¨¤ dei bambini, aumentando l¡¯autostima, la fiducia in se stessi e migliorando l'empatia e il senso di responsabilit¨¤. Infatti, la relazione che si stabilisce con l¡¯animale e il rapporto con esso, soprattutto durante il gioco, possono contribuire a favorire, nel bambino, i comportamenti sociali facilitando le modalit¨¤ di approccio e di interazione tanto con gli altri bambini che con gli adulti. Studi scientifici hanno mostrato come il contatto fisico con un animale induca una riduzione, nel sangue, dei livelli degli ormoni responsabili della risposta allo stress. Parallelamente, esso causa un aumento delle quantit¨¤ di ormoni e neurotrasmettitori in grado di determinare emozioni positive e di ridurre l¡¯ansia e lo stress. Il che si traduce in un miglioramento delle relazioni con gli altri e dell¡¯umore.
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