l'ortopedico
Sci: quando e da dove iniziare la preparazione presciistica
In estate?Sofia Goggia sui social ha annunciato che la preparazione agli impegni sciistici della stagione ¨¨ iniziata in modo graduale. Per tutti, e non solo per i campioni dello sci, stabilire fin da ora un programma per recuperare forma fisica, elasticit¨¤ e tonicit¨¤ muscolare e tendinea, ma anche fiato, ¨¨ il modo migliore per prepararsi al divertimento della prossima stagione sciistica. Ne parliamo con Federico D¡¯Amario, responsabile di Ortopedia Protesica e Ricostruttiva Anca e Ginocchio di Humanitas San Pio X.
Stanchezza muscolare
¡ª ???tra le cause di infortuni nello sci. Se i campioni iniziano gi¨¤ ad agosto, settembre ¨¨ invece il momento giusto per programmare la preparazione presciistica sia per chi ¨¨ gi¨¤ un esperto sciatore, sia per chi desidera imparare a sciare, qualunque sia l¡¯et¨¤. "Come per ogni altro sport, lo sci prevede gesti che coinvolgono specifiche strutture articolari, muscoli, legamenti, tendini. In particolare, i muscoli maggiormente coinvolti nello sci sono i quadricipiti, i glutei?e i muscoli lombari, soprattutto il quadrato dei lombi, insieme agli addominali. Questo perch¨¦ la posizione mantenuta dallo sciatore nelle curve e nella discesa ¨¨ molto simile alla posizione dello squat. Se si immagina di mantenerla per alcune ore, ¨¨ fondamentale allenare per tempo i muscoli e tutte le strutture coinvolte a sopportare lo sforzo". Questo ¨¨ fondamentale: secondo i dati del Sistema Nazionale di Sorveglianza sugli Incidenti in Montagna (SIMON), coordinato dall¡¯Istituto Superiore di Sanit¨¤, dei circa 30.000 incidenti che ogni anno capitano sulle piste da sci, il 65% sono causati dalla stanchezza fisica e muscolare. Inoltre, ¨¨ bene non sottovalutare il fatto che lo sci ¨¨ uno sport impegnativo per le articolazioni.?
Preparazione presciistica
¡ª ?Da dove iniziare? ? vero che si scia per poche settimane l¡¯anno, ma la preparazione presciistica richiede tempo. "Sugli sci, a qualunque et¨¤, non si dovrebbero mai avvertire sintomi quali dolore muscolare, rigidit¨¤ dei movimenti, stanchezza: sono segnali di sofferenza che possono causare distorsioni degli arti inferiori, contusioni, lesioni dei legamenti e fratture.? La preparazione presciistica dovrebbe iniziare con la valutazione dello stato di forma atletica, la definizione degli obiettivi, il programma di allenamento in palestra. Determinare lo stato di forma fisica?prevede una visita ortopedica specifica con test atletici che ci aiuteranno a identificare su quali aspetti lavorare in palestra, o con il fisioterapista, per prevenire gli infortuni".?
Mai improvvisare
¡ª ??Lo sci non ammette improvvisazioni: serve preparazione, attenzione, conoscenza dei propri limiti fisici per evitare di andare incontro al rischio di lesioni anche gravi da stress. "Definire gli obiettivi, anche in termini del tempo da dedicare in stagione allo sci,? permette di programmare meglio? allenamenti e preparazione atletica: dovranno prevedere una parte cardio, per recuperare fiato, di rinforzo e stretching dei gruppi di muscoli coinvolti nello sci, per arrivare all¡¯apertura degli impianti con gambe solide e compatte.? Importante ¨¨ apprendere le tecniche di riscaldamento muscolare, da effettuare prima di indossare gli scarponi da sci. Aver fatto ginnastica presciistica non basta a proteggersi dal rischio di traumi muscolari e alle articolazioni: il riscaldamento muscolare previene la maggior parte degli infortuni, nei primi minuti di discesa, nelle prime curve, a freddo".
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