Secondo i ricercatori, ritardare troppo i pasti aumenterebbe il rischio di malattie cardiovascolari. Ecco quando sedersi a tavola
Le nostre abitudini alimentari possono influire positivamente o negativamente anche sul rischio di sviluppare problemi al cuore: secondo uno studio dellĄŻUniversit¨¤ di Parigi, anticipare lĄŻorario di alcuni pasti pu¨° ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, viceversa ritardare troppo la cena ¨C ma anche la colazione al mattino ¨C pu¨° modificare lĄŻequilibrio del metabolismo e aumentare la possibilit¨¤ di problemi cardiaci.?
GLI ORARI GIUSTI PER mangiare?
ĄŞ ?Secondo i ricercatori, il primo pasto della giornata andrebbe consumato prima delle 8 del mattino, mentre lĄŻultimo andrebbe fatto prima delle ore 21. Ci¨° ridurrebbe i rischi di sviluppare malattie cardiovascolari, secondo uno studio condotto su oltre 103mila pazienti con unĄŻet¨¤ media di 42 anni. Ritardare lĄŻora dellĄŻultimo pasto oltre le 21, secondo lo studio, comporta un rischio maggiore del 28%. Quando gli orari dei pasti non corrispondono al proprio orologio biologico, pu¨° verificarsi un aumento degli ormoni che immagazzinano grasso, causando un aumento di peso e di conseguenza un maggiore rischio cardiovascolare. Ovviamente, non basta soltanto mangiare negli orari migliori, ma bisogna sempre seguire una dieta sana ed equilibrata.
L'importanza del primo pasto
ĄŞ ?In questo modo, la?colazione diventa fondamentale per iniziare bene la giornata, soprattutto se fatta molto presto. Di notte il corpo continua a bruciare calorie, il metabolismo ¨¨ sempre attivo e di conseguenza quando ci si sveglia ¨¨ importante reintegrare nutrienti e liquidi, in modo che lĄŻorganismo possa funzionare in modo efficiente.
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