L'attivit¨¤ fisica e lo sport hanno un legame profondo con la longevit¨¤. Il dottor Alberto Cerasari spiega il perch¨¦
Quanto incide l¡¯attivit¨¤ fisica in termini di longevit¨¤ e invecchiamento? La risposta, prevedibile, ¨¨... tanto! ¡°Vale sia per l¡¯allenamento di tipo aerobico che per quello contro resistenza¡±, spiega a Gazzetta il dottor Alberto Cerasari, specialista in Medicina dello Sport e dell'Esercizio Fisico. Ma cosa possiamo fare per migliorare la nostra qualit¨¤ di vita attraverso l'esercizio? E quali sono le trappole e gli errori da evitare? Ecco tutto quello che c¡¯¨¨ da sapere su attivit¨¤ fisica e longevit¨¤.?
Dottor Cerasari, in che modo specifici tipi di esercizio fisico possono avere impatto sulla longevit¨¤?
"L'esercizio fisico agisce a diversi livelli. Anzitutto, ha un effetto positivo sul benessere psicofisico: durante e dopo l'attivit¨¤ fisica vengono rilasciate sostanze come le endorfine e alcuni ormoni che influenzano l'umore e le emozioni. Se analizziamo l'effetto a livello cellulare, il tipo di esercizio scelto pu¨° portare anche ad altri benefici. L'attivit¨¤ aerobica ha noti benefici per il sistema cardiovascolare, migliorando l¡¯attivit¨¤ cardiaca e la capacit¨¤ polmonare. Mentre, sul piano cellulare, uno dei principali effetti dell'esercizio riguarda i mitocondri, le centrali energetiche delle nostre cellule. L'attivit¨¤ fisica pu¨° migliorare il numero e soprattutto l'efficienza con cui i mitocondri producono energia ed un tipo di allenamento aerobico particolarmente efficace in questo senso ¨¨ l'allenamento in "zona 2", che consiste nell'esercitarsi mantenendo la frequenza cardiaca al 60-75% del massimale teorico per et¨¤, che corrisponde ad un¡¯attivit¨¤ che consente ancora una respirazione nasale senza necessit¨¤ di respirare con la bocca".
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Ci sono differenze tra l'esercizio aerobico e quello anaerobico in termini di longevit¨¤??
S¨¬. L'attivit¨¤ aerobica ha un grande impatto sulla longevit¨¤, in particolare per quanto riguarda il sistema cardiovascolare. Un parametro molto studiato in questo contesto ¨¨ il VO2 Max, che indica il massimo consumo di ossigeno registrato durante l'attivit¨¤ fisica massimale. Studi recenti mostrano che un aumento del VO2 Max ¨¨ associato ad una ridotta mortalit¨¤ per tutte le cause, incluse malattie cardiovascolari, metaboliche, neurodegenerative e non da ultimo oncologiche.
L'allenamento anaerobico, come l'allenamento con pesi o contro resistenza, quali effetti ha sulla longevit¨¤?
Negli ultimi anni c'¨¨ stata molta ricerca su questo tema. In tanti, incluso qualche collega, tendono a sottostimare l'importanza dell'allenamento contro resistenza. Ma questo tipo di allenamento ha 3 principali benefici: migliora la capacit¨¤ metabolica, aiuta a controllare il peso e la composizione corporea e previene la perdita di massa ossea e muscolare. In particolare, le donne a partire dai 45-50 anni dovrebbero considerare seriamente l'allenamento contro resistenza, poich¨¦ aiuta a contrastare l'osteopenia, l'osteoporosi e la sarcopenia, che ¨¨ la perdita progressiva di massa e forza muscolare.
La sarcopenia incide allo stesso modo su uomini e donne?
Le donne tendono ad avere meno massa muscolare di partenza rispetto agli uomini e, con l'avanzare dell'et¨¤, la perdono a un ritmo pi¨´ veloce. Questo ¨¨ particolarmente vero dopo la menopausa, quando la produzione di ormoni, come gli estrogeni, diminuisce. La perdita media di muscolo con l'invecchiamento ¨¨ circa l'1-2% all'anno per entrambi i sessi, ma per le donne questo tasso pu¨° essere pi¨´ elevato. Fortunatamente, l'allenamento contro resistenza pu¨° aiutare a rallentare o invertire questa tendenza.
In che modo le variazioni fisiologiche indotte dall'esercizio possono influenzare la longevit¨¤ e la protezione dalle malattie?
