Il 21 giugno, solstizio d¡¯estate, ¨¨ anche data fissata per la Giornata Internazionale dello Yoga: la pratica del saluto al sole celebra la luce, che dona la vita
Con solstizio d'estate?si indica il giorno pi¨´ lungo e la notte pi¨´ breve dell'anno nell'emisfero settentrionale.?Si tratta cio¨¨ della giornata con il maggior quantitativo di luce diurna dell¡¯anno, il giorno che segna ufficialmente l¡¯inizio dell¡¯estate astronomica. Il solstizio d'estate si verifica nello stesso momento ovunque sul pianeta, ma data e ora possono differire a seconda dei diversi fusi orari.?Da sempre in tutto il mondo il solstizio d¡¯estate assume anche il valore simbolico del cambiamento, della transizione, un nuovo inizio della natura che viene celebrato ad ogni latitudine con feste e riti tradizionali che hanno origine molto antiche.
Yoga Day 2022
¡ª ?Ed ecco che proprio il giorno del solstizio d¡¯estate, 21 giugno, coincide con la Giornata Internazionale dello Yoga e come ogni anno yogi di tutto il mondo si apprestano a praticare per 108 volte il Surya Namaskara, ovvero il saluto al sole, pratica antichissima indiana che ora coinvolge sempre pi¨´ persone in tutto il mondo.?Un momento bello, energetico, emozionante, in cui le energie di tutti si uniranno per praticare e sintonizzarsi sulla stessa frequenza.
Come si fa Il saluto al Sole
¡ª ?Il saluto al sole (Surya Namask¨¡r in sanscrito) ¨¨ una pratica yoga che incorpora una sequenza dinamica di dodici posizioni volte a coinvolgere tutto il corpo e da realizzare in maniera fluida, come se fosse una coreografia.?Fondamentale ¨¨ la respirazione: a ogni apertura del corpo corrisponde infatti un¡¯inspirazione (dal naso) e ad ogni chiusura una espirazione (con la bocca).?Una dedica alla luce e al sole, fonte di vita e di energia.
Per iniziare prendiamo una posizione eretta, a piedi uniti, e portiamo le mani in preghiera davanti al petto. Concediamoci qualche momento per ¡°centrarci¡± e portare l¡¯attenzione e l¡¯energia al flow che stiamo per eseguire. Inspirando portiamo le braccia in alto, palmi delle mani che si toccano; espirando flettiamoci in avanti: portiamo le mani vicino ai piedi, la fronte alle ginocchia.?
Inspirando, allunghiamo il corpo, sguardo in avanti; espirando flettiamo le ginocchia e portiamo la gamba destra indietro, avviciniamo la gamba sinistra alla destra e prendiamo la posizione della panca. Espirando pieghiamo le ginocchia a terra, portiamole al petto, la fronte in avanti, scivoliamo in avanti, con i gomiti stretti; inspirando prendiamo la posizione del cobra, espirando, puntando i piedi, portiamoci nella posizione del Cane che guarda gi¨´.?
Restiamo per il tempo di 5 lunghi respiri (mani e piedi spingono verso il basso, i piedi sono aperti e distanti circa 30 cm tra loro, il coccige punta verso l¡¯alto, le spalle e le braccia sono attive, mentre il collo ¨¨ rilassato). Espirando, pieghiamo le ginocchia, portiamo lo sguardo tra le mani e spostiamo il piede destro in avanti, il piede sinistro vicino al destro, piedi uniti. Inspirando, allunghiamoci in avanti, anche con lo sguardo, espiriamo portando la fronte alle ginocchia; inspirando ci solleviamo portando i palmi giunti, espirando portiamo le braccia lungo il corpo, o mani in preghiera davanti al petto.?
? di buon auspicio per l¡¯individuo, che pu¨° connettersi con il sole e trarre dai suoi raggi le energie necessarie per sviluppare nuove forze vitali. La tradizione yogica pi¨´ rigorosa prevede che la pratica mattutina quotidiana siano eseguite 108 ripetizioni della sequenza di Surya Namaskara.?
Perch¨¦ il numero 108?
¡ª ?I mala (rosari tibetani) sono formati da 108 grani esattamente come quello cristiano. La distanza del sole e la luna dalla terra ¨¨ 108 volte il loro diametro. 108 sono i Pitha (Centri Sacri) sparsi in India, 108 sono le qualit¨¤ del Buddha, 108 sono i nomi di Shiva (una delle pi¨´ importanti divinit¨¤ induiste) e 108 sono le Upanishad, testi religiosi e filosofici indiani risalenti ai Veda.?Praticare i 108 Saluti al sole significa celebrare la luce che dona vita.?Senza luce la vita non sarebbe possibile.?La pratica del Saluto al Sole ¨¨ quindi una dedica e un ringraziamento.?Praticato soprattutto nelle prime ore del mattino ha benefici intensi per corpo e mente.
Saluto al sole: i benefici
¡ª ?Nello specifico i benefici della pratica dei 108 saluti al sole possono cos¨¬ riassumersi: nella ripetizione continua del movimento si entra in uno stato di trans e la mente ¨¨ libera di vagare e rilassarsi.?Pi¨´ in generale, durante i 108 saluti al sole, possiamo pensare a lasciare andare il passato e focalizzare su noi stessi, a concentrarci sul presente, in dedizione ai propri familiari e amici, alle nostre intenzioni e al loro manifestarsi futuro; dedizione al mondo, a tutti gli esseri, ovunque essi siano, riconoscendo l¡¯interconnessione esistente fra questi.?Il corpo comincia a produrre calore bruciando tossine, purificandolo e pulendolo. Praticando con intenzione si sviluppa disciplina e forza di volont¨¤.?La devozione e la forza che questa pratica sviluppa, crea una pratica yogica e spirituale molto forte dove la motivazione porta alla trasformazione.?Durante i periodi di cambiamento e di passaggio, in un momento di celebrazione della vita, in fase di depurazione del corpo dopo le feste o della mente dopo una situazione che ci ha scosso, la pratica dei 108 Saluti al Sole ¨¨ trasformativa su molti livelli e significa imprimere in noi stessi che tutto ¨¨ ciclico.
Buon International Yoga Day!?Namaste.
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