Tanti virus provocano sintomi simili a quelli della malattia ¡°classica¡±. I chiarimenti del professor Pregliasco
Avvicinandosi all¡¯inverno molte persone cominciano a chiedersi se riusciranno a non essere vittima dell¡¯influenza stagionale tra la fine di quest¡¯anno e l¡¯inizio del successivo. In realt¨¤, per¨°, non ¨¨ solo al virus H1N1, che d¨¤ origine alla forma ¡°classica¡± di questa malattia, che bisogna prestare attenzione. Infatti, circolano anche tanti altri virus che possono provocare sindromi parainfluenzali, la cui sintomatologia ¨¨ molto simile a quella dell¡¯influenza stagionale. Cerchiamo di capire come distinguere le patologie e come curarle.
L¡¯influenza stagionale causa sintomi pi¨´ intensi
¡ª ?Oltre che con il virus H1N1, nel corso della stagione fredda ci si ritrover¨¤ a fare i conti con altri 262 che possono provocare sindromi parainfluenzali. ¡°Quella che ¨¨ considerata come l¡¯influenza vera e propria si contraddistingue per tre elementi: la comparsa improvvisa della febbre, con la temperatura che spesso supera i 38 gradi, almeno un sintomo respiratorio, ossia tosse, raffreddore, naso chiuso o che cola, e almeno un sintomo generale, come i dolori muscolari o articolari¡± precisa il professor Fabrizio Pregliasco, virologo e infettivologo del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell¡¯Universit¨¤ degli Studi di Milano e direttore sanitario d¡¯azienda dell¡¯Irccs Ospedale Galeazzi-Sant¡¯Ambrogio del capoluogo lombardo. Se l¡¯influenza stagionale, per guarire dalla quale di solito occorrono circa 5 giorni, ¨¨ quella pi¨´ debilitante, le sindromi parainfluenzali tendono a manifestarsi con gli stessi sintomi, anche se meno intensi. Tra i virus simil-influenzali i meno pericolosi sono i rhinovirus, che di norma causano semplici raffreddori. Hanno invece un impatto maggiore gli enterovirus, gli adenovirus, quelli parainfluenzali e i coronavirus non Covid. Quelli che comportano i sintomi pi¨´ intensi sono infine il virus sinciziale e i metapneumovirus.
Le previsioni per la stagione influenzale
¡ª ?A complicare la situazione dal 2020 vi ¨¨ il Sars-Cov-2, che ¨¨ causa del Covid 19, che talvolta ¨¨ asintomatico ma che ancora oggi nelle persone anziane e in quelle fragili, specie se non vaccinate o non al passo con i richiami, pu¨° dar luogo a complicanze serie. Anche il Covid 19 pu¨° manifestarsi con i sintomi tipici dell¡¯influenza stagionale. ¡°In presenza di tali sintomi, agli anziani e ai fragili ¨¨ consigliato eseguire un tampone: se emerge la positivit¨¤ al Sars-Cov-2 ¨¨ possibile curarsi con farmaci antivirali da prendere per bocca¡± prosegue il professor Pregliasco. Secondo le previsioni, la prossima stagione influenzale non dovrebbe essere particolarmente pesante, anche se sui contagi influir¨¤ molto il clima invernale, che se molto freddo potrebbe farne impennare il numero. Attualmente, sono previsti fra i 5 e i 6 milioni di casi di influenza vera e altrettanti di sindromi parainfluenzali.
Contro l'influenza antibiotici non necessari
¡ª ?Per curare sia l¡¯influenza stagionale sia le sindromi parainfluenzali bisogna utilizzare farmaci che ne attenuino i principali sintomi, attenendosi al foglietto illustrativo per quel che riguarda le dosi. Se a causare fastidio ¨¨ soprattutto la febbre ¨¨ opportuno far ricorso a un antipiretico, mentre se oltre all¡¯aumento della temperatura si ¨¨ tormentati anche da dolori a muscoli e articolazioni a tale medicinale si pu¨° associare un antinfiammatorio. Inoltre, chi ha il naso chiuso pu¨° favorirne la liberazione con un decongestionante nasale, mentre chi lamenta anche tosse pu¨° attenuarla con gli appositi sciroppi. Assolutamente inutili sono invece gli antibiotici. ¡°In presenza di questi sintomi ¨¨ opportuno limitare i contatti sociali, indossando la mascherina quando si sta insieme agli altri¡± raccomanda il professor Pregliasco. Per rinforzare le difese naturali e proteggersi dall¡¯aggressione di questi virus si pu¨° fare affidamento sui probiotici. I batteri in essi contenuti colonizzano infatti l¡¯intestino, preservandone le condizioni. Cos¨¬, le difese immunitarie possono concentrarsi nella protezione delle vie respiratorie.
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