L'attivit¨¤ aerobica, come ho gi¨¤ menzionato, migliora l'utilizzo dell'ossigeno, la capacit¨¤ contrattile del cuore e l'ossigenazione generale. Questi miglioramenti ottimizzano la nutrizione delle cellule e prevengono molte malattie. L'attivit¨¤ anaerobica, ad esempio, riduce il rischio di cadute e fratture e migliora la sensibilit¨¤ cellulare ai nutrienti che assumiamo con la nostra alimentazione. Anche una semplice inattivit¨¤ pu¨° rappresentare un rischio serio per persone sopra i 60 anni, portando a complicazioni come la polmonite o fratture ad esempio. La prevenzione ¨¨ quindi fondamentale.?
Cosa consiglia a chi dice di non avere tempo o risorse per fare esercizio fisico?
Prima di tutto, fare anche un minimo di attivit¨¤ ¨¨ meglio di non farla affatto. Fortunatamente, oggi ci sono modalit¨¤ di allenamento, come l'High Intensity Interval Training (HIIT), che in poco tempo danno risultati benefici. In pratica, brevi sessioni di esercizio ad alta intensit¨¤ possono migliorare l'efficienza mitocondriale e la capacit¨¤ cardiorespiratoria.
C'¨¨ un'et¨¤ dopo la quale ¨¨ troppo tardi iniziare a fare sport?
"Non c'¨¨ un'et¨¤ limite. Anche chi inizia dopo i 60 anni pu¨° ottenere benefici. Oltre all'attivit¨¤ aerobica e resistenza, ci sono esercizi per equilibrio, flessibilit¨¤ e postura che possono essere avviati a qualsiasi et¨¤, meglio se sotto supervisione di un professionista in caso di patologie associate".?
Quali metodi per misurare la composizione corporea sono davvero efficaci?
"La plicometria e le misurazioni antropometriche, come le circonferenze corporee, sono ancora valide. La bioimpedenziometria, se utilizzata con attrezzature di alta qualit¨¤, pu¨° fornire stime accurate della composizione corporea. La DEXA, inizialmente utilizzata per analizzare la densit¨¤ ossea, ¨¨ ora efficace anche per la stima della massa muscolare e del grasso, in particolare il grasso viscerale".
La DEXA ¨¨ costosa?
"Il costo della macchina ¨¨ elevato, ma la DEXA in s¨¦ non troppo, soprattutto rispetto a macchine come la TAC. La dose di radiazione ¨¨ molto bassa (corrisponde circa ad un viaggio in aereo di media durata). La stima del costo per una scansione DEXA si aggira intorno ai 100 euro".
Quali integratori suggerisce a chi ha superato i 40 o 50 anni e vuole mantenersi in forma?
"Quando parliamo di integratori, la personalizzazione ¨¨ sempre la chiave. Tuttavia, per quanto riguarda lo sport,?la creatina monoidrato ¨¨ l'integratore che consiglio in quanto ¨¨ stato ampiamente studiato e ha mostrato solo effetti benefici non solo sui muscoli ma anche per il cervello. Pu¨° essere assunta costantemente, dai 3 ai 5 grammi al giorno, preferibilmente con un pasto".
Esistono culture o popolazioni nel mondo che, a suo parere, hanno adottato stili di vita particolarmente efficaci per promuovere la longevit¨¤ attraverso l'attivit¨¤ fisica?
"Certo, il grande cambiamento nella nostra storia come specie ¨¨ stato l'avvento dell'agricoltura. Circa 10.000 anni fa, come Jared Diamond ha illustrato nel suo libro?Armi, acciaio e malattie, si ¨¨ verificata una radicale trasformazione nel nostro stile di vita. Siamo passati da uno stile di vita da cacciatori-raccoglitori, essenzialmente nomadi, a diventare sedentari, stabilendoci in insediamenti e citt¨¤. Questo, grazie all'agricoltura, ha portato a numerosi benefici socio-economici e ha migliorato la qualit¨¤ della vita. Ma ha anche cambiato il nostro stile di vita che per milioni di anni era basato sul movimento. La nostra dieta e il nostro modo di procurarci il cibo erano diversi: quando il cibo era scarso, ci si spostava molto per cercarlo. Questo stile di vita pu¨° ancora essere osservato in alcune popolazioni di cacciatori-raccoglitori esistenti in varie parti del mondo. Se non vogliamo andare cos¨¬ indietro nel tempo, possiamo guardare alle cosiddette?Blue Zones, aree dove vivono persone centenarie ma in ottima salute. In queste zone, ¨¨ stata osservata una combinazione di dieta moderata e un alto livello di attivit¨¤ fisica, che sembrano conferire vantaggi in termini di longevit¨¤ e qualit¨¤ di vita".
